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Dopo un'attenta ricerca sui vestiti da portare a Pubblico Bagno (eh scusate, mica sappiamo quanto ci rimarremo) decidiamo di prendere Rosi™ (e non Rosy) La Fantastica Moto d'Acqua Tamente Potente che Brucia i Bambini™ (l'edizione limitata rosa, ovviamente) e partimmo all'avventura.

Il viaggio, che durò interminabili secondi, mi ricordò di quando andai con la mia familia a BucodelculoLand, insieme a Coso (che deve essere sempre in mezzo al cazzo e in ogni capitolo, altrimenti non è realizzato). Ahh che avventura quella. Io e Nicki Minaj, mia sorella, facevamo sempre la giostra dell'Uomo Ano, ogni vagone era un culo. E i vagoni dicevano frasi buffe, tipo "sto per scorreggiareeeeee".

Coso mi guardò.
Io lo guardai.
Lui mi guardò e mi disse "mi perdo nei tuoi occhi gialli, piccoli e storti"
Io arrossii e gli dissi "effettivamente i tuoi occhi verdi con sfumature violacee sui toni del magenta sono molto belli, te li guarderei per l'eternità"
Cosa mi stava succedendo? Mi stavo innamorando di Coso? Non rimembravo neppure il suo nome, non potevo dirgli "ti amo" di punto in bianco.

"Any..."
"Dimmi Armando"
"Ma mi chiamo Giovanni"
"Scusa Marco"
"Hai dei capelli color platino crespissimi che mi ricordano la paglia che mio zio dà ai suoi cani del suo ranch in campagna"
Oddio stava succedendo davvero.
"Baciami Paolo"
"Ma chi ti vuole che schifo. Mi ricordi Platinette, l'unica differenza è che su Platinette mi ci masturbo, io amo Chanalia"
"Ma chi ti vuole che schifo ma scollati ma chi ti credi di essere quando cago penso a te e a te cerco di non pensarci piuttosto divento stitica" replicò Chanalia, dal posto del guidatore.

No a pensarci bene Coso fa proprio schifo. Ma i suoi occhi blu con tinte rossastre e sfumature arancioni, cazzo. Nei suoi occhi i miei si perdevano nell'oceano della sua mente. E anche se era brutto io non potevo fare a meno di desiderare le sue labbra alla Donatella Versace sulle mie alla Tina Cipollari.
Lo desideravo ardentemente, volevo fosse fottutamente mio.
La pedina del monopoly passava in secondo piano alla vista delle sue iridi color pipì.
"Franco, perché non mi ami?"

Ad un certo punto Chanalia perse il controllo di Rosi™ e andò a sbattere contro una figura imponente, alta, abbronzata e pelata, che ripeteva in continuazione "Buonasera buonasera, sessantasettesima edizione del festival di Sanremo, dal teatro Ariston in diretta come d'abitudine".

Alzai lo sguardo ed era lui...

Una fanfiction mal riuscitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora