Le note di "Hai rotto il catso" di J-Ax risuonano nella stanza
Lascio suonare, sta canzone la amo la mattina
Ad un tratto non sento più la musica, così alzo la testa e vedo il cellulare in terra, Cristiano con un cuscino in mano e gli occhi ancora chiusiManu:Cris! Il cellulare
Cris:Così impari a mettere una canzone così alle 8:00 di mattinaDopo ai buttò nuovamente sul letto addormentandosi di colpo
Manu:Ma che sonno ha?
Così mi alzai, presi i telefono, e mi avvicinai al letto dove dormiva Cristiano
Cominciai a fargli tante treccine ai capelli
Dopo andai in bagno, mi lavai, mi vestì ovviamente è scesi a prendere due cappucciniQuando entrai nella sanza Cristiano dormiva ancora, così presi il mio povero telefono, misi "Hai rotto il catso" e appoggiai l'apparecchio all'orecchio di Cris
Saltò giù dal letto ancora col cuscino tra le bracciaCris:Ma sei scema?! Io ti ammazzo
Sì alzò ma si sentì la testa pesante deduco, andò davanti allo specchio e vide il mio capolavoro
Cris:Oh no, questa non la passi liscia
Cominciò ad inseguirmi ovunque, ero uscita dalla stanza ma ero rientrata per mia intelligenza, lui entrò e prese quel maledettissimo cuscino
Cominciò a dare cuscinate a caso, ma non mi prendeva
Poi mi prese per una caviglia e caddi
Ero sul letto ed ero in posizione di difesa
Cominciò a farmi il solletico e non aveva intenzione di smettereManu:Cris ti prego basta
Cris:no, la pagherai, guarda come sono i miei capelliContinuò a darmi il solletico fin quando qualcuno non aprì la porta
Cristiano era sopra di me intento ad uccidermi, sulla soglia c'era Alessio, e com'era entrato uscì senza proferire parola
Cris si levò da sopra di me e cominciò guardarmi come a dire "ne vuoi parlare"Manu:Cris lascia stare, bevi il tuo cappuccino
Bevemmo e scesimo
Al tavolo c'erano Miriam e Gabriele che litigavano di bruttoPov.Miri
"Inizio flashback"
Stavo baciando qualcuno, non so bene chi era
Avevo bevuto circa sei bicchieri di vodka alla pesca, e non ragionavo
più
Ad un tratto non sentì più le labbra sulle mie
Vidi una sagoma a terra e un'altra davanti a me
Mi prese per un braccio e mi portò, penso, in albergo
Andai nella mia stanza e corsi in bagno
Vomitai l'anima, un mal di testa infernale mi era venuto e avevo la vista appannata
Andai nel mio letto e mi addormentai
Il giorno dopo mi svegliai ancora col mal di testa e scesi sotto
Vidi Gab emi ci avvicinaiMiri:Oi
Ma non rispose
Miri:Sì risponde
Gab:Eh si scusa, addioE se ne andò
Lo seguì e lo presepe un braccio portandolo di nuovo dentroMiri:Ma che hai?
Gab:Che ho? Ora te lo faccio vedere che hoPrese il cellulare e mi fece vedere una foto
Gab:Capito cos'ho? Bene
Miri:Ma Gab io non ricordo manco di aver fatto qualcosa ieri sera
Gab:L'hai fatto, e mi hai deluso
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Un Amore Un Po Complesso//Alessio LaPadula//
AléatoireDal capitolo 32 Ale:Ho capito,quindi in futuro potró insultarti? Manu:Forse, forse no Ale:Va bene,una conversazione piú che normale devo dire Manu:Ricordati una cosa,con me niente sarà mai normale,perchè io la normalità non la sopporto