Capitolo 14°

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Era appena finita la scuola è dopo quella notizia non festeggiai. Aspettai solo Zac che si facesse vivo , ma niente così decisi di andarmene per non fare preoccupare i miei genitori. Arrivai alla porta di casa e trovai solo Chris che era davanti alla televisione.
"Ciao Chris ma mamma e papà? "
"Non ci sono..."
"E dove sono? "
"Non lo so non mi sono venuti a prendere e sono ritornato a casa da solo"
Fui scioccata così corsi in cucina per vedere se mi avevano lasciato un foglietto ma niente. Allora ritornai accanto a Chris stringendolo forte a me. *non l'avrebbero mai fatto* pensai allora mi affrettai a chiamarli. Il telefono squillava ma niente attaccava la segreteria telefonica. Nel mentre mi arriva un video-messaggio : era Sabrina e diceva che se volevo rivedere i miei genitori dovevo lasciare Zac senza dargli alcuna spiegazione. Scoppiai in lacrime ma non lo dissi a Chris non mi sembrava giusto così chiamai subito Zac. Ma niente non rispondeva neanche lui . Ero in preda al panico . Dopo un po ci riprovai.
"Zaaaaccc!"
"Ciao piccola scusa se non ti ho accompagnato a ca-"
Lo interruppi dicendo
"Zac vieni subito qua ti prego"
Obbedì e in poco tempo arrivò. Gli spiegai la situazione. Abbiamo dovuto prendere la decisione di denunciarla ed iniziarono la ricerca.
Mi ricordai che Riccardo era nella mia camera così di fretta salii. Raccontai pure a lui cos'era successo e gli feci vedere il video. Quello era una delle prove contro di lei , quando mi accorsi di riconoscere quel posto così lo dissi immediatamente alla polizia.

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