Summer love 3

Capitolo 9

"Andiamo Ni" disse prendendo la borsa ed aprendo la porta di casa. La nostra.

Erano passati 8 mesi da quella sera e lei l'aveva presa benissimo. Il pancione cresceva e la piccolina era in ottima salute.

Mancavano poche settimane al parto e poi ci sarebbe stata una piccola scimmietta rosa in casa.

Arrivammo davanti allo studio del ginecologo e dopo aver parcheggiato le presi la mano e la aiutai a salire i pochi gradini per poi entrare.

Ellie, la giovane segretaria, ci fece attendere per pochi minuti nella sala d'attesa, poi ci diede il via libera per entrare nello studio del dottor Brown.

Fece sdraiare sul lettino Charlotte e dopo averle alzato la maglia dalla pancia le spalmò sopra il liquido azzurro.

Dopo poco apparve sullo schermo la figura della piccola Horan.

"È perfetta, davvero in ottima salute" disse il dottore continuando a muovere l'aggeggio sulla pancia di Char sorridendo fissando lo schermo.

Io e lei ci guardammo e ci scambiammo un bacio veloce.

"Solo che ..." interruppe quel bel momento girandosi verso di noi

".. è grande per avere solo 8 mesi. Le consiglio di partorire ora con un parto cesareo" pulì la pancia della ragazza con un panno e si rimise a posto la maglia accarezzandosi il pancione.

Lo salutammo e lo ringraziammo e dopo essere usciti chiamai Louis avvertendolo che stavamo andando in ospedale.

"Stanno venendo?" mi chiese una volta in macchina mentre l'ansia di stava impadronendo di lei

"Hanno detto che lasciano Lucas dalla baby sitter e poi arrivano tranquilla" le lasciai un bacio sulla fronte e misi in moto per andare in ospedale.

Una volta lì fecero sedere Charlotte su una sedia a rotelle e grazie al foglio che il ginecologo ci aveva dato su cui aveva scritto le necessità del parto, ci fecero andare subito in sala operatoria.

Mentre lei con i dottori erano già lì, a me mandarono in una stanzetta per cambiarmi con i vestiti sterilizzati

> Nì siamo qui fuori ti aspettiamo

io entro nella sala operatoria a dopo <

Feci come avevo appena detto a Louis e andai vicino a Charlotte stringendole la mano mentre le avevano addormentato la parte addominale

"Nì ho paura" mi disse sussurrando e io le mimai un 'stai tranquilla piccola' con le labbra

Dopo pochi minuti si sentì un pianto di un bambino

"Char è lei" mi lasciò la mano e mi avvicinai all'infermiera che lavava la piccola.

Dopodichè la avvolse in un panno bianco asciutto e me la lasciò prendere in braccio mentre le mie mani tremavano e le lacrime iniziavano ad uscire.

Guardai Char che piangeva anche lei e poi tornai a guardare la piccola lasciandole un bacio sulla fronte

"Ciao piccola Hazel"

SO CHE MI ODIERETE MA LA STORIA È FINITA :)