Time

Sarebbe stato sbagliato per entrambi dire che all'inizio era stata dura.
Semplicemente era stato strano, perchè insomma, dopo una separazione così improvvisa, una riconciliazione poteva essere semplicemente strana.

Quando Mika aveva abbandonato quella casa nel bel mezzo della notte fuggendo a Montreal, il cuore di Andy non si è spezzato, è stato totalmente frantumato.
Avevano immaginato un futuro assieme, perchè no, magari con tanti bambini; avrebbero affrontato come da anni ormai la distanza che spesso li divideva a causa del lavoro, si sarebbero accolti a braccia aperte ad ogni ritorno.
Eppure tutto questo venne spazzato via nel preciso istante in cui Mika lasciò quella villetta di Londra.

Andy affrontò la cosa nel modo più comune che si possa pensare, semplicemente perchè è così che gli esseri umani reagiscono.
Quante lacrime aveva versato domandandosi in cosa aveva sbagliato, quanta rabbia aveva poi provato contro quel gesto così stupido quale era la fuga.

Dopo due mesi di lontananza il biondo era immerso in una sorta di calma dopo la tempesta, arrivata dopo tanto grazie a notti intere a pensare e a pensare come un pazzo, per poi essere giunto a una conclusione: Mika non sarebbe tornato.

Il riccio d'altrocanto credette veramente di impazzire: con l'incidente di sua sorella gli era crollato il mondo addosso, aveva provato la paura nel sentire un membro della sua famiglia andarsene per sempre, aveva sentito un peso enorme togliersi finalmente dal suo cuore quando il dottore disse che la ragazza era fuori pericolo.

Ma quell'avvenimento lo aveva sconvolto dentro, peggiorando ulteriormente il blocco d'artista che aveva ormai da mesi.
Non una parola o una singola nota erano uscite dalla sua mente creativa in quelle lunghissime settimane, era come se tutta la magia che la musica gli aveva sempre donato fosse semplicemente scomparsa nel nulla totale.

E la casa discografica poteva capire fino ad un certo punto, dando 1, 2 settimane in più, ma un contratto è un contratto e se non ci fosse stato materiale nuovo entro breve, la sua intera carriera sarebbe andata a rischio.
Metti lo stress, aggiungi un trauma familiare e un'insonnia continua e otterrai uno stato di confusione tale per una sola mente da impazzire tu stesso.
Ecco perchè Mika era scappato.
Non poteva più sopportare una cosa del genere, era come bloccato in una perenne angoscia che lo divorava da dentro, nemmeno le persone a lui vicine poterono migliorare la situazione.
Lui stesso era diventato meno... Mika.

Sorrideva di meno, cantava di meno.
Il suo mondo gli aveva chiuso le porte in faccia abbandonandolo in una realtá troppo pesante da vivere.
Doveva allontanarsi da quell'ombra che era caduta su di lui in quei mesi, nella sua mente, nella sua casa, nella sua famiglia.
Prenotò un biglietto per Montreal e la notte dopo partì, lasciandosi tutto alle spalle.

Un mese dopo la partenza era giá nato quasi tutto il suo nuovo album.
Aveva deciso di dedicarlo all'amore, al suo amore.
Più i giorni passavano e più si rendeva conto di quanto gli mancasse Andy, la sua famiglia e anche Melachi.
Ma con che coraggio sarebbe tornato?

Due mesi dopo quella fatidica notte Mika prese una decisione: non poteva lasciare la sua vita così, abbandonare per sempre le persone che lo hanno amato e sostenuto era impossibile da immaginare. Sarebbe tornato.

Ci vollero due mesi e mezzo per far tornare Michael assieme a Mika.

Poco meno di un giorno di aereo per tornare a Londra.

Circa tre ore per avere il coraggio di presentarsi a casa della famiglia di Andy, ancor prima di andare dalla propria.

Un minuto per vedere una porta aprirsi.

Bastarono più o meno 2 secondi per far battere di nuovo il cuore di entrambi.

Come è vero che tornare assieme all'inizio fu strano, altrettanto vero è che dovette passare più di un mese perchè ciò avvenisse dopo il ritorno di Mika.
Il greco, nonostante amasse ancora il riccio, ci penso molto, molto bene prima di tornare con lui.
Chi gli avrebbe garantito che non sarebbe successo di nuovo?
Sicuramente il suo cuore non avrebbe potuto sopportarlo un'altra volta.
Ebbe la gentilezza di ascoltare tutte le motivazioni di Mika, valutandole dapprima egoistiche, ma dopo giorni di riflessione capì il suo punto di vista.