Parte 1/3:
Niall's POV***
Mi svegliai illuminato dai raggi del sole. Aprii gli occhi, strizzandoli più volte. Mi girai alla mia destra e vidi quella creatura così bella dormire ancora. Presi il mio iPhone da sopra il comodino e vidi l'ora. Cazzo, erano già le 10.30! E beh...la notte prima è stata davvero bollente per me e Delia. Ricordo ancora le sue urla, quei momenti da... diciamo 'pazza' che aveva avuto, che le venivano quando superava il suo limite di ecstasy. Le mie dita erano entrate nella sua vagina, wow, l'avevo assaporata, non potevo ancora crederci. Non perché volevo questo, anzi. Il fatto è che non potevo credere che mi era successo con la ragazza che amo. Delicatamente mi avvicinai a lei, accarezzandole il viso e baciandola dolcemente sulla guancia. Era così innocente, così bella, così pura. Si girò verso di me, stiracchiandosi. Aprì gli occhi, anche lei strizzandoli.
"Ma buongiornoo!" Gli dissi a trentadue denti.
"Buongiorno amore.." Rispose guardandomi e sorridendo.
"Dormito bene principessa?"
"Si, benissimo, grazie.. E tu?"
"Con te tra le mie braccia? Con te vicino? Alla grande amore.."
Lei sorrise.
"Sai che ti ho sognato?"
"Oh, davvero? Cos'hai sognato piccola?"
"Ehm...il giorno...il giorno del mio matrimonio."
"Chi era lo sposo?"
"Eri tu.. Eri meraviglioso."
"Non potrei mai esserlo quanto te cucciola.."
Mi misi sul fianco destro, con la mano in un semi pugno poggiata al lato della mia fronte. Anche lei era messa di fianco, la baciai. Si, la baciavo spesso, ma era più forte di me. Non potevo resistere a lei, alle sue labbra. La assaltai, facendola distendere, finendole sopra, e baciandola nuovamente.
"Wow, cose eccitanti di prima mattina? E poi la sera che dobbiamo fare? Hahah" mi disse divertita.
"Delia, sei la creatura più bella che la natura abbia mai potuto creare."
"Ooh Niall..! Ma da dove ti vengono queste frasi?" Le diventarono gli occhi lucidi.
"Non lo so, tu mi fai questo effetto amore."
"Sicuro che non le hai mai dette a nessun'altra?"
"Mai cucciola, mai."
"Che stronzo che sei!" Mi diede un leggero pugno sulla spalla.
"Beh...molto probabilmente si ma...resterò sempre il tuo stronzo preferito, vero?"