Cap. 11

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"Allora ragazzi...
Stavo andando a scuola ed ero in anticipo dopo che sono passato davanti casa di cam, allora sono andato da starbucks alla fine della strada principale e mentre percorrevo quella strada ho visto un incidente e mi è subito saltato in mente che nash stava sfrecciando su quella strada, sono andato subito a controllare e"
"Si jack arriva al punto"dice cam irritato
"Ecco ecco, allora mi sono fermato e ho chiesto ai carabinieri che era successo, e mi hanno detto che c'era stato un incidente tra una macchina di un giovane e un'altra macchina, sono corso a vedere chi fosse e ho visto nash, dicendo di essere un suo amico mi hanno fatto salire sull'ambulanza e l'ultima cosa che mi ha detto nash è stato: DI A VALE CHE MI DISPIACE; sono rimasto letteralmente scioccato anche se un po' me lo aspettavo"
"E si sapeva"dice cam
"Hey cam"gli dico arrabbiata mentre gli do un pugno sul braccio
"Vale penso proprio che si senta molto in colpa per quello che è successo"dice jack guardando triste la porta della stanza di nash
"Grazie jack"dico delusa da me stessa per quello che gli avevo fatto
"Tranquilla penso che ce la farà vale non preoccuparti"dice fonzi mettendomi una mano sulla spalla e guardandomi  fisso e facendo un sorrisetto per rallegrarmi, ma riesce solo a mettermi ancor di più di cattivo umore.

"Hey amore so quanto ci tieni, se vuoi rimaniamo qui"
"Si amore grazie"
Cam mi capisce moltissimo per questo è il mio tutto.
È molto premuroso anche se a volte è preoccupato che mi possa perdere.

LO AMO TROPPO

Lo abbraccio e mi metto comoda tra le sue braccia sul suo petto, mentre le sue braccia mi avvolgono e mi riscaldano.
All'improvviso cado in un sonno profondo.

Mi sveglio e vedo che cam è scomparso non è più accanto a me, ma che ore sono?
Oddio sono le 2 del mattino e perché i dottori fanno le analisi a nash ora?

"Dottore come sta?"
"Non bene ma non ci vorrà molto prima che ritorni alla vita quotidiana"
"Grazie dottore, posso entrare a fargli compagnia, posso vederlo?"dico quasi balbettando
"Non proprio, dai ok ma solo qualche minuto, perché se mi scoprono perdo il lavoro,d'accordo?"
"Grazie grazie mille dottore"dico felicissima
Appena si gira il dottore corro nella stanza di nash e mi siedo accanto a lui e gli stringo forte la mano.
Prego che non stia molto male e che le ferite non incidano sul suo modo di essere.
Quel suo visino paffuto che dorme e le lentiggini, le sue labbra morbide immobili senza vita che fanno tornare il ricordo di quelle arrabbiate e arricciate dell'ultimo giorno in cui l'ho visto.
Il mio cuore batte forte e non capisco più se è la situazione oppure mi sto veramente rinnamorando di lui.
Un calore come un brivido scorre sulla mia schiena, ho bisogno di lui in questo momento, mi manca molto, voglio rivederlo solare e sorridente come una volta.
Le lacrime rigano il mio viso e come un ticchettio regolare di un orologio, cadono sulle coperte che avvolgono il corpo di nash.
Chino la testa e la appoggio sul letto chiudendo gli occhi e sperando sperando che si svegli presto.

Dei passi si sentono sempre più vicini, qualcuno sta entrando nella stanza e sia avvicina a noi.
Qualcosa o qualcuno mi tocca la spalla e il mio istinto mi fa voltare.
Cameron si mette dietro di me e struscia le sue mani sulle mie spalle per confortarmi
"Amore mi dispiace, mi sento in colpa, perché se non ci fossi stato io questo non sarebbe successo e nash non sarebbe in queste condizioni"
"No cam non dire così non è colpa tua, non potevi prevedere questo, non devi neanche pensarlo"dico a testa bassa.
"Non è vero vale è tutta colpa mia"
"No cam ora basta"dico alzandomi e abbracciandolo
"Okay ma ora andiamo dai, non potremmo nemmeno essere qui dentro"dice abbracciandomi e portandomi fuori
"Si andiamo hai ragione"
Usciamo dalla stanza e camminando nel corridoio accanto troviamo una stanza vuota e decidiamo di dormire li per stare più comodi.
L'uno abbracciato all'altra, attaccati e preoccupati allo stesso tempo di quello che succederà a noi, a nash e alla nostra vita, iniziamo a dormire e finalmente questa giornata lunghissima è finita.

It was always youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora