Persa Nei Tuoi Occhi

" Non ti ho mai detto che siamo fidanzati "

Appena Bryan nomina Beatrice lei entra
« Abi stai bene? Ero preoccupata, ieri sei sparita. Mi dici che é successo? »
« Nulla mi sentivo male »
Sembrano entrambi preoccupati
« Ora però lasciatemi sola »
Mi alzo dal letto e li spingo fuori dalla camera chiudendo la porta a chiave.
« Abigail!! Apri!! »
« Bryan non insistere e vattene »
Sembra avermi ascoltato perché smette di dare colpi alla porta. Nemmeno Bea risponde. Sembrano entrambi spariti. Meglio cosí. Lui crede che io accetti questo solo perché sono innamorata di lui, ma si sbaglia se crede che starò qui a guardare.

Decido di alzarmi dal letto e apro la porta della mia camera. Non ci sono per davvero. Sto per richiudere la porta un po delusa quando sento Bryan strillare
« No aspetta Abigail! Devo parlarti. »
« No invece »
« Ferma! » mi prende per un braccio
« Cosa vuoi? Non ti é bastato quello che mi hai fatto ieri? O vuoi per caso un altro schiaffo? »
« Ti riferisci a quella ragazza? Abi io...non ti ho mai detto che siamo fidanzati, sono libero di baciare tutte le ragazze che voglio! »
A queste parole il mio cuore si ferma, lo fisso immobile a bocca aperta mentre lui mi sorride e se ne va. Io resto sempre li immobile a fissare il vuoto. Lo guardo andarsene e allora mille pensieri invadono la mia mente.

"Non ti ho mai detto che siamo fidanzati"

Questa frase ce l'ho stampata in mente e ormai é impossibile cancellarla. Ovviamente mi sono sbagliata fin dall'inizio. Come ho potuto pensare di interessargli. É come tutti gli altri ragazzi, amano ferire le ragazze che poi ci rimangono male, ma non sanno che il loro atteggiamento ha cambiato la loro vita per sempre.

La voce di Bea mi riporta alla realtà. Sono ancora davanti alla porta della mia camera, immobile, non mi sono mossa da quando mi ha detto quelle cose...nemmeno di un centimetro. É chiaro che mi ha sconvolto! Ma ora basta non mi farò ingannare.

« Abi stai bene? »
« Si Bea, sto bene! »
La sorpasso dopo che si é piazzata davanti a me ed esco. Vorrei andare da lui per dirgli in faccia cosa penso, ma mi fermo. Decido (invece che affrontarlo) di andare in pizzeria, sperando che il cibo riesca a farmi passare la tristezza. Ah é vero, io lavoro li.
« Scusa Tom (lo zio di Bea), sono stata poco bene in questi giorni »
« Non fa niente ma spero che da oggi ti presenterai piú spesso »
« Certo non preoccuparti »
Mi metto il grembiule e comincio a prendere gli ordini di alcune persone. La pizzeria di Tom é sempre molto affolllata poiché le sue pizze sono buonissime. Mentre porto delle bibite vado però a sbattere contro qualcuno facendo cosí cadere tutto a terra, compresa me.
« Oh no perdonami! » dice una voce maschile
Il ragazzo mi aiuta ad alzarmi da terra, stando attento a non calpestare il vetro. Solo dopo che mi lascia la mano noto che sto sanguinando per via dei cocci di vetro.
« Non fa niente, sono io ad essere sbadata »
Lui mi sorride. É un ragazzo alto, biondo e con gli ochi azzurri. É quasi piú bello di Bryan.

Tom accorre subito dopo essersi accorto dell'incidente e si mette a raccogliere tutti i pezzi di vetro.
« Dammi la mano, ti aiuto io »
Il ragazzo mi fa sedere a un tavolo e mi fascia la ferita alla mano. Wow é una fasciatura perfetta!
« Mi chiamo Nicholas »
« Abigail, e grazie »
« Di nulla. Lavori qui da molto? »
« No da un po. Vado qui al college, sono arrivata una circa una settimana fa »
« Wow anch'io, strano che non ci siamo incontrati »
Io e Nic restiamo a chiacchierare per ore, lui é un ragazzo molto simpatico e abbiamo legato molto. Siamo diventati subito molto amici!