La Sfera Della Vita Malvagia

..."LA VITA CHE HO PERSO"....

Era il 18 gennaio 2005, quando capii che per essere felice, dovevo combattere per ciò che mi faceva esserlo....cioè, intendo che la mia vita, faceva schifo...! Non avevo niente, anche la mia vita non riusciva ad essere mia...la mia famiglia, i miei amici, il mio ragazzo! Appena capii che potevo"RIACQUISTARE LA MIA VITA", mandai un messaggio al mio ragazzo, che se non lo controllavo, non potevo chiamarlo piú così: MIO RAGAZZO... !  Gli scrissi: " amore mio, ascoltami, capiscimi, non abbandonarmi anche tu...sappi che la mia vita non esiste più, è manipolata, è modificata...e non voglio che mi portino via anche la mia ragione di VITA...non uscire dell'online,dopo aver letto tutto questo . Non voglio lasciarti, ma non voglio essere abbandonata, ho bisogno di te ora più che mai;" dopo questo messaggio, penso di riessere single...non ne posso più, ma non mi arrendo facilmente, il mio obbiettivo è di essere felice.All'improvviso non ne potetti più...uscetti  da casa, quasi senza niente solo con una t-shirt nera, e pantaloncini di jeans. Correndo andai a sbattere contro un palo,con la quale c'era scritto "Isa ti amo", subito pensai: " SÌ,É IL MIO NOME, MA NON IL MIO RAGAZZO..."! Così, subito, le mie lacrime uscirono di spontaneo, senza sapere, cosa, o qual'era il motivo...quindi io sottratta dalla pressione delle lacrime, sottratta dalla confusione della gente,e che ero anche mal ridotta nel cuore, mi misi a correre, senza alcuna meta. All'improvviso, mi fermai, poiché ero distrutta e affamata, avevo solo 13 lì con me, che con la quale, per mangiare ,non bastavano...forse per un giorno , sì, ma per una vita no. Volevo tornare a casa, ma non potevo, mi ero persa, e non volevo perdere le speranze; così chiamai con il mio cellulare mezzo rotto, al mio fidanzato, che forse manco lo era più...andai nella rubrica e cercai "Amore", uscì il suo numero e lo chiamai , non rispondeva, risultava occupato, era strano, mi rispondeva sempre, e anche con dolci parole...io, grido con voce rauca, ho perso tutto, ho perso le uniche speranza che mi erano rimaste...ero distrutta, così , per sfocarmi piansi tantissimo...all'improvviso sento la mia spalla ricoperta da una mano, che mi tocca, come se mi capisse senza aprir bocca...questa persona , rimane in silenzio per al massimo un minuto, era come se mi leggeva nella mente. Poi,questo ragazzo sorrise e disse: non piangere, che sei bellissima, ridi come la vita ti ha insegnato. Io rispondo , mentre mi asciugo le lacrime che ricoprivano il mio viso: la vita non mi ha insegnato niente, la combatto da quand'ero piccola, sono una grande guerriera, ma la vita  mi fa perdere ogni battaglia, sulla quale sono quasi l'unica guerriera....lui poi alzò di molto il suo dolce tono di voce e disse: ma cosa dici! La vita è dura? Okay, passaci il piede sopra, scamazza gli ostacoli, e sorridi che così, la vita ti diventerà più solenne, e così riavrai tutto ciò che credevi di aver perso! Io rispondo sorridente: grazie, i tuoi consigli sono il massimo, solo...che però mi sono persa, e non trovo più la via di casa...lui dice subito: non preoccuparti sono qui, per aiutarti, a cosa servono gli amici? Per questo, vieni, rialzati! Io pensai se mi dovevo fidare, ma mi feci guidare dal cuore, che mi diceva, che mi salvava...strano ma vero! Lui disse molto felice: vabbé, dai spara, come ti chiami?...io dissi che mi chiamo Isa, ed avevo 16 anni,e poi gli porsi la stessa domanda a lui,e lui rispose: mi chiamo Berry,ed ho 18 anni, sono giovane nel mio genere...io risposi dicendo che ero confusa, e in che senso giovane nel tuo genere?? Lui disse in un modo come se nascondeva qualcosa: uh, scusami, hahaha, mi sono confuso,e cambiò discorso dicendo sei fidanzata? Io dissi che non penso...lui disse ah, capisco. Io affermai: come mai mi capisci? Forse anche tu, sei fidanzato,ma non sai se sì o no? Lui rispose dicendo : beh, sì quasi la stessa cosa...io rispondo: ah ok, sono felice di averti conosciuto, in questo mondo sei stato il primo a sorridermi e a risollevarmi dalla mia sfortuna...poiché io sia una guerriera della vita, senza armi...! Lui disse: così, non mi piaci, devi sorridere...e vedrai che la vita di sorriderà,e ti farà felice! Io mi misi a ridere e dissi: grazie al tuo aiuto posso essere felice anche io come tutti! Lui dice : ahahaha, così mi piaci! Brava! Io dissi poi: caro Berry, non fare il professore che già ho la scuola ahahaha, sono arrivata è stato bello conoscerti dissi mentre aprivo la porta...lui all'improvviso mi fermò , e disse domani pomeriggio, sei libera? Andiamo a farci una passeggiata che ne dici? Io dissi che per me andava bene. Lui rispose: okay ci vediamo domani al parco...io sorrisi e chiusi la porta di casa, e subito mi misi sul letto ad aspettare che il sole tramontasse...all'improvviso sentii una voce che diceva:"scendi"...io non avevo idea di chi fosse! Dopo qualche secondo , la persona che disse scendi, la sentii sulle scale che saliva, e si dirigeva nella direzione della mia stanza...questa persona cercava di aprire la porta della mia stanza che  chiusi a chiave. E quella persona si mise ad urlare dicendo <<Ida! Apri la porta! Scendi che è pronta la cena!! >> io subito sospiro, e apro la porta e dissi, okay mamma un attimo e scendo, il tempo che metto le ciabatte, e vengo. Mi misi le ciabatte e subito scesi per fare la cena. Come al solito al posto del capotavola c'era mio padre, a destra mio fratello , a sinistra c'ero io, e al secondo posto capotavola c'era mia madre. Siamo una famiglia normale, solo che per loro sono una serva..dovevo far tutto quello che dicevano,senò : al letto senza cena, senza scendere piú, senza cellulare, senza niente...quindi sono una serva...dopo la cena salii in camera e all'improvviso ricevetti un messaggio con scritto:" Berry ti aspetta domani al parco"...io un po' spaventata risposi : "Ciao, chi sei, e da dove l'hai preso il mio numero??" Alla fine questo numero sconosciuto non rispose più che così spensi il telefono èandai a farmi la doccia, poi mi misi il pigiama, beh è poi andai a dormire, per aspettare cosa succederà domani.  L'alba sorse presto, e la sveglia suonò.   Io aprii gli occhi, accesi il telefono
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...continua