far away from hell.

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Buenas tardes gente,questa è una nuova storia che scriveremo io e _MissBlackPrincess_ speriamo vi piaccia.. se si lasciate tante tante ☆ e tanti commenti. Un bacio da entrambe 💋👑 vi lasciamo alla storia.


Mamma: Alska scendi da quel dannatissimo letto. Non fai mai nulla dentro questa casa. Mangi bevi ti lavi e non metti neanche mezzo soldo in casa.
Io e tuo padre siamo stanchi di lavorare per una come te.
Io: ah si? Siete stanchi di lavorare per una come me? Allora prendo le mie cose e me ne vado. Vado via da tutta questa merda.
Mamma: ma dove vuoi andare? Dove? Che non sai neanche di stare al mondo.
Guarda come ti vesti
Con la pancia e il sedere di fuori.
Io: cosa vorresti insinuare? Se mi vuoi dare della troia sii diretta mamma. E vado a las vegas da Nicole.
Se ora non ti crea disturbo esci dalla mia camera che preparo le mie cose.
Mamma; che figlia che ho fatto quella volta. Dovevo eliminarti fin da subito.
Io: vai a fare in culo stronza del cazzo.

Ed eccoci qui.
L'ennesima litigata.
Sono stanca di tutta questa merda.
Mia mamma ha sempre avuto da ridire su tutto quello che facevo,con chi uscivo e cosa facevo.
Ora ho deciso di andarmene.
Vado dalla mia migliore amica Nicole a Las Vegas.
Si è trasferita li per lavoro tanto tempo fa.. per inseguire il suo ragazzo.
E mi ha "abbandonata" qui. Da quando se ne è andata ho iniziato a frequentare brutti giri ed ho iniziato a bere e a fumare.

In ogni caso mi chiamo Alaska ho 18 anni e vengo da Milano.
Amo il stile grunge. Amo il nero.
Sono una ragazza abbastanza alta, ho i capelli grigi e gli occhi verdi.
E sono tanto tanto stronza.

Sto preparando le valige e nel frattempo prenoto il volo.
Perfetto avevo l'aereo tra due ore dovevo sbrigarmi.

Quando uscii dalla stanza vidi mia madre avvicinarsi.

Madre: ti prego scusami resta qui

Io: devo rimanere qui per poi domani sentirmi rompere i coglioni un'altra volta? Non esiste.

Madre: ti aiuteremo con le spese. Se ti va.

Io: grazie ora vado.

Arrivai all'aeroporto feci tutti i controlli necessari e mi misi ad aspettare che chiamassero tutti quelli del mio volo.

Ci chiamarono circa a mezzogiorno e mezzo.
Salii sull'aereo e prima di spegnerlo scrissi a Nicole di aspettarmi all'aeroporto.

Scesi dall'aereo dopo tante ore di volo.
Arrivai a prendere la valigia e vidi Nicole con un cartello in mano con scritto "my sweetheart *ALASKA*"

Risi alla visione della mia migliore amica con quel cartello in mano.
La raggiunsi correndo e le saltai letteralmente addosso.

*Nicole*: mi sei mancata tanto lo sai?
*io*: anche tu
*nicole*: che.vuoi fare?
*io*: beh per ora andare a casa e farmi una bella doccia poi se vuoi possiamo uscire
*nicole*: ti va se viene anche la mia compagnia? Sai ci terrei a presentarti a loro. Poi ora sarai parte di essa.
*io*: va bene

Arivvamo a casa e rimasi sbalordita dalla casa di Nicole era enorme. Beh in fin dei conti si trattava di las vegas ogni cosa li era sfarzosa.
Nicole mise le mie cose nella mia futura camera.
Avevo pure il bagno privato.
Andai a farmi una doccia.
Non mi sembrava ancora vero di essere lì a las vegas dalla mia migliore amica.
Appena uscii dalla doccia mi asciugai in fretta.
Feci le trecce alla francese.
Feci il mio solito trucco grunge e misi il mio solito rossetto viola scuro.
Misi dei pantaloni neri lunghi a vita alta,con il taglio sul ginocchio.. un crop top sempre nero,una camicia in jeans super larga e le vans rigorosamente nere.
Raggiunsi Nicole con molta fatica in cucina. Stavo cercando di non perdermi nella sua enorme casa.
Sentii più voci.
E vidi che erano già arrivate due ragazze e tre ragazzi.

Nicole: oh ragazzi lei è Alaska. La mia migliore amica, mi ha raggiunta da Milano.
Alaska: emh ciao
Nicole: loro sono Katy,Megan,James,Tyler e Cameron.

Mi salutarono tutti tranne Cameron. Non che mi importasse molto del suo saluto ma insomma l'educazione me la ricordavo anche io.

Nicole: che vi va di fare?
James: ordiniamo una pizza e guardiamo un film?
Katy: si fatta.
Nicole: tu Alsaka cosa ne pensi? Ti va?
Io:mhh si certo

Ordinammo la pizza e arrivo 20 minuti dopo.. Durante la cena tutti parlavano tranne io e Cameron che ogni tanto mi lanciava qualche occhiata..
Arrivato il momento di guardare il film ci sedemmo tutti sul divano ed io dovevo proprio capitare vicino a Cameron.
Quel ragazzo non mi ispirava simpatia.
Scegliemmo di guardare the boy e a metà film Cameron si giró e mi disse...

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