1. incontro spiacevole

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Erano le 3 di notte, e io ero ancora sveglia.
Quella notte non dormii, e il motivo non riuscivo a capirlo nemmeno io.
La mattina alle 7 suonò la sveglia puntuale, quanto la odio.
Mi alzai dal letto con fatica e andai a lavarmi la faccia, a fare colazione e a vestirmi: scelsi dei skinny jeans molto attillati, una maglietta bordeaux e le mie amate superstar bianche, andai in bagno per pettinarmi i capelli , ma quando mi specchiai, vidi delle orribili occhiaie sotto gli occhi: subito iniziai a truccarmi, anche se a scuola non vado quasi mai truccata, ma oggi non posso proprio uscire cosí.
Misi: correttore ( mooolto correttore), fondotinta, un po' di mascara e un filo di eyliner. Finalmente ero pronta ad affrontare un' altra faticosa mattinata di scuola.
Arrivai lí alle 8 precise, come al solito e andai dalle mie amiche.
Arrivata lí loro iniziarono a dire che oggi arrivava un nuovo compagno che veniva da Holmes Chapel, e siccome per amiche avevo 3 galline, iniziavano a dire " o mio dioo, e se è bello? Ragazze se è bello me lo prendo io è" e l' altra subito " nono, sarà mio", loro continuavano cosí finchè non suonò la campanella, era ora di entrare nella prigione.
Alla prima ora avevo matematica: perfetto direi.
Entrai in aula, arrivò il professore e iniziò la lezione. Dopo pochi minuti entrò un ragazzo: alto, capelli mossi e disordinati, pantaloni attillati neri e una maglietta bianca.
Entrò senza salutare e si mise nell' unico banco libero: quello dietro di me.
Il professore gli disse " e tu, chi sei ? " Il ragazzo rispose " sono Harry, Harry Styles", e subito le oche della classe iniziarono a scrutarlo e parlare fra di loro, quanto le posso odiare, dio santo.
Il ragazzo , ovvero Harry ero molto strano, per il suo modo di parlare, per i suoi capelli, per il suo modo di stare. A distrarmi dai mei pensieri fu lui che mi disse " smettila di fissarmi", io mi girai davanti e solo allora capii che lo stavo fissando, che figuracce.
Appena suonò la campanella uscimmo tutti dalla classe, io andai al mio armadietto e mentre cercavo le chiavi dentro lo zaino andai a sbattere contro un ragazzo, alzai gli occhi: Harry; lui mi disse " attenta dove vai bambina" io gli dico semplicemente "scusa" anche se dentro di me volevo strapparli tutti i capelli che si ritrova in testa.
Lui se ne andò e io andai al mio armadietto.
Quanto ti odio Harry Styles.

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