POV EMILIA
Quattro anni che io Domenico e Giada abitiamo insieme e due anni da quando ci siamo sposati.
Eh sì dopo la sua proposta in ospedale due anni fa ci siamo sposati, erano presenti tutti, finalmente abbiamo coronato il nostro sogno di avere una famiglia insieme.
Giada ha ricominciato a camminare ed ora è una bambina felice, non sono stati anni facili per lei,sopratutto andare in una scuola nuova qui a New York ed entrare per i primi tempi in classe su una sedia a rotelle.
Ma alla fine ci è riuscita, ora cammina, e vedere il suo sorriso mi riempie il cuore di gioia."Signora?"
"Mi scusi ero sovrappensiero"
"Non si preoccupi, può asciugarsi il gel e accomodarsi"
Un altro motivo per cui sono felice?
Sono incinta io Domenico e Giada siamo al settimo cielo, per ora lo sappiamo solo noi ma abbiamo deciso di dirlo a tutti, forse è arrivato il momento di dirlo."Allora dottoressa?"
"Suo marito oggi non ci raggiunge?"
"Sta lavorando non so se è disponibile"
"Provo a chiamare al suo reparto ho bisogno di parlare anche con lui"
"Cosa succede?"
"Niente di grave non si preoccupi"
Prende il telefono e chiama al reparto di Domenico, dopo un po' chiude la telefonata e mi sorride
"Suo marito sta arrivando""Ma per quale motivo vuole parlare anche con lui?"
"Emilia la prego di non allarmarsi la gravidanza procede bene ma ho bisogno di un secondo parere, la devo mandare per una visita dal primario del nostro reparto"
Non faccio in tempo a parlare che entra Domenico.
Mi vede angosciata e mi prende una mano e inizia a conversare con la dottoressa"Sibille cosa succede? Perché hai mandato a chiamarmi?"
"Domenico ripeto va tutto bene però preferisco che le faccia una visita il primario cioè Gabriel"
"Sibille non possiamo evitare? Gabriel è nostro amico ed Emilia si sentirebbe a disagio con lui"
"Andate da lui e vi spiegherà tutto"
"Non mi stai dicendo qualcosa?"
"Domenico andate da Gabriel, vi spiegherà tutto, ora lo chiamò e vi fisso un appuntamento"
"Non c'è bisogno,parlo io con lui"
Mi tocco le guance e mi rendo conto che sto piangendo, durante la loro conversazione non ho detto nulla, la ginecologa si avvicina e mi accarezza una guancia
"Ti assicuro che il piccolo sta benissimo, ma non posso seguirti io, vedrai Gabriel ti dirà tutto e alla fine sorriderai anche"Annuisco e Domenico mi porta via.
"Tesoro vai a casa vado io da Gabriel e ti dico quando può farti una visita ok?"
"Se non sta bene?"
"Hai sentito Sibille il piccolo sta bene, sarà altro vedrai che andrà tutto bene"
"Ok chiamami subito dopo"
"Certo tesoro ora vai a prendere Giada da scuola e non farti vedere così da lei"
POV DOMENICO
Mi chiamano dal mio reparto e mi chiedono di andare in ginecologia da mia moglie.
Emilia oggi aveva la seconda visita dal ginecologo è incinta da due mesi e mezzo.
Due anni fa ci siamo sposati e oggi aspettiamo un bambino sono l'uomo più felice del mondo.
Il mio momento di felicità viene interrotto quando la ginecologa,Sibille,mi consiglia di far visitare Emilia da Gabriel.
Cerco di capire dallo sguardo di Sibille se ha visto qualcosa nel mio bambino che non va, ma il suo sguardo è indecifrabile.
Incoraggio Emilia ad andare a casa e cerco di mostrarmi tranquillo, ma non lo sono per niente se Sibille vuole che andiamo da Gabriel c'è sicuramente qualche problema.
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"Dottore"
"Gabriel dov'è?"
"Il dottore è nel suo studio è appena uscito dalla sala operatoria"
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"Domenico entra""Gabriel posso parlarti?"
"Certo accomodati. Un caffè?"
"Si grazie"
Gabriel versa a me e a lui un caffè.
"Dimmi Domenico"
"Emilia è incinta di due mesi e mezzo"
"Congratulazioni"
"Grazie"
"Per quale motivo ti vedo preoccupato?"
"Oggi aveva la visita dal ginecologo, qui nel tuo reparto"
"Chi la sta seguendo?"
"Sibille Maks"
"È brava, è entrata da poco nel mio staff ma è in gamba anche se è da poco che fa questo lavoro"
"Appunto talmente in gamba da dirmi di far visitare Emilia da te?"
"Aspetta Domenico non sto capendo. Sibille ha sbagliato qualcosa è da un anno con me non mi ha mai creato problemi"
"No Emilia ha fatto la visita, poi Sibille ha chiamato anche me e ci ha detto di prendere un appuntamento con te perché lei non può seguire Emilia in questa gravidanza"
"Va bene farò io una visita ad Emilia, termino le visite alle sette questa sera, potete venire verso le sette e trenta "
"Gabriel perché ci ha mandato da te?"
"Sei mio amico e non ti mento. Sibille mi manda i suoi pazienti solo se sono gravidanze a rischio o quando i bambini presentano alcuni problemi come ti ho detto è entrata da poco nel nostro mondo e quando si trova casi difficili da affrontare preferisce mandarli da me. È giusto che sia così io stesso le ho sempre detto di non seguire pazienti se non ne è capace"
"Quindi c'è qualche problema ad Emilia e al piccolo?"
Lui annuisce affranto
"Sicuramente Domenico, ora vado da Sibille e vediamo quali dubbi ha sulla gravidanza di Emilia poi stasera venite da me e vediamo""Grazie Gabriel"
"Di nulla so che Emilia non voleva me come medico ma non possiamo fare altrimenti"
"Tranquillo mi fido di te e so che sei il migliore"
"Dai state tranquilli ci vediamo questa sera, ora scusami ma devo lavorare"
Buongiorno a tutti ed eccomi qui tornata con Domenico ed Emilia. Credo di continuare ad impostare la mia storia così cioè due capitoli per coppia.
Fin qui tutto tranquillo per le nostre coppie anche se iniziano a sorgere piccoli problemi, vi assicuro che in questo sequel ne vedrete delle belle.
GRAZIE a chi sta commentando e votando, e grazie per il vostro entusiasmo nell'incoraggiarmi a continuare a scrivere, la verità in tutte le mie storie non mi aspettavo questo successo.
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Ti amo...ma non posso 2
ChickLitSEQUEL "Ti amo....ma non posso". Per capire la storia consiglio la lettura del primo libro. Sono passati quattro anni. Mary ha deciso di trasferirsi con Matteo a New York, per permettere alla sua bambina Hope di stare vicino al padre Luc. Luc da qua...