Erano le 3 di notte, e io ero ancora sveglia.
Quella notte non dormii, e il motivo non riuscivo a capirlo nemmeno io.
La mattina alle 7 suonò la sveglia puntuale, quanto la odio.
Mi alzai dal letto con fatica e andai a lavarmi la faccia, a fare colazione e a vestirmi: scelsi dei skinny jeans molto attillati, una maglietta bordeaux e le mie amate superstar bianche, andai in bagno per pettinarmi i capelli , ma quando mi specchiai, vidi delle orribili occhiaie sotto gli occhi: subito iniziai a truccarmi, anche se a scuola non vado quasi mai truccata, ma oggi non posso proprio uscire cosí.
Misi: correttore ( mooolto correttore), fondotinta, un po' di mascara e un filo di eyliner. Finalmente ero pronta ad affrontare un' altra faticosa mattinata di scuola.
Arrivai lí alle 8 precise, come al solito e andai dalle mie amiche.
Arrivata lí loro iniziarono a dire che oggi arrivava un nuovo compagno che veniva da Holmes Chapel, e siccome per amiche avevo 3 galline, iniziavano a dire " o mio dioo, e se è bello? Ragazze se è bello me lo prendo io è" e l' altra subito " nono, sarà mio", loro continuavano cosí finchè non suonò la campanella, era ora di entrare nella prigione.
Alla prima ora avevo matematica: perfetto direi.
Entrai in aula, arrivò il professore e iniziò la lezione. Dopo pochi minuti entrò un ragazzo: alto, capelli mossi e disordinati, pantaloni attillati neri e una maglietta bianca.
Entrò senza salutare e si mise nell' unico banco libero: quello dietro di me.
Il professore gli disse " e tu, chi sei ? " Il ragazzo rispose " sono Harry, Harry Styles", e subito le oche della classe iniziarono a scrutarlo e parlare fra di loro, quanto le posso odiare, dio santo.
Il ragazzo , ovvero Harry ero molto strano, per il suo modo di parlare, per i suoi capelli, per il suo modo di stare. A distrarmi dai mei pensieri fu lui che mi disse " smettila di fissarmi", io mi girai davanti e solo allora capii che lo stavo fissando, che figuracce.
Appena suonò la campanella uscimmo tutti dalla classe, io andai al mio armadietto e mentre cercavo le chiavi dentro lo zaino andai a sbattere contro un ragazzo, alzai gli occhi: Harry; lui mi disse " attenta dove vai bambina" io gli dico semplicemente "scusa" anche se dentro di me volevo strapparli tutti i capelli che si ritrova in testa.
Lui se ne andò e io andai al mio armadietto.
Quanto ti odio Harry Styles.
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Drogata Di Te
FanfictionSophia non si sarebbe mai aspettata che una ragazza come lei si potesse innamorate di un ragazzo come lui, Harry Styles. Sophia, una ragazza di 18 anni che abita in una piccola cittadina vicino a Manchester, aveva una vita normale, fin troppo monoto...