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Dopo aver rapito un povero pinguino innocente, Coso si sedette vicino a me su una panchina gialla-arancione *ugh*. Gli annusai la maglia, giusto per far valere il mio primato nell'annusare cose/persone/animali, grazie al quale (?) vinsi anche un premio, tra l'altro neanche per la mia bravura, ma solo perché facevo pietà ai giudici.
Coso mi guardò. Io lo guardai. Lui mi guardò. Io lo guardai. Lui mi guardò. Io lo guardai.
-Coso ti sei incantato?- -No, stavo osservando i tuoi occhi- -Oh...- -Sai, sono molto simili a quelli della mia lucertola Mollyccia- -Ah.- -Piccoli, gialli e storti. Sei strabica per caso?- -ANACLETA!- un urlo in lontananza ruppe la bollente conversazione. -Eh ma dai però, in questa storia appaiono personaggi a cazzo!- esclamai. -OMMIODDIO, CHANALIA!- urlai.
La mia esclamazione urlata (o urlo esclamativo, per i più trasgry outlaw) fu seguita da un alzarsi da quell'orribile panchina e da una corsa lentissima in stile Baywatch verso la mia amica Chanalia. Ahhh Chanalia, vecchia volpona. -Any amore mio, da quanto tempo!- -Ci siamo viste mezz'ora fa a scuola.- -Taci.- Ci abbracciammo in stile troppo truxxo, infatti lei è una truzzona trash che ama lo schifo e tutto ciò che è collegato ad esso. -Any, ti vedo giù di morale- -Oh Chany, non puoi immaginare quale disgrazia si è avventata su di me!- -Ti si è sgonfiato il push up?- -Peggio.- -Hai fatto scadere la marmellata di melanzane prodotta e confezionata dall'industria petrolchimica Michael Gordon Clifford™?- -ANCORA PEGGIO CHANY! HO PERSO LA PEDINA DEL MONOPOLI RAFFIGURANTE GESÙ!- -Coff coffcanecoff coff- tossì Coso. -OMMIODDIO MA È GRAVISSIMO!- urlò Chanalia gesticolando talmente brutalmente (?) da tirarmi accidentalmente uno schiaffo sul mio faccino, facendomi volare e facendomi atterrare con il culo davanti alla faccia di Coso. Spero non abbia avuto pensieri perversi.
