Capitolo 21

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Ros POV's

Credo di essere in ospedale, sento un "bip bip" continuo e poi c'è freddo, apro piano gli occhi, una luce bianca invade il mio campo visivo...Dove mi trovo?! Dove cazzo mi trovo ?! Ero con Amanda e ora... mi guardo in torno, cerco di muovere le braccia ma sono immobilizzate dai fili che escono dall'avambraccio destro e dalla mano sinistra...e c'è qualcos'altro che tiene ferma la mia mano, è una mano, quella mano che da tanto non vedevo ma che tanto mi mancava, quella mano che avrei riconosciuto ovunque, lui..il mio lui...Andrea, sorrisi istintivamente, lo guardai, stava dormendo appoggiato al mio braccio mossi leggermente la mano, volevo che si svegliasse che mi vedesse ma soprattutto volevo vedere i suoi occhi..e il suo sorriso, aprì gli occhi e appena mi vide sveglia mi abbracció forte e sussultai dalla sorpresa e anche dal dolore di quei fili nelle braccia, ma feci il possibile per avvicinarmi a lui, le sue labbra mi sfiorarono, e io alzandomi lo baciai, cazzo se lo baciai, mi era mancato.

Andrea POV's

Era li davanti a me bella come non mai, era un sacco che non la vedevo appena avevo saputo del suo "incidente" ero corso in ospedale, era una settimana che stavo li a pregare, a sperare che si svegliasse, mi stava baciando, sentivo i suoi fremiti di dolore per quei fili che si muovevano nelle sue braccia, le misi una mano sulla vita accarezzandola, mi staccai baciandole la fronte, e sussurrai sul suo collo:"Mi sei mancata piccola" lei sorrise, le presi la mano e mi sedetti li a fianco a lei accarezzandole le guance, mi disse con voce rauca e flebile:"Anche t-tu mi sei m-mancato". Dio se era bella, ed era mia o almeno lo era...ora non sapevo più niente, la avevo fatta stare male troppe volte, ora basta, volevo andarmene e farla felice... Ero stufo di distruggere le persone a cui tenevo non volevo essere piú un peso..e non lo sarei più stato, la amavo troppo per distruggerla..

Un sorriso di lacrimeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora