Dovevo escogitare una fine terribile per il mio protagonista! Una fine straziante che non poteva mai esser stata congegnata da Creepypasta alcuna. Creepypasta alcuna? Sì! Ecco come! Immaginai un folle assassino che uccideva un autore di Creepypasta basandosi proprio sulla morte del protagonista che quest'ultimo aveva ignaramente scritto nella sua pasta! Scrivevo e scrivevo e ridevo quasi di quel povero idiota del protagonista della mia tetra e infelice storia: egli si era sforzato a descrivere minuziosamente la sua fine tentando di renderla il più macabra possibile.
Rilessi e rilessi ciò che avevo realizzato. Il finale era perfetto! Lo strazio di quel poveretto era la cosa più sanguinaria che la mente umana avesse potuto concepire.
Mi accorsi però che mancava un titolo al tutto: "Crepypasta inside" Scrissi compiaciuto.
"Creepypasta con due E" una voce mi sussurrò alle spalle...
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Creepypasta
HorrorIl miglior libro di creepypasta con le storie più paurose dell mondo Beh che dire buona lettura