☆ANDREAS MÜLLER☆

CAPITOLO 68

Prima di lasciarvi alla lettura, volevo ringraziare tutte voi, per aver fatto arrivare il capitolo precedente a 23 voti. Vi amo ragazze♡

Michele's Pov

Esco dalla camera da letto non appena ho finito di parlare al telefono con Alessio..e dico ad Andreas che il solito ritardatario sta per arrivare.
Neanche il tempo di finire la frase che mi ritrovo davanti lei, Carlotta.

C: "Mi..Michele"
M: "Carlotta?!"

Eva rimane molto perplessa dal modo in cui io e Carlotta ci guardiamo, ma come biasimarla.

E: "Aspettate un secondo..vi conoscete?"

E ora che faccio?
Come faccio a dirle la verità?
Carlotta è la mia ex ragazza. Lei è stata l'unica persona che mi ha fatto battere veramente il cuore. La nostra storia è durata solo 5 mesi, ma è stata bellissima. Meno bello è stato il modo in cui ci siamo lasciati..l'ho trovata in un bagno di un locale, mentre si baciava con passione insieme ad un ragazzo. In quel momento è stato come se tutto il mondo mi stesse collando addosso. Tutto ciò che avevo fatto per lei..tutti quei giuramenti d'amore che ci eravamo fatti..erano andati perduti..completamente dimenticati.
Dopo quell'avvenimento non pensavo di potermi innamorare di nuovo, ma Eva era riuscita ad incantarmi, a farmi dimenticare di Carlotta, di ciò che mi aveva fatto e di ciò che avevo passato.
Perché ora lei è qui? Non lo so, ma non posso di certo far sapere tutto così ad Eva..quindi decido di improvvisare.

M: "No..non ci conosciamo"
E: "Ma se vi siete chiamati per nome"
M: "È che..è venuta per un po' nella mia scuola di danza ed abbiamo avuto modo di parlare due o tre volte..ma nulla di che"
E: "Carlotta, tu cosa dici?"

Vedo Carlotta che fissa un punto nel vuoto. Se le uscisse la verità dalla bocca, io sarei finito e con me anche la storia con Eva. Devo sperare che non faccia passi falsi.

E: "Carlotta..allora?"
C: "S..Si..è vero, ho fatto parte della sua compagnia di danza per un po', ma ora è tutto finito"

Tutto finito..quelle due parole mi colpiscono fino in fondo al cuore. Carlotta ha capito che non voglio far sapere nulla ad Eva..e mi sta appoggiando come può..ma quelle due parole hanno ben altro significato, sia per me..che per lei.

E: "Beh, allora non c'è bisogno di presentarvi"
Eva si è calmata..ora è meno confusa e non penso sospetti nulla.
M: "Sì, giusto..andiamo a mangiare?" Cerco di cambiare discorso.
C: "Si andiamo" Carlotta mi appoggia.

Dopo altri 30 minuti passati tra sguardi, occhiate ed improvvisazioni, finalmente Alessio arriva e possiamo iniziare a cenare.

Ale: "Scusate il ritardo, ho avuto un problema con la macchina"

Alessio cerca di giustificarsi con scuse improbabili, ma ormai siamo tutti abituati al suo modo di fare e sopratutto al suo modo di ritardare.

A: "Basta cercare scuse e mangiamo, sono le 21.00 e ancora non abbiamo cenato"
M: "Sì..la penso come Andreas"

Detto questo ci sediamo e cominciamo a mangiare, spero solo che non si venga a sapere nulla di tutto ciò.

Andreas' Pov

Durante la cena noto Michele e Carlotta molto agitati. Penso che quella ragazza abbia dei problemi con me..è da quando mi sono presentato che mi fissa come se mi conoscesse, ma io non ho idea di chi sia..solo il nome mi è familiare.
I miei pensieri vengono interrotti da Alessio, che come al solito non è felice se non mi mette in imbarazzo almeno una volta al giorno.

Ale: "Allora Andreas..hai già raccontato a tua sorella che ti sei preso una bella cotta per la nuova ballerina?"
A: "Alessio ma che stai dicendo! A me non piace proprio nessuna ballerina!"
Ale: "Ma dai, se sei diventato tutto rosso"
A: "Non è colpa mia se non ci vedi bene, sono più bianco di te in questo momento!"

A questo punto interviene Eva, che ovviamente non ci vuole sentire discutere davanti alla sua amica.

E: "Ragazzi, se volete litigare potete farlo anche dopo cena, non vi pare?"
A: "Sì hai ragione sorellina, ma Alessio è sempre il solito"
Ale: "Ma veramente ho solo detto la verità"
A: "La verità è che piace a te..a me sembra anche bruttina"
Ale: "Sì vabbe..Elena bruttina. Lo conosci il detto 'quando il lupo non riesce ad arrivare all'uva, dice che è marcia'?"
A: "Da quanto tempo sei diventato il filosofo del gruppo?"
Ale: "Mah in realtà lo sono sempre stato..vero Michè?"

Alessio chiama in causa Michele, che però con la mente sembra essere su un altro pianeta.

M: "Eh? Dici a me?"
Ale: "No, al criceto che ho a casa Michele..certo che sto parlando con te!"
M: "Ah..e cosa mi hai chiesto?"
Ale: "Niente, lascia perdere"

Anche Carlotta sembra essere sovrappensiero..magari è in imbarazzo.. così cerco di farla sentire a suo agio, facendole qualche domanda, ma ottengo lo stesso risultato che Alessio ha ottenuto con Michele.

A: "Ehm, allora Carlotta..ti piace la nuova scuola?"
C: "..Cosa?"
A: "..No, nulla..chiedevo se ti trovassi bene nella nuova scuola"
C: "S..si, tutto bene"
A: "Ah..meglio così"

Non so cosa dire, per una volta il più lucido tra tutti mi sembra Alessio, che ha capito che qualcosa non va.

Ale: "Andreas, potresti venire un attimo? Devo parlarti"
A: "Va bene, arrivo"

Andiamo entrambi nell'altra stanza e Alessio mi mette al corrente delle sue impressioni.

Ale: "C'è qualcosa che non va André"
A: "Lo so, l'ho notato anche io..Michele è completamente fuori..e l'amica di Eva non è da meno"
Ale: "Anche tua sorella sembra nervosa"
A: "..Dici che dovremmo interrompere la cena?"
Ale: "Penso proprio di si"
A: "Sì, lo penso anche io"

Dopo esserci messi d'accordo, torniamo di la ed informiamo tutti che la cena deve essere interrotta per un problema che Alessio deve risolvere a casa. Subito dopo, Alessio stesso se ne va e noi rimaniamo in quattro.

C: "Beh, penso che sia arrivato il momento di andare anche per me"
E: "Di già?"
C: "Si, ci sentiamo domani va bene?"
E: "..Come vuoi, ciao Carlotta"
C: "Ciao"

Carlotta sta per andare via, ma Michele la ferma.

M: "Aspetta!"
C: "..Cosa c'è?"
M: "Ti..ti accompagno a casa..è buio ed è pericoloso"
C: "..Eva, per te ci sono problemi?"

Carlotta chiama in causa mia sorella, che però si fida ciecamente di Michele.

E: "Assolutamente..e poi ha ragione, è tardi ed è pericoloso"
C: "Perfetto allora"

Michele e Carlotta escono di casa, lasciando me ed Eva da soli.

<Spazio autrice>

Ciao a tutte,
Carlotta e Michele si sono incontrati, ma entrambi non hanno intenzione di far soffrire Eva, la quale non è al corrente della loro storia d'amore ormai finita. Per quanto Michele si impegni a mantenere il segreto, però, Carlotta sembra non riuscire a mentire alla sua amica per molto tempo, appare infatti sovrappensiero e distante dalla conversazione nata a cena.
Alla fine vediamo i due uscire insieme di casa.

-Carlotta riuscirà a mantenere il segreto?

-Perché Michele ha voluto accompagnare Carlotta a casa?

-Eva è destinata di nuovo a soffrire?

Al prossimo capitolo.

Un bacio grande☆