• Un Amore Impossibile •

Capitolo 2°

Lui cominciò a guardarmi con la coda dell'occhio, io notandolo feci lo stesso. Passarono vari minuti e allora gli dissi
"Scusa ma perché mi fissi?" non chr la cosa mi imfastidisse ma avevo le mie ragioni. Lui imbarazzato mi rispose
"No no che te lo fa pensare? "
"Bhe magari perché lo vedo" continuai . Lui si girò e non mi disse altro. Io mi girai e lo rifeci e gli dissi
"Comunque sono Cler ma non chiedermi il perché, chiamami Beatrice"
"Io sono Zac "
" Bene Zac hai idee su cose passeremo queste lunghe ore " dissi
"Quante sarebbero?" disse
"Non me lo chiedere!" risposi seccata
"Ehm okay ... intanto cominciamo scambiandoci i numeri di telefono " disse ; io rimasi in silenzio e lui continuò dicendo
"Passeremo molto tempo insieme diventeremo buoni amici no?" risposi con un "Si" immaginando già la nostra futura "amicizia" potesse essere qualcosa di più, tipo... che ne so . *Appunto Beatrice secondo te il fatto che neanche vi conoscete e già stai incominciando?*. Comunque mia mamma preoccupandosi se stavo bene mi chiamò
"Beaaa, Beaaa!"
"Si mamma che c'è? "
"No nulla continua a fare quello che stavi facendo"
"Ma che ? bhu" risposi ridendo e continuai a parlare con Zac.
Amavo la sua voce era così... Non saprei descriverla. Ma stare con lui era l'unica cosa che amavo di quel
viaggio. Ad un certo punto mi disse
"Sai sei davvero molto ehm... carina" disse con le guance arrossate e grattandosi la testa. Rimasi in silenzio , la mia faccia stava andando al fuoco dal troppo rossore delle mie guance così
gli si stampò un sorriso in volto appena mi vide.
Dopo ciò nessuno seppe continuare e restammo in silenzio.