"Capitolo 2" DREAM

DREAM

11 Maggio (pattinodromo)
Sono troppo elettrizzata all'idea che oggi avrei incontrato il problema di tutte le mie notti insonne forse perché' guardavo il suo sorriso da dietro uno schermo o ascoltavo la sua voce i cancelli si aprivano alle 4:00 e sono le 2:00 e già stavo la ad aspettarlo la mia testa era bollente sono stanca passo il mio tempo a pensare come cazzo avrei fatto a non svenire quando mi avrebbe sorriso o come cavolo avrei parlato quando mi avrebbe fatto una domanda e quindi si stava interessando a me cazzo il suo sorriso è droga i cancelli si aprono l'ansia sale ho paura di sembrare come le altre ,ho paura di cadere avanti a lui ho paura di sembrare deficente ma intanto le urla si fanno sempre più forti mi faccio l'argo tra la gente voglio essere la prima non mi sento bene quando lo vedo tra le sbarre io lo fisso lui mi guarda e sorride mi sento morire mi butto fuori faccio il biglietto e mi direggoda lui senza dire niente a nessuno ovviamente i bodyguard mi fermano ma lui si faspazio e mi da la sua mano dicendo a  e' una mia amica cioè disse è una mia amica mi prende per mano e dice vieni con me da li' tutto parte il suo numero sul mio braccio e il mio sul suo i nostri sorrisi che si incontravano anche quando stavamo km lontani e il nostro sguardo che ci cercava