1 (i nomi sono TIFFANY E COLIN BAKER)

264 11 4
                                    

《mamma, quanto manca?》chiesi io in tono stufo.
《Poco tesoro》disse lei singhiozzando.
Stavo partendo per la mia nuova casa! Volevo lasciarmi alle spalle il mio passato. Sarei andata a vivere da sola, avrei cambiato scuola e sarei stata totalmente indipendente.
Arrivammo davanti all'aeroporto
《Tesoro sei sicura di voler partire?》disse mia madre prima di iniziare a piangere
《Sì, mamma. Mi mancherai ma sono pronta.》
Ci salutammo e in poco fui sull'aereo.
Viaggiai per ore e quando arrivai presi un taxi che mi portò a casa.
Bussai alla porta della piccola villetta immaginando il mio nuovo coinquilino.
《Ehy bellezza》disse il ragazzo sconosciuto
Iniziamo bene
《Sappi che ho un nome! Evita》
《Scontrosa la ragazzina! Sei la nuova coinquilina vero?》
Lasciai perdere il fatto che mi avesse chiamata ragazzina e feci cenno di si con la testa.occhi verdi, capelli castani spettinati, fisico da paura... ma quanto cazzo è figo questo ragazzo?
Ritorna sulla terra, Tiffany!
《lo so che sono bello ma evita di fissarmi così! 》disse lui con una risata maliziosa.
Diventai rossa in viso e non risposi per l'imbarazzo
《Ragazzina, il tuo nome? 》
《Tiffany e smettila di chiamarmi ragazzina, non sono molto più piccola di te!》
《Colin Baker》disse lui senza far caso al mio "rimprovero"
Passammo il pomeriggio a litigare per ogni fottutissima cosa! Quel ragazzo era davvero TROPPO lunatico!
《Ragazzina, dobbiamo condividere la stanza... qui ce n'è solo una》
《Stai scherzando vero?》
《Non dirmi che non ti piace l'idea? 》disse lui con un sorriso malizioso stampato in faccia
《No》risposi io con tono seccato
《Non importa. È così e o te lo fai andar bene o dormi sul divano》disse Colin. Si stava incazzando
《Dio, quanto sei lunatico?!?》
《Vaffanculo》
Sistemai le mie cose nell'armadio e mi iniziai a cambiare.
Avevo appena indossato i pantaloncini ma sopra ero rimasta solo col reggiseno, sentii un rumore alle mie spalle e mi girai.
-Devo dire che quel che ho visto non mi dispiace-
Indossai velocemente la prima maglia che mi trovavo vicino e diventai rossa pomodoro.
-Colin!-
-che c'è ragazzina?-
Disse lui con un sorrisetto malizioso
-ESCI SUBITO!-
Dissi io diventando ancora più rossa
Colin uscì dalla stanza ridendo.
Quanto è bello quando ride...
Svegliati Tiffany!
Mi preparai e mi misi nel letto.
Qualche minuto dopo entrò Colin che si tolse la maglia e si avviò verso il letto.
Cercai di non guardarlo ma era fottutamente IMPOSSIBILE.
《Ragazzina, sei molto carina anche tu...》
Per un secondo rimasi zitta
《Tu non lo sei》
《Sì, sì continua pure...》disse ridendo
《Ma muori.》
Colin si mise a ridere di gusto.
《Che cazzo ridi?》
《Ragazzina, calmati》
《la smetti di chiamarmi ragazzina?!?》
《No.》
《Sono bassa ma non così tanto più piccola di te!》
《Va bene, Tiffany. Sei più contenta ora? 》
Non risposi. Mi limitai a sorridere

-

Ehy, spero vi sia piaciuto... è un po' corto ma preferivo presentarvi la situazione in questo modo presto un prossimo capitolo

Autodifesa. ~storia di Coinquilini~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora