ONE-SHOT [BBRAE]22

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È una giornata come le altre quando Stella e BB riescono a convincere gli altri a giocare a nascondino (ovviamente non sono riusciti a convincere anche Corvina). Cyborg conta e gli altri si nascondono.

-Uno- cominciò lui mentre gli altri uscivano

-Due...- Stella Corse verso una camera e Robin verso le scale, BB non sapeva dove andare

-Tre...- Stella si chiudeva dentro e Robin era a metà della rampa

-Quattro- Robin era arrivato (ovviamente in palestra) mancava solo BB

-Cinque...sei...sette...otto- BB si guardò intorno e senza pensarci entrò nella prima camera che aveva davanti, senza neanche guardare quale fosse

-Nove...- BB si chiuse la porta alle spalle e aprì gli occhi, era nella camera di Corvina

Mentre sentiva in lontananza Cyborg gridare "Dieci" lui si guardava intorno , era già stato in quella camera con Cyborg e per poco non ci lasciava la pelle, vide una scrivania e sopra uno specchio o meglio, quello specchio, sapeva per esperienza che non si doveva avvicinare eppure pochi secondi era nella sua mano, era tornato ne Le Tenebre Della Mente.

Comiciò a vagare "Una cosa è certa, qui non mi troveranno mai" pensò. Camminò a lungo quando vide un mantello rosa.

-Ciao!- disse lei

-Ciao-

-Come mai sei qui? Di nuovo-

-È una storia lunga e complicata-

-Eri curioso-

-Non era né lunga né complicata-

-Corvina si arrabbierà molto quando scoprirà che sei tornato qui-

-Tranquilla, me la caverò-

-Non parlavo di lei- disse lasciandosi sfuggire un risolino mentre in lontananza si vedeva un mantello rosso avvicinarsi minacciosamente -ti consiglio di correre- disse lei tirando fuori da chissà dove dei pop-corn

BB diventò un ghepardo e cominciò a correre a tutta velocità mentre vedeva Rosa salutarlo allegramente e sentì anche se molto piano "Buona fortuna, ne avrai bisogno" seguito da una risata, Rossa ora era molto lontana, ma continuò a correre e presto si accorse di non essere solo.

-Perché corri? Un mostro ti insegue? Forte! Voglio correre anch'io! Ma perché scappare quando lo posso affrontare? Fatti sotto mostro!- disse girandosi -Dov'è il mostro?-

-Non c'è nessun mostro Verde-

-Peccato, se mi cerchi sono al labirinto, ciao!- disse allontanandosi con una liana

Intanto BB era arrivato in un punto della mente di Corvina che non aveva mai visto: un vecchio cinema, era molto malandato, l'insegna verde lampeggiava, ma sembrava che potesse cadere da un momento all'altro, fuori c'erano le locandine e BB non credette ai propri quando vide che erano tutti film d'amore: Come un Uragano, Love Story, Titanic... entrò dentro, non c'era nessuno, cominciò a camminare per il corridoio passando accanto a tutte le sale da cui però non proveniva nessun rumore finché passando vicino all'ultima sala sentì delle voci, si affacciò e vide lo schermo, era il Titanic, BB non l'aveva mai visto, ma un giorno Stella lo aveva costretto sotto tortura a vederne un pezzetto (ogni volta che rifiutava lei vaporizzava con il laser una scatoletta di tofu, non pensava che Stella potesse fare una simile cattiveria, stare con Robin l'aveva contagiata), guardò i posti, erano vuoti, ma non tutti, sentì dei singhiozzi soffocati venire dalla fila davanti allo schermo, vide un cappuccio, si avvicinò, non era Grigia (timidezza e paura) e dal colore del mantello non si capiva se fosse un emozione triste o felice, forse entrambe.

-Ciao- disse lui incerto, lei si girò di scatto, si aspettava un altra Corvina, ma di certo non lui

-Ciao- disse lei, la voce tremava e BB la sentì tirare su con il naso

-Cos'hai?- le chiese

-È il film, mi fa sempre piangere- disse, ma si notava che mentiva: il film era ancora nel momento iniziale durante una festa

-mi posso sedere?- lei sembrò stupita all'inizio, ma poi rispose

-...certo- disse incerta

-Chi sei?- le chiese BB

-Amore- disse lei, BB rimase sorpreso, si aspettava di tutto e di più nella mente di Corvina, ma non credeva ci fosse anche Amore

-Perché sei triste? Dovresti essere felice-

-L'amore è molto bello, ma fa anche male e quando accade è l'emozione che più di tutte ti fa soffrire- BB era colpito da quelle parole, lo sapeva bene, lo aveva sperimentato di persona, prima con Terra e ora con la ragazza seduta accanto a lui o almeno una parte di lei

Rimase a guardare il film in silenzio e quando finì non riuscì a credere alla posizione in cui stava o meglio stavano messi, non se ne era neanche accorto come del resto lei :Amore aveva la testa appoggiata alla sua spalla e lui le cingeva le spalle con un braccio. Entrambi erano molto sorpresi, era stato tutto automatico senza che se ne rendessero conto.

-Scusa- disse lei velocemente alzando la testa

-Non importa- disse lui ritirando il braccio -Sarà meglio che vada-

-Ti accompagno-

Uscirono dal cinema e nessuno dei due disse una parola per tutto il tragitto, ormai erano davanti al portale

-Ciao- disse lui

-BB-

-Si?- chiese lui voltandosi

-Ciao- disse lei prima di dargli un bacio sulla guancia per poi allontanarsi lentamente

BB intanto da verde era diventato rosso e ancora tutto imbambolato andò verso il portale e uscì

-Finalmente- disse Cyborg quando lui fu entrato in salone -Non pensavo che l'avrei mai detto, ma hai vinto, BB. A proposito, dov'eri?-

BB si voltò verso Corvina, era seduta a leggere e la vide sollevare il libro per nascondere il viso, stava leggermente arrossando, dopotutto era nella sua mente, lei sapeva tutto.

-È un segreto- disse lui vedendo Corvina abbassare leggermente il libro, entrambi avrebbero conservato per sempre quel momento nei loro cuori e nella loro mente.

ONE-SHOT SHIP  TEEN TITANSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora