LA GROTTA DELL'INFERNO

quattro esploratori

Un bel giorno, nell'estate del 2013, quattro esploratori, un archeologo, uno scalatore e due ragazze di diversa età erano in campeggio nel triangolo "maledetto" dell'Alaska, ad indagare su fenomeni paranormali, andando verso un lago, si imbattono in una grotta molto buia e profonda, che emetteva suoni di lamenti.
Spinti dalla  curiosità vi entrarono.

Lì la luce era quasi inesistente, quindi le torce erano le uniche fonti di luce.
Una volta arrivati a 100 m lontani dall'unica uscita, trovarono un buco profondo.
Lo scalatore provò a scendere, ma appena sfiorò la metà qualcosa lo graffiò in faccia all'improvviso, lo spavento lo terrorizzò così tanto che lasciò la fune e cadde lasciando un'eco aggiacciante...

Poi ci provò la ragazza più giovane e trovò il fondo, poi uno alla volta scesero ad una grotta secondaria.
Poi vicino al passaggio l'archeologo notò una scritta insolita

-XY DETRIK ONAM DET Y NOIRUK J-

Egli si spaventò e avvertì gli altri decifrando la scritta

-CHIUNQUE PASSI È DANNATO A PERIRE-

Allora avvertì  che quella scritta era la stessa situata alle porte dell'Inferno.

Girandosi, la ragazza più grande emise un urlo che rimbomò nella stanza...
Quello che vide fu lo scalatore appeso al soffitto, morso strappato scorticato e privo di vita...
Allora si sentì un ringhio...