(1) Il primo giorno.

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Sembrerà strano,ma forse sono l'unica ragazza che si sveglia alle 5 del mattino per andare a correre.
Non fraintendetemi non lo faccio per dimagrire o per essere in forma.

Solamente perché mi aiuta molto,l'aria fresca del mattino,il sottofondo del cinguettio degli uccellini e la solitudine mi aiutano a calmarmi,a ragionare...a rimanere sola con me stessa.

Ho solamente 17 anni,ma non sono come le altre in realtà.
Tutto quel riposo rigenerante,le maschere di bellezza e le diete per l'estate non fanno proprio per me.
Preferisco quindi,dedicare la mattina a correre così da sentirmi decisamente meglio,pensare più a me stessa e a lasciare tutte quelle etichette di creme idratanti che non servono a nulla.

La scuola finalmente è finita,giusto ieri è stato l'ultimo giorno.
Abbiamo organizzato il ballo di fine anno,io ci sono andata ma è stato un fottuto casino.
È la cosa che ho odiato di più è stato il dover avere un accompagnatore....io non ce l'avevo e quindi sono andata da sola.
Mi hanno fatto entrare lo stesso però,e se non l'avrebbero fatto me ne sarei tornata a casa. Semplicemente.
Dopotutto però è stato divertente,con le mie due migliori amiche Jade e Lilly mi sono divertita molto,anche se ad un certo punto mi hanno rovesciato della cola addosso,e poi come straordinario sono anche caduta fortunatamente senza farmi male.

Forse,per vendicarmi con le mie due migliori amiche visto che mi hanno trascinato a forza al ballo,devo io trascinare anche loro con me e portarle a correre,sarebbe una bella idea vederle struccate e piene di sonno.  

Mi avvicino ad un parco,poco distante da casa mia e prima di rientrare decido  di sedermi sulla panchina.
Metto come canzone 7 years,che in questo periodo amo alla follia.
All improvviso sento dei tonfi....dei tuoni credo,infatti il cielo è grigio,sicuramente verrà a piovere. Meglio ritornare a casa. 

Iniziano a cadermi delle gocce d'acqua sugli occhiali e inizio a correre per evitare di perdere tempo e rischiare di farmi una doccia di prima mattina.  Ecco cosa si prova a vivere a Seattle,più giorni con la pioggia che senza.

Apro piano la porta,ma sicuramente mia madre sarà già sveglia.
Sento un odore di crêpes alla Nutella,e il mio stomaco brontola. Oggi posso farle una statua,ne avevo voglia già da qualche giorno,solo che non volevo dirlo perché so che è impegnata col lavoro,e che quindi non ha tempo nemmeno di farsela lei la colazione. Ed io poi sinceramente non sono capace nemmeno  di cucinare.

"Che buon profumino..." Entro e do un bacio a mia madre che è ancora piena di sonno e ha occhiaie fino alle guance.

"Vero ?ehm io non sento nulla"Si ma dai....
"Si mamma,ti vedo strana oggi. " davvero,ora che ci faccio caso ha uno sguardo diverso dagli altri giorni,mi nasconde qualcosa?
"Io? Sono sempre uguale" fa una risata isterica,la conosco da una vita e non sa ancora che io ormai riesco a riconoscere quando è strana e quando no?
"Sputa il rospo" ho la sensazione che dovrà dirmi una notizia che a me non piacerà per niente.
Intanto inizio a mangiare le prime 2 crêpes.
Sono saporite al 100%  menomale,così almeno il dolce attutirà una probabile notizia.

"Allora,per tutta l'estate avremo ospiti..." Ah,pensavo peggio.
Sicuramente verrà mia nonna dal Italia,oppure i miei zii da Londra.
Ho parenti sparsi dappertutto. Lo so.

"Chi? La nonna?" Domando.
"No,dei vecchi amici di tuo padre,e i loro figli." Cosa? Degli estranei a casa mia? Sono fuori di testa i miei genitori per caso?
No lo zucchero non sta attutendo la notizia.

"Chi?" Spero che i suoi figli si trasformano al femminile.
"Non li conosci,hanno un figlio un anno più grande ti de è un altro più piccolo dell età di tuo cugino Antony. " ah perfetto,meglio di così si muore sai.

Quanto vorrei andarmene da qualche parte che non sia qui,oppure come vorrei avere una casa piccola,e non una villa a tre piani.

"Okay." Corro in camera mia,non voglio sentire più nulla,devo solo prepararmi psicologicamente a quello che li aspetta, nulla di grave lo so ma è comunque fastidioso.

Mi arriva una notifica.

*jade*
Buon giorno tesoro,tutto bene?"

Mi arriva un altra notifica
*lilly*
Tesó tutto bene?"

Sono in sintonia anche a distanza e senza parlarsi.

Le chiamo,no,meglio una video chiamata. 
In pochi secondi racconto tutto quello che ho saputo in mattinata.
Jade ha subito detto se magari sarà carino il figlio maggiore. E fatta così.
Invece Lilly si è incaricata di farmi andare a dormire da lei,ma deve partire tra un mese quindi,sarebbe inutile.
Mi hanno detto che c'è la farò,comunque non è niente di grave.
Infatti.
L'unico problema è che non sono abituata ad aver e persone in casa. 

Abbiamo chiuso la video chiamata in pochi minuti rispetto alle altre volte,semplicemente perché devo fame i dire tutto e anche quando verrano perciò. 

Scendo giù,è noto mio padre seduto sul divano in perfetto ordine,e anche mia madre ha già ripulito la casa,splende peggio di uno specchio appena lucidato.
Qualcosa mi dice che saranno qui a momenti.
"Tesoro preparati,stanno per arrivare."ecco appunto.
Vado in camera mia a rendermi decente e a riuscire perfettamente a coprire le occhiaie che ovviamente si sono create visto che mi sono alzata molto presto.
Sciolgo i miei capelli,che personalmente adoro per il colore naturale che ho; biondo scuro con riflessi biondi,è decisamente la parte che amo di più di me stessa.
Metto del rossetto rosso e via sono pronta.
Chissà cosa mi aspetta. 

Suonano al campanello,mio padre corre ad aprire ed invece io corro a sedermi sul divano con non curanza.
Mia madre mi dà un pizzicotto sul braccio per farmi alzare. Vuole sempre che io sia la perfezione quando poi non voglio.

"Ehi Nicolas!"l'amico di mio padre esclama andandolo ad abbracciare.
"Ehi mike!" Mio padre fa lo stesso.
Dietro di loro entrano la moglie e i due figli.
Io continuo ad avere lo sguardo abbassato perché non so che fare.

Alzò gli occhi e mi avvicino per presentarmi.
"Questa è tua figlia?" No guarda sono la donna delle pulizie.
Sorrido,è mio padre ci presenta.
"Lei è mia figlia Laura,e lei mia moglie Vanessa." Sorrido di nuovo. E Nicolas presenta la sua famiglia.
"Lei è mia moglie Cristina,i miei figli,il maggiore Massimo e il più piccolo Jason."
Mi sento gli occhi puntati addosso alzò lo sguardo è noto che è....
By continued

Scusate gli eventuali errori.




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