Capitolo 19

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Azzurra

Dopo quella sera passata con Minho non lo vide più, da quando si separarono scomparì ma quel giorno ci sarebbe stato sicuramente a cantare al concerto. Mentre i BigBang li incontrò come sempre per caso in ascensore come in quel momento cerca Jiyong lì con lei. Soli in un silenzio inquietante. "Ciao" lo aveva salutato quando entrò ma lui non rispose. Era a pochi passi di fronte a lei che le voltava la schiena, si fece forza prendendo un profondo respiro "Come mai sei così arrabbiato con tutti?" <Forse dovevo stare zitta...> lui voltò lentamente lo sguardo verso di lei "Cosa centri tu?" "Sono amica di Yla! Voglio capire il motivo per qui tu non l'hai salutata. Cosa le hai fatto?" Si mise di fronte a lei rimanendo sempre serio "Non centri nulla tu!" "Invece sì! Potevi anche salutarla!" "Voleva andarsene e se n'è andata. Io perché dovrei accompagnarla all'aereoporto? Poi ero comunque da Subin" "Stupido! Sei uno stupido!" Le sorrise "Perché sorridi?! Lei se n'è andata e tu fai come se nulla fosse?! Mica le volevi bene?! Non può passarti tutto così facilmente!" "Non mi è mai piaciuta quella ragazza... E non le ho fatto niente!" Si voltò di scatto e le porte si aprirono trovandosi in garage. Camminò a passo spedito "Cosa!?" Lo prese al braccio girandolo contro il suo volere "Ma cosa ti prende?!" Sentì la voce di Kyung chiamarla da lontano ma la ignorò "Dimmi perché sei così!? Tutti stanno male, l'ho visto e lo vedo anche dal tuo viso che sei triste!" "Lasciami stare!" La prese alla maglietta tirandola vicino a lui furioso. Spaventata lo fissò nei occhi, forse aveva esagerato ma lui sembrava aver bisogno di una spinta nel capire la situazione. Strinse la sua maglietta ancora di più "Non rivolgermi più la parola!" La spinse via, traballò cadendo a terra. "Azzurra!" Kyung-mi la aiutò ad alzarsi "Jiyong ma cosa ti prende?!" Gli urlò dietro l'amica. Si volse "Perdonami" sussurrò per poi raggiungere la sua macchina. Pochi istanti dopo partì. "Cosa è successo?" Chiese lei preoccupata "Si comporta in modo strano...".
Si preoccupava magari troppo, oppure non doveva intromettersi nelle faccende dei altri, ma aveva come la sensazione che se non gli avesse parlato, niente sarebbe poi magari cambiato. <Devo parlare con i ragazzi...> "Partiamo se no arriviamo tardi" la risvegliò Kyung mentre la aiutò a toglierle la polvere di dosso "Si...".

"Oddio..." Vide la folla di ragazze "Sono tantissime!" Urlò Kyung, lei annuì solo rendendosi conto che sarebbe rimasta lì, in mezzo da sola in quella folla infinita. "Se avessi i biglietti starei con te..." "Già... Vabbè andiamo prima che perdo il mio posto" la salutò con la mano entrando nella mischia mostrando poi i biglietti. In tre ore sarebbe cominciato il concerto...
Spalleggiò tramezzo le ragazze che sembravano volerla buttare fuori ma poi si fece tutto più tranquillo quando raggiunse l'interno dello stadio. Così si sbrigiò e raggiunse uno dei della terza fila davanti che aveva ordinato. Avevano costato molto ma aveva risparmiato tanto ed ora era soddisfatta. "È tutto reale!" L'emozione era grande, anche se li aveva già incontrati essere lì poco lontana dal palco era tutta un altra sensazione. "Il mio sogno è diventato realtà!" Saltellò contenta ammirando tutto ciò che le era intorno.
Finalmente dopo una lunga attesa le luci si spensero e del vapore vagò intorno finché cinque luci illuminarono i ragazzi uno dopo l'altro. Tutte esultarono facendo foto e filmati. Mentre lei non aveva bisogno di tutto ciò, le bastò ammirare quel momento per poi sentire le loro voci. Ragazze urlavano esultavano, pure lei all'inizio ma poi apprezzò la musica, la loro voce chiudendo per un istante gli occhi. Trovava un peccato che tutte le altre fan intorno a lei si concentrassero a filmare tutto senza ascoltare le loro voci. Ma a ognuno la sua scelta. "Seunghoon!" Urlò una ragazza al suo fianco sbracciando in aria colpendola in faccia "Ahia!" Urlò portando le mani sul naso che le doleva. Quella ragazza si girò solo a guardarla strana come per dire di togliersi dai piedi "Potresti scusarti!" Le urlò indietro in inglese ma quella sembrò non capire ridendole in faccia. Scosse la testa rinunciando per poi tornare ad ammirare loro ballare sul palco. Seunghoon passò davanti verso destra, Seungyoon andò nella direzione opposta e Minho apparì al centro camminando verso la sua direzione. Sembrava brillare e lasciava un sorriso dolce, era felice. <E pensare che ci ho parlato due giorni fa> rise guardandolo nei occhi. Anche se era a un paio di metri di distanza sembrava che stesse guardando proprio lei. Tramezzo tutte quelle ragazze. Non ne era sicura. Fece ciao con la mano timidamente, ci volle un attimo ma il viso di lui si illuminò, fece l'occhiolino salutando poi indietro con la mano. Un mucchio di ragazze credettero che fosse indirizzato a loro ma lei sapeva che non era così. Partirono degli acuti <Mi sento svenire...> le sue guance bruciavano come fuoco rincontrando il suo sguardo. Le farfalle nella sua pancia vorticarono dappertutto e la testa le girò lievemente. <Oddio...> prese un profondo respiro ascoltando la loro voce, ma poi la sua... "Minho!" Urlò di nuovo la stessa brunetta di prima al suo fianco, sta volta evitò la sua mano che le sfiorò la fronte. La guardò in faccia ancora sorpresa "Cosa vuoi?!" Le domandò spingendola via, sbatté contro un altra Fan forse più vecchia di lei "Mi scusi..." "Nessun problema" la tenne svelta alle spalle per poi lasciarla. "Potresti scusarti!" Essa le rise in faccia "Stai parlando con la ragazza che ha salutato Minho!" Si vantava facendo volare i capelli <Come?> la guardò stupefatta. Non c'era nulla da vantarsi sinceramente "Mi ha salutata!" La spinse ancora convinta. La musica smise e si sentirono le loro voci parlare ma loro due erano troppo concentrare a guardarsi che a seguire quell'attimo "Io sono la sua prediletta! Mi ha scelto!" <Ma di cosa sta parlando?!" "Lasciami in pace... Voglio godermi il concerto!" "Tz!" La spinse di nuovo prendendole una ciocca di capelli e tirarli con forza. "Hey! Ma cosa ti prende? Sei matta o cosa?!" "Lui è mio!" <Ma se non lo conosce nemmeno!> "Tu!" Sentì la voce di Minho vagare per lo stadio "Ragazza con i capelli bruni! Cosa tiri i capelli alla mia amica?!" Lei rimase a bocca aperta e tremante si volse lasciando la presa della sua ciocca. "Azzurra! Vieni oggi starai tu con noi sul palco!" Le porse la mano e mentre passava ragazzine la fulminarono ed altre urlarono di gioia. Salì delle scalette che sembravano non finire mai. Sembrava un sogno raggiungerli sul palco "Oddio..." Rise trovandosi con loro tra i riflettori. "Allora dicci il tuo nome e la tua età" le porse il microfono facendole l'occhiolino <Stupido> "Mi chiamo Azzurra e ho vent'anni..." "Azzurra! Bel nome è da dove vieni?! Non sei di qui vero?" <Non far il finto tonto già che lo sai!> Scosse la testa "Vengo dalla Svizzera..." "Wow! Hai viaggiato fino a qui per noi?!" timida spostò la sua ciocca dietro l'orecchio guardando a terra "Si". Minho parlò veloce in coreano mentre le ragazze esultarono, le prese la mano portandola a lui e la tenne vicino al suo petto. Si paralizzò alzando lentamente lo sguardo incrociando il suo sguardo. Il cuore a mille le batteva velocemente senza voler rallentare. Mentre gli altri parlavano lui si avvicinò al suo orecchio sussurrandole "sei più rossa dei tuoi capelli..." "Mfffg!" "Che verso era quello? Hahahaha!" "Zitto stupido!" Gli fece un pizzicotto al petto e lui morse il labbro cercando di evitare di urlare. "Cosa state facendo?!" Urlò Seunghoon al microfono ridendo "He?! Niente!" Si staccò da lui spingendolo via diventando ancora più rossa, dietro di lei Minho rideva divertito. Il pubblico urlava ancora "Vogliamo ripartire?! Azzurra rimarrai con Minho!" <Cosa...?> "Devo proprio?!" Disse per stuzzicarlo un po' "Certo!" La prese di nuovo alla spalla portandola a sé. "Sei uno stupido" "No dai..." Fece un faccino da cucciolo mentre la musica ripartì. "Questa è la musica di Color Ring..." Lui annuì cominciando a cantare tenendola sempre a sé senza lasciarla andare.
Mentre cantava non riusciva a togliergli gli occhi di dosso, cercava di concentrarsi verso il pubblico o fissare un punto oltre le persone ma alla fine non faceva a meno di riportare lo sguardo su di lui. <Ha dei bei zigomi...> il suo sguardo incontrò il suo, subitò girò la testa verso un altra parte timida mentre le strinse delicatamente il braccio. Il pollice la accarezzò dolcemente mentre riprese a cantare. <Smettila...> le guance le bruciarono solo per quel piccolo gesto d'affetto. <Perché lo fai?!> lo guardò di nuovo ridendo mentre lui la fece girare su se stessa tenendola alla mano mentre con l'altra continuava a cantare la canzone.
Dopo un po che rimase con lui venne presa da Seunghoon che le ballò intorno seguito da Jin che le prese la mano conducendola più verso il centro del immenso palco. Seungjoon appoggiò il braccio sulla spalla facendo un sorriso pervertito mentre lei arrossì. <Mi fate girare la testa. Hahahaha!> fece de passi indietro mentre Minho la riprese di nuovo a se. "Dove credevi di andare tu?" Sussurrò di nuovo con un tono sensuale e percepì chiaramente le sue labbra formarsi in un sorriso.

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