Innamorata pazza di lui

Un incontro...

"Buongiorno amore di mamma"

Mi diede un bacio sulla pancia, mi faceva impazzire.

"Buongiorno nonnina ahahah"

Si mise a ridere.

Mi alzo,mi lavo la faccia e mi vesto.
Mi misi un jeans strappati,e una maglia grigia a metà pancia e delle convers nere.

Salimmo in macchina,mi sentivo strana.
Come se oggi qualcosa andasse storto.
Ma vabbé,sarà la giornata storta,forse mi mancava Alex e mi sentivo sola,volevo chiamarlo ma sta a lavoro sicuramente avrà il telefono spento.

Dopo un pó arrivammo al negozio.
Mamma entro per prima io mi ero accorta che alla vetrina c'era un vestito nero bellissimo.
Se non avevo quel pancione mi entrava.

Mi girai,vado a sbattere contro un ragazzo,lo guardo,alzai gl'occhi, era mio padre.

Mi guardò dalla testa ai piedi, mi vide il pancione e tendeva di allungare la mano...

"Cosa ci fai qua tu?! "

"Sono venuto a fare un giro,tu sei venuta per quale motivo?!"

"Devo comprare qualcosa per il parto e per il mio campione"

E si era passato tanto tempo da quando mio padre quel giorno che mi picchió se ne andó da casa. Non si fece sentire e ne vedere. Avevo disgusto per lui ormai.

"Campione?! Allora é un maschietto?! "

"Si..."

"Perché non mi hai chiamato quando hai scoperto di aspettare un bambino?"

"Ah?!Dovrei pure chiamarti?!
In questi mesi che hai fatto? Oltre a ubriacarti e a fumare come un turco? Dopo quello che mi facevi subire volevi pure che ti chiamassi per dirti che aspettavo un bambino?!"

Rimase in silenzio...

"Sai che c'é? E che per fortuna mio figlio non subirà dal mio ragazzo quello che tu facevi a me!"

"Bhe,mi hai rotto gia il cazzo,17 anni e ancora sei una bambina,ciao salutami tua madre. Auguri per il parto ".

Non gli dissi niente,girai i tacchi e me ne entro dentro al negozio.
Ero così nervosa,non volevo piú vedere,comprare o parlare con nessuno. Anzi,volevo solo Alex.
Vedendo alcuni vestitini per Lorenzo,ne comprai tanti. Sarebbe stato un principe.

*driiin*,squilla il telefono.

Messaggio:
Papà
Voglio vedere mio nipote,ho il diritto, sono il nonno.

Non rispondo,vado a casa raccontai tutto ad Alex,volevo ucciderlo.

Alex sapeva cosa subivo da mio padre,ma per farmi sentire al sicuro m'abbracció e chiamo mio fratello Christian. Tra poco s'avvicina il parto, Alex voleva che partorivo a Taranto là si che i dottori sono bravi.
Ma Alex sta sera non me la racconta giusta,erano strano.

(Alex)
Sapevo che a Taranto ci sono dei bravissimi dottori,ma non sopportavo che il padre di Arias voleva vedere mio figlio,ho paura quello non ragiona con la testa.
Arias si era addormentata,era stanca faceva fatica a camminare con quel pancione, 4 mesi e mezzo e sembra che ha 9 bambini dentro di sé.
Chiamai il fratello.

"Hey,Christian disturbo?! "

"Nono,tranquillo. Dimmi tutto é successo qualcosa ad Arias?"

Arias é sempre stata l'amore numero uno di Christian,la teneva come una regina,ci tiene molto e le vuole tanto bene.

"Nono,sta bene,volevo chiederti una cosa"...

"Dimmi Alex"

"Non sopporto che qua possiamo vedere tuo padre,voglio venire la con mia suocera e la mia futura moglie...voglio trasfermi la a Taranto,ho amici,parenti e te poi con il lavoro si pensa"

"Suocera? Futura moglie? Alex che hai intenzione di dire?
Oddio,vi sposate!"

"Si,domani voglio fargli la proposta,ecco perché ti sto dicendo se ci sono problemi se veniamo la a trasferirci,così stai anche vicino a tuo nipote un giorno"

"Problemi?! Adesso dovete venire!
Congratulazione cognà!"

"Ahahah,grazie. Quindi domani ti faccio sapere,notte cognà "

"Sisi,certo. Nottee"

Ero così stanco,voglio coccolare un pó Arias,coccolare il mio campione e andare a dormire. É così bella quando dorme.
Era tardi, gli diedi un bacio a lei e al mio piccolo campione,e mi addormentai l'indomani dovevo fare la proposta ad Arias sono così nervoso... ma per fortuna subito mi addormentai.