Oneshot.

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Mi sveglia che erano le 7.00, alle 12.00 avrei avuto il mio aereo diretto a Bologna. Finalmente, dopo due settimane, avrei rivisto mio cugino Matt e quei tre cretini dei miei migliori amici. Mi alzai dal letto e andai a farmi velocemente una doccia, mia zia sarebbe arrivata dopo qualche minuto. Finita la doccia, andai a vestirmi e presi tutto quello che mi sarebbe servito per quella notte a Bologna. Una volta finito, arrivò mia zia e accompagnate da mia madre, ci dirigemmo all'aeroporto.

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Eravamo appena salite sull'aereo e ci stavamo preparando per il volo. Non era la prima volta che lo prendevo, ma avevo comunque paura. L'aereo finalmente partì dopo 10 minuti e ci aspettava un viaggio di ben 3 ore.

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Una volta atterrate all'aeroporto di Bologna, chiamammo un taxi per andare al nostro hotel. Una volta arrivata in camera, lasciai tutta la mia roba li e con mia zia ci avviammo al teatro dove, quella stessa sera, sarebbe andato in scena lo spettacolo di cui faceva parte mio cugino. Lui si chiama Matteo, o meglio Matt, ed è un ballerino.

Mentre pensavo, mi accorsi di essere arrivata in teatro e una volta scese dal taxi, andammo nel backstage dello spettacolo. Una volta lì, salutai mio cugino e tutti gli altri. Ma ancora non avevo visto l'amore della mia vita, Federico. Lui è il mio migliore amico, ma ero innamorata di lui da quando lo avevo visto per la prima volta recitare, precisamente il 22 marzo 2015. 

IO:"Luca sai per caso dov'è Fede?" chiesi ad uno dei miei migliori amici.

LUCA:"Si, è sul palco a provare. Ti stava aspettando." disse facendomi l'occhiolino. Lo ringraziai e velocemente andai verso il palco.

Lo vidi lì, intento a provare. Era così dannatamente bello. Mi nascosi dietro una scenografia e lo ascoltai cantare. Adoravo ascoltarlo; aveva una voce bellissima e ogni volta riusciva a mettermi di buon umore.

Mentre stava cantando una delle mie canzoni preferite dello spettacolo, per sbaglio feci cadere il telefono e lui si accorse della mia presenza. 

FEDE:"Che cosa stai facendo lì dietro?!" disse ridendo e smettendo di cantare. 

IO:"Niente, ti ascoltavo!" dissi sorridendo.

FEDE:"Potevi anche venire qui invece di nasconderti. Non ti mangio mica." disse continuando a ridere. Adoravo quando rideva, sopratutto se la causa della sua risata ero io.

IO:"Non volevo disturbarti." dissi sorridendo e pensando a quanta voglia avevo di baciarlo.

FEDE:"Non mi abbracci proprio oggi?"disse aprendo le braccia. Non me lo feci ripetere due volte e subito mi fiondai tra le sue braccia.

FEDE:"Mi sei mancata." disse e io non feci altro che sorridere.

Ad un tratto mi accorsi che tutto il cast era salito sul palco, mia zia compresa. Giuliano Peparini, il regista dello spettacolo, ci fece sedere e disse che uno di noi voleva dire qualcosa. Mi girai a guardare Federico e mi accorsi che si stava alzando. Si posizionò davanti a tutti e cominciò a parlare.

"Vi ho fatto salire tutti sul palco perchè devo dire una cosa importante ad uno di voi..." prese una pausa e poi continuò "...Federica...". Al suono del mio nome, il mio cuore cominciò a battere forte e senza alcun motivo iniziai a tremare.

"...ci conosciamo da due anni e sei la mia migliore amica. Solo che da un po' di tempo, ho capito che per me non sei solo un'amica. Quando ti vedo il mio cuore batte forte e nel mio stomaco sento le cosiddette farfalle. Se sono lontano da te sto male e quando sei qui con me, sono tremendamente felice. So che, magari, per te sono solo un amico o sono troppo grande, ma ti posso assicurare che ti amo come non ho mai amato nessuno. Dimmi che anche per te è lo stesso. Dimmi che anche tu mi ami, perchè io ho tanto bisogno di te."

Mi accorsi di star piangendo e che il mio cuore ormai, stava per uscire dal petto. Era tutto quello che avrei voluto dirgli io e a sentire quelle parole, istintivamente sorrisi. Senza dire niente mi alzai, andai vicino a Fede e lo baciai.

In quel momento non sentivo più niente, come se su quel palco c'eravamo solo io e lui. Una volta che ci staccammo da quel nostro primo bacio, lo guardai e sorrisi. Gli altri cominciarono ad applaudire e io non feci altro che ridere.

FEDE:"Sei così bella quando ridi." mi disse sussurrando così da non farsi sentire dagli altri.

IO:"Ti amo!" dissi sussurrando a mia volta.

FEDE:"Ti amo anche io!" disse e mi baciò nuovamente.

Finalmente avevo l'amore della mia vita tra le braccia e niente e nessuno me lo avrebbe portato via. 

°Ho tanto bisogno di te° Federico MarignettiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora