✖Bad Blod❌♥

CAPITOLO 1 l'incontro

Cammino lentamente per la strada per andare a scuola sulle note degli skrillex, dopo 10 minuti eccomi davanti alla mia scuola pronta per sei lunghissime e noiosissime ore di lezione.

Passo per il giardino beccandomi occhiate e prese in giro per il mio look, ma io dico perché viviamo in una società dove si giudicano le persone da come si vestono o si atteggiano senza conoscerle veramente? Io nn capisco in che razza di mondo viviamo...
Vengo interrota dai miei pensieri dal suono della campanella che annuncia l'inizio delle lezione;
oltrepasso il corridoio per andare nella mia aula: eccola li aula 365 dove avrà inizio la tortura. Come solito vado a sedermi nell'ultimo banco vicino alla finestra isolata da tutto a da tutti aspettando che il professore entri in classe per cominciare la lezione che abbiamo alla prima ora: matematica... che culo...io odio la matematica.
Dopo dieci minuti la classe è piena dei miei compagni di classe:
C'è il gruppetto dei secchioni che parla di quanto sarà interessante la lezione di scienze che si terrà la prossima ora;
Il gruppetto dei giocatori di basket che si credono tanto fighi e poi c'è il gruppetto delle troie vestite con minigonne top e tacchi da farmi venire le vertigini.... e nell'angolino da sola ci sono io che ascolta musica hardcore, risponde male ai professori e si fa i cazzi suoi senza essere disturbata dagli altri.
Il professor Brown fa il suo ingresso in classe e ognuno si siede al proprio posto
< allora ragazzi oggi ci eserciteremo con le operazioni con binomi, polinomi ed espressioni in preparazione alla verifica della prossima settimana>, la classe sbuffa e il professore scrive sulla lavagna gli esercizi che dobbiamo svolgere e tutti cominciamo a scrivere; il prof chiama gli alunni alla lavagna per svolgere gli esercizi e vedere il loro grado di capacità ed io intanto assorta nei miei pensieri comincio a disegnare una ragazza a testa bassa in piedi vestita di nero avvolta in una fiamma quando il professore mi chiama《 signorina maddox venga a svolgere l'esercizio invece di disegnare!》io con dispiacere mi alzo e vado verso la lavagna
《 bel culo maddox》dice Marco il capitano della squadra di basket, io lo ignoro e vado alla lavagna eseguendo l'espressione in modo corretto 《bene Tiziana puoi andare al posto》annuncia il prof: è vero odio la matematica ma sono brava in tutte le materie perché Jason dice che se non vado bene a scuola non mi farà ballare e io non voglio proprio rinunciare alla danza perché è la mia vita.

Tornata al posto la campanella suona, sistemo la roba nello zaino e ci dirigiamo verso l'aula di scienze per la seconda ora che passa tranquilla;alle 9:50 suona la campanella che annuncia la ricreazione, usciamo dall'aula per tornare nella nostra classe e fare l'intervallo: poso lo zaino sul mio banco ed esco dall'aula per andare in cortile a fumare, uscita mi ritrovo davanti una scena che mi fa incazzare: dei ragazzi di quarta che spingono un paio di ragazzi della mia classe così facendo finta di niente passo dietro ai ragazzi, prendo forza e do uno spintone al ragazzo di quarta di spalle facendolo cadere con la faccia a terra gridando《prenditela con quelli della tua età nn con quelli più piccoli》i suoi amici lo aiutano a rialzarsi, lui si tiene il naso sanguinante a causa della caduta e probabilmente incazzato perché è stato steso da una ragazza mi guarda infuriato e mi dice solo《 me la pagherai ragazzina》e va via con il suo gruppo di amici dall'altra parte del giardino io intanto mi giro e chiedo ai miei compagni《 tutto a posto?》loro mi guardano e mi dicono《sisi grazie mille per averci aiutato, è la prima volta che qualcuno ci difende da stephen, di solito tutti gli altri hanno paura di lui》
《 beh io non sono tutti gli altri, anche io ho sofferto di bullismo da piccola so cosa si prova...》
《 beh grazie mille comunque ci vediamo in classe Tiziana a dopo》

Prendono i loro zaini da terra e se ne tornano in classe mentre io mi siedo sul muretto della scuola a fumare la mia sigaretta. Mentre fumo assorta nei miei pensieri qualcuno mi prende la sigaretta e me la butta per terra. 《 che cazzo fai imbecille?!》grido al ragazzo che ho davanti senza neanche guardare chi sia
《 come ti sei permessa di buttarmi a terra prima?!》mi dice il ragazzo ed solo allora alzo lo sguardo e vedo il ragazzo di prima: Stephen alto, con un fisico da dio greco che farebbe invidia a chiunque, moro e con due pozze azzurre al posto degli occhi infuriato
《prima di tutto abbassa il tono con me mister prepotente e secondo non mi sembra giusto che tu te la prenda con due ragazzini di seconda》 detto questo gli butto il fumo in faccia, scendo dal muretto e butto a terra la sigaretta ormai finita, mi giro per tornarmene in classe quando stephen mi afferra il polso girandolo e dicendomi con tono duro《 vuoi la vendetta e allora l'avrai: tieni gli occhi aperti bimba》e dopo questo ritorna dai suoi amichetti che intanto si stavano godendo la scena e prima di rientrare gli grido 《 guarda che non mi fai paura cazzone e non chiamarmi bimba》e dopo questo rientro in classe.
Le altre ore di scuola passarono tranquille, durante il secondo intervallo parlai con i ragazzi che avevo aiutato quella mattina, scoprii che erano simpatici:
Marco moro con occhi verdi e una grande passione per la scienza
Michael biondo con occhi marroni gli piace la matematica e poi c'è Aaron il più carino tra i tre moro con gli occhi azzurri, con un fisico niente male anche ad Aaron come a Michael piace la matematica e va matto per le lingue straniere come lo spagnolo.La scuola era finita e tutti si precipitarono fuori, salutai i ragazzi e mi diressi verso casa a piedi ma prima di svoltare l'angolo incrociai lo sguardo duro di Stephen che mi stava guardando storto così io per farlo rodere prima di rigirarmi gli mandai un bacio volante per poi tornare a casa sghignazzando.

ANGOLO AUTRICE
Salve a tutte ecco qua un altro capitolo di questa storia, qui sotto vi metterò le foto di Tiziana e di Stephen..
Spero questo capitolo vi sia piaciuto e al prossimo baci
Ciccamania❤

Tiziana

Stephen