Cerco, ma non riesco.

9.

Era Fasika, io diedi un bacio sulla guancia ad Angelo e andai subito da lei, orami ero abituata a rialzare una persona dalle lacrime, le presi la testa, la guardai in quei occhioni e gli dissi
"Ehi che succede ?"
Lei con uno scatto tremendo tolse la sua testa dalle mie mani e si giri dalla parte opposta, io feci segno a Elisa di venire, lei corse subito da me, io, con un filo di voce, gli chiesi se volesse restare sola col Fasika per spiegare il tutto, lei fece un cenno di approvazione e io andai dai ragazzi.
Dopo 10 minuti che parlavo con i ragazzi sentii delle urla rabbiose, per sbaglio portai Angelo con me, non mi ero accorta che lo tenevo ancora per mano, mi avvicinai e vidi Fasika urlare contro Elisa, Elisa da ragazza troppo dolce per difendersi a parole scoppio a piangere, Angelo dopo dei minuti di silenzio si fece vivo, si mise a urlare basta con tono rabbioso, io lo guardai, non aveva mai fatto nulla del genere
"Elisa non ha fatto niente, è stato uno stupidissimo abbraccio -disse Angelo con tono da ragazzo maggiore- anche tu e Jack vi siete sicuramente abbracciati una volta nella vita..."
Elisa si avvicinò a noi mentre Fasika restò immobile
"Sai cosa ti dico... Noi andiamo tu non venire se non vuoi vedere Elisa pomiciarsi Jack"
Io sapevo che aveva detto tutto questo per scherzo, infatti mentre lo diceva aveva una faccia divertita.
Elisa, io e Angelo ci girammo e andammo verso Francesca e Jack.
Arrivati davanti alla casa di Angelo lui prese le chiavi e apri la porta, era bellissimo sapere che non riusciva ad aprire la porta, quindi faceva delle facce stranissime, alla fine dovetti aprire io ma sono dettagli.
Arrivati dentro in casa lui apri un barattolo di Nutella da 1K e prese 5 cucchiaini da gelato, 4 pagnotte di pane fresco preso questa mattina dal panificio londinese, e piano piano la Nutella iniziò a scarseggiare, ormai era tutta dentro i nostri stomachi, era deliziosa, finita la Nutella piazzò davanti a noi la coca cola, a me non piacciono molto le cose frizzanti, sono più la tizia del thè alla Pesca, quindi chiesi ad Angelo con voce dolce di darmi un bicchiere d'acqua naturale.
Prese un bicchiere di vetro colorato, un verde acceso e lo riempi d'acqua fresca.
"Il verde e il colore preferito di mia madre -spiegò con tono da stupratore- spero ti piaccia il verde."
Francesca scoppio a ridere, poi piano piano iniziarono tutti io compresa, lui con faccia da 'ma io non ho fatto niente' ci guardava malissimo.
Parlammo per 30 minuti circa del più o del meno a scuola, in famiglia, a casa, con gli amici,...
Lui poi ci portò in camera sua, orami sapevo a memoria dov'era e dentro cosa c'era.
Lei si sdraiò sul letto prendendomi da dietro e facendomi cadere con lui, era una sensazione strana, ho sempre avuto dei problemi a fidarmi delle persone, a saltare nel vuoto con delle persone, ma con lui era diverso, completamente diverso, mi lasciai andare e mi trovai naso a naso con lui, come una volta, magari la volta precedente aveva paura ma questa volta non più, mi strinse contro di lui e piano piano, pensando di farmi male, mise la sua bocca contro la mia, ho baciato tante persone, ma non sui era diverso, il suo bacio era speciale, da un bacio a stampo andammo a un bacio alla francese da un bacio alla francese a una 'limonata' per i più poracci.
Gli alti erano rimasti immobili a osservarci, fino a quando Elisa non disse ai due di andare via dalla stanza senza disturbarci; eravamo da solo in questa stanza enorme a baciarci amorosamente, cosa stava a significare ?!
Dopo un po' si staccò, non riuscivo a respirare, lui mi prese la mano, la bacio e disse
"Tu Sarah Adkins, vuoi prendere me Angelo James Konecki come tuo fidanzato ?"
Io scoppiai a piangere e lo baciai, mi staccai e dissi quasi urlando
"Si sì, ti amo, si lo voglio ora vieni qua..."
Li saltai addosso come un Koala, e lo buttai nel letto, mandai un messaggio a mia mamma e dissi
'Mamma io resto da Angelo per questa sera, notte...'
Spensi il cellulare e restai tutta la sera abbracciata a lui, a dirci frasi dolci su cosa aveva sentito la prima volta c'è mi vedeva e sul nostro sempre.
Alla mattina mi svegliai e...

Prossimo capitolo a 30 visualizzazioni, AMO QUESTO CAPITOLO PERCHÉ AMO SCRIVERE COSE DOLCI, IL 28 HO VISTO A VERONA DAL VIVO ADELE, I MIEI SOGNI SI SONO REALIZZATI, SONO ANCORA PIÙ FELICE PER QUESTO VOLEVO SCRIVERE QUESTO PEZZO DOLCE DOLCE
Fatemi sapere se vi piace
Baci 😘😘