EPILOGO

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Hayes' P.O.V.
Ed eccola. Eccola che cammina davanti a casa mia. Con il vento che le scompiglia i suoi lunghissimi capelli ondulati marroni. Con i suoi occhi grandissimi e marroni che di marrone non hanno proprio niente , con i suoi occhi quasi verdi che brillavano alla luce del sole che stava tramontando. Vedere la sua sagoma slanciata e magra camminare per la strada ,con i suoi jeans neri strappati ,quasi sgualciti mi fece perdere battiti. Come al suo solito aveva le cuffie nelle orecchie ,ho sempre saputo che la musica era importante per lei ,ma non credevo che ora ne sarebbe diventata così ossessionata. Dalle cuffie riuscivo a sentire che stava ascoltando 'life of the party' di Shawn Mendes. Aveva sempre desiderato che qualcuno le dedicasse parole simili ,me lo diceva sempre quando eravamo più piccoli. Avevamo fatto l'asilo e le elementari insieme ed eravamo inseparabili. Alle medie ci siamo allontanati,veramente solo io. Ora che siamo alle superiori come è possibile che neanche ci parliamo? La risposta la so ,anche se non lo voglio ammetterla. È solo colpa mia. Certe volte mi chiedo perché io l'abbia lasciata andare ,perché mi sono perso tutti i suoi cambiamenti ,poi mi ricordo. L'ho fatto per proteggerla ,proteggerla dal mostro che sono. Forse non è stata la scelta giusta , chi la conosce non fa altro che dirmi che ha smesso di essere felice come una volta e che non sorride più ,dicono che l'abbia rovinata. Ma è meglio così ,io l'ho sempre distrutta ,sono sempre stato la causa per cui lei provava così tanto odio e i suoi occhi diventavano marroni smettendo di luccicare. La causa per cui nessun'altro è riuscito a vedere le sue splendide labbra carnose chiudersi in un sorriso mostrando le sue fossette che si formavano piano piano ai lati delle guance. Dicono che l'unico momento in cui sorride è quando balla o canta. Da piccoli lei adorava ballare e mi obbligava a farle da patner,una volta mi dava fastidio ora pagherei oro pur di vederla sorridere a causa mia e per una volta procurarle del bene . La danza la faceva sentire bene in sè stessa come io non sono mai riuscito a fare. Chi è lei che mi fa sentire così in colpa?
Lei è Kalani.

I'm gonna love you foreverDove le storie prendono vita. Scoprilo ora