Guardo la ragazza, è davvero carina, inizio a sorriderle e lei sorride a me. L'uomo, Ralf, è molto gentile e cerca sempre di offrirmi qualcosa ma io non accetto per non dare fastidio più di quanto ho già dato, sono fatto così. Ralf dice: "Oggi dormi da noi, non voglio che tu commetta un'altra pazzia come quella" io rifiuto ma tutta la famiglia cerca di convincermi e ci riesce a quanto pare.
È ora di cena e mi siedo di fronte a Diane, che bello guardarla negli occhi, è bellissima ma Sophia mi riporta alla realtà gridando: "È pronta la cena!!" ci sono le lasagne, sono buonissime. Finisce la cena e tutti mi fanno domande sulla mia vita e su come fossi arrivato a quel gesto, io dico: "La vita mi ha tolto tutto: famiglia, amici, le mie ex fidanzate mi hanno trattato malissimo, tutti mi hanno abbandonato. Purtroppo quando si è in queste condizioni è normale che la mente inizia a perdere colpi" Sophia mi dice: "Non so come ci si sente però quello che hai fatto, secondo me, è un gesto troppo affrettato" dico: "Forse ha ragione lei ma sono solo e non ho nessuno con cui confidarmi quindi ho fatto l'unica cosa a cui pensavo in quel momento, la morte". Continuiamo a parlare e a conoscerci meglio e scopro che Diane va all'università, studia archeologia, mentre io ho un semplice diploma, lei ha tanti amici, quante differenze. Andiamo a dormire, io vado a dormire nella stanza degli ospiti, non riesco a dormire subito perché mi sento a disagio ma dopo in po' di tempo dormo perché il sonno prende il sopravvento.