Una sorpresa, tu lì per caso -IL VOLO

Un incontro inaspettato

Nel pensiero mi maledico da sola, metto il cellulare in tasca e dico disperata:"Ommioddio scusami!"

Alzo lo sguardo e mi ritrovo davanti un ragazzo. Dire che è bello.. È poco. Proprio a me doveva succedere? Guardo la sua maglietta bianca molto aderente con una grossa macchia arancione in direzione del petto. Che disastro!

Lui mi guarda e mi urla:"Dico ma ti sembra normale? Cammini con il bicchiere pieno di aranciata guardando il cellulare?"

Io:"Sono mortificata.."

Lui:"Guarda che disastro! (si guarda la maglietta) Potevi stare più attenta!"

Io:"Mi dispiace..non.."

Eli si intromette e prendendo mie difese dice:"Ehi bello datti una calmata! Innanzitutto la colpa è anche tua. Hai visto che era sul cellulare e tu hai continuato ad andare dritto verso di lei"

Lui:"Guarda che è stata la tua amica a venire addosso a me"

Eli:"E tu potevi scansarti allora!"

Lui:"Dalla vittima sono diventato il colpevole? Fammi capire.."

Ammetto che questa situazione sta degenerando e mi sento non poco in imbarazzo perché uno, ho appena versato l'aranciata a un ragazzo davvero carino e sembra non voglia sentir ragione di perdonarmi, due, nel locale regna il silenzio.. Tutti restano immobili a fissarci, curiosi di come andrà a finire come se stessimo inscenando una rappresentazione teatrale e terzo, tocca ordinare di nuovo un'altra aranciata.

Dico impacciata:"Senti, ti ho già chiesto scusa.. Cosa vuoi che ti faccia? La macchina del tempo non è stata ancora inventata, quindi non posso farti tornare come prima la tua stupida maglietta"

Non ci credo.. Da dove viene tutto questo coraggio? Oggi sto scoprendo una nuova me, ma di certo è più che normale questo mio comportamento visto che questo ragazzo sta ingigantendo la cosa.

Lui ride nervosamente:"Quanto sei spiritosa. Vabbè ormai è successo, ma la prossima volta stai più attenta quando cammini.. E soprattutto non camminare con il cellulare il mano"

Eli:"Va bene mister so tutto io"

Lui:"Ehi hai voglia di litigare?"

Eli:"No no, io non mi abbasso ai tuoi livelli"

Lui sorride scioccato e dice:"Cosa hai detto?"

Decido di intervenire:"Ehm.. È meglio finirla qui. Eli andiamo"

Eli:"Si è meglio.."

Nel frattempo il barista aveva già preparato una nuova spremuta di arancia, lo ringrazio cordialmente, pago di nuovo e prendo sottobraccio Eli uscendo poi dal bar. Il ragazzo sconosciuto ci squadra dalla testa ai piedi da quando lo oltrepassiamo fino a quando usciamo dal bar. Restiamo comunque in bella vista davanti all'ingresso, sedute a uno dei piccoli tavolini rotondi con la scritta gigante Coca-Cola e sorseggiamo piano piano le bevande.

Eli inizia a sbottare:"Dico ma hai visto quello?! Il più maleducato che abbia mai visto in tutta la mia vita! Ma come si permette di alzare il tono con te? Ha la cresta troppo alta questo qui.. Sarebbe meglio se scendesse da quel suo piedistallo. Si crede il più bello del mondo e fa tutto il vanitoso. Povera maglietta! Non è mica fatta d'oro! Un lavaggio in lavatrice e torna come prima.. Se sa cos'è la lavatrice"

Da come lo dice con quel dialetto calabrese mi vengono le lacrime agli occhi dalle risate e lei dice:"Che ti ridi? È una cosa seria! Qualcuno gli deve insegnare le buone maniere!"

Mi giro verso l'interno del locale e noto che lui mi sta guardando, ma subito dopo distoglie lo sguardo da me e torna a parlare con altri ragazzi vicino a lui, forse suoi amici. Provo una piccola stretta allo stomaco.. Ma cosa vuole? Adesso che ha i sensi di colpa?! Pff!

Dico a Eli:"Eli ci sta guardando, ci sta tenendo d'occhio.."

Eli:"E lascialo guardare a quel maleducato..evidentemente si sentirà in colpa per essersi comportato così male"

Io:"Boh.. Comunque è carino.."

Eli:"A dove pensi tu?!"

Casco dalle nuvole:"Eh?"

Eli:"Ehi! Non dirmi che ti piace quello lì!"

Allarmata dico:"Eli ma ti senti? Io ho detto solo che è carino non che mi piace! Come personalità è proprio messo male.. È antipatico, maleducato.. E anche vanitoso"

Eli:"Già.."

Stavolta è lei che guarda dentro il bar poi si gira verso di me e dice:"Ti sta guardando.."

Alzo le spalle tornando alla posizione eretta e dico sorpresa:"Cosa? A me?"

Lei:"Si.. È un maniaco"

Io:"Ommioddio"

Eli:"Comunque hai ragione, è carino. Lui sa di essere bello ed è per questo che si fa le arie"

Io:"Infatti.. Lasciamolo perdere.."

Eli:"Io non credo sarà tanto semplice ignorarlo.."

Chiedo interrogativa:"Perché?"

Eli:"Perché sta venendo verso di noi.."

Sgrano gli occhi incredula:"Cosa??"