Only Two-Hopemin One shot

Primo

Una notte insonne è una notte come tante altre. Per me è una notte che quando finisce non sembra essere mai iniziata. Nel dormitorio il silenzio sfiora il nostro udito poche ore dopo cena, la stanchezza in seguito a tanto lavoro si fa sentire e non poco.Ogni notte questo silenzio mi fa compagnia mentre lo guardo,ammiro la sua sagoma che nel buio è quasi come se cercasse di sparire... Non riesco a scorgere il suo viso, il buio me lo impedisce, che amarezza. Sto cercando di memorizzare ogni singolo particolare del suo corpo, ogni singolo movimento che compie mentre dorme, dato che questi sono i movimenti più sinceri che una persona compie perchè inconsci. Ogni sera dopo aver spento la luce cerco il coraggio di far scomparire J-Hope dalla mia mente, di lasciarlo andare perchè so che tutto cio' che provo è a senso unico... Quel senso di amarezza ritorna. Un brivido attraversa il mio corpo distraendomi dai miei pensieri iniziali, la finestra era chiusa e il riscaldamento acceso eppure quella stanza era fredda più del solito. Mi giro e mi rigiro cercando non tanto di prendere sonno bensí di coprirmi il più possibile o per lo meno cercare di scaldarmi un poco di più, purtroppo fallendo.

<< Hey...Jimin...>> Dice una flebile voce proveniente dal letto in fondo alla camera.

<<Cosa combini a quest' ora di notte ? Eh eheh>> Continua diventando sempre più percettibile ed ironica. Compreso che la voce provenisse da J-Hope risposi in modo sincero.

<<Niente, solo un po' di freddo torna a dormire.>>

<<Ma come posso tornare a dormire sapendo che il mio piccolo Jiminnie non puo' ?>> "Mio"e "piccolo" due prole che pronunciate da lui e rivolte a me possono rendermi estasiato. Detto cio' vedo la sua sagoma alzare leggermente il lenzuolo per poi farmi un cenno con la mano ,quasi impercettibile, invitandomi ad andare da lui.

<<Beh?Dai, vieni...>>Lo guardai senza proferire parola per qualche secondo.

<<Non vuoi dormire al caldo con il tuo hyung?>> Continua, una lieve risatina risuonò nella stanza.

Io lo volevo, lo volevo eccome.

Mi alzai dal freddo letto in cui giacevo per dirigermi verso quello del mio compagno di stanza che intanto mi faceva spazio nel suo. È perché ho freddo, solo per un bisogno! Mi ripetevo. Quel pensiero svanì non appena mi avvicinai.

Dannato J-Hope perchè doveva essere così bello anche mezzo addormentato,spettinato,con una voce roca e assonnata alle due di notte?.
Il suo letto era caldo, comodo e accogliente...O forse non era il letto...Forse era lo stesso J-Hope che lo rendeva tale. Sdraiandomi cercavo di non avere nessun contatto fisico,nonostante il mio hyung mi toccasse sempre scherzando ai fansign o durante i live non mi ero mai veramente abituato al suo tocco così particolare... Gli diedi perciò le spalle e mantenni un poco di distanza.

<<Chim chim...>>Una mano avvolge il mio fianco non prima però di avvolgermi con la coperta. Qualcosa preme contro il mio corpo e un susseguirsi di respiri lenti e tiepidi mi toccano,
che diamine combini Hobie!Causa un' accelerazione del mio cuore che di certk non sarebbe resistito a lungo.

<<Notte Chimchim...>> Notte un corno !Come posso dormire ora...?.

<<Notte...>>.

Passano una decina di minuti e la posizione nonostante l' imbarazzo che creasse mi dava un senso di sicurezza e di pace nel quale sarei voluto rimanere per sempre. Non avevo più freddo ...Eppure quelle braccia sembravano volermi scaldare fino a quando non mi fossi sciolto...E di certo io non avrei fatto resistenza.

<<Non riesci a dormire ? >>.

<<Credevo ti fossi addormentato...>>.

La sua testa sprofonda sempre di più nell' incavo del mio collo come a cercare una posizione più comoda. Mi giro senza pensarci due volte così da ritrovarmi il suo viso a pochi centimetri dal mio...Apre gli occhi, belli come niente al mondo e in pochi secondi, sperando che il buio copra il mio viso, sicuramente ormai paonazzo, mi rigiro immediatamente dall' altra parte dandogli le spalle e lasciandolo chiaramente interdetto.