Capitolo 13~ Noodle POV

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Sapete, ricordo ancora la prima volta che vidi 2D e Murdoc. Ero stata spedita in un pacco, in un posto che non conoscevo, da delle persone che non avevo mai visto prima una bambina di otto anni alla quale oltretutto avevano cancellato la memoria, si sarebbe dovuta sentire sperduta, sola, ma in realtà provai la strana sensazione di essere a casa. Non sapevo né chi fossi, né con chi avessi a che fare, avevo un solo scopo, un punto fisso nella mia mente, suonare, e mi bastò questo per fidarmi di loro.
-Tu capire nostra lingua? Tu essere in Inghilterra ora.- Murdoc gesticolava per farsi capire meglio, ma io comprendevo l' inglese. Risposi di sì con un cenno di testa.
-Aspetta, aspetta! Ho preso il dizionario inglese/giapponese, giapponese/inglese.- Soggiunse 2D avvicinandosi.
-Ah ne abbiamo uno? comunque non serve, penso che ci capisca...-
-Si ma... come faremo a capire noi ciò che dice?-
- Giusto giusto... beh veditela te, io mi vado a fare una tazza di caffè. -
Detto questo Murdoc se ne andò mentre 2D mi si avvicinò e impacciato diede uno sguardo alle prime pagine del dizionario
-Ah.. hem... ciao..- Disse sorridendo, io lo osservavo tranquilla, lui portò la sua faccia sul dizionario imbarazzato - W..watashi wa...tuo nome.. ah no cioè Watashi wa 2D desu... - Si presentò. Io risi, non solo per la pronuncia, ma anche per il suo atteggiamento buffo, che tutt'ora ha. Allora gli dissi di non preoccuparsi, che non c'era bisogno che leggesse dal dizionario, perché lo capivo perfettamente, ma lui mi guardò fisso, con una faccia ebete da "non ci ho capito una virgola" e con quegli occhi neri spalancati che lì per lì mi inquietarono un po'.
-Hem.. non credo di... di aver capito diciamo le ultime dieci o quindici parole...- Si passò una mano tra i capelli blu cercando invano tra le pagine una soluzione. Decisi quindi di trovare un modo per farmi capire e gli presi il dizionario dalle mani, lo sfogliai, e gli indicai le frasi e le parole per formare un discorso coerente a ciò che avevo appena detto, quindi lui mi sorrise mostrando i suoi due incisivi superiori mancanti.
-Oh okay ho capito. Senti facciamo una cosa piccola Noodle, va bene se ti chiamiamo così vero?- Chiese poi quasi preoccupato di avermi fatto un torto chiamandomi "spaghetto" io non ricordando né nome né cognome, anuii con la testa, mi sembrava carino, e poi era una delle pochissime parole che conoscevamo entrambi.
-Bene, questo dizionario tienilo tu, penso che sia più facle per te imparare l'inglese, che per noi il giapponese....- Continuò teneramente -In qualunque momento tu vorrai dirci qualcosa, basta farci vedere, come hai fatto prima con me, mh? e se ti serve un po' di aiuto, proverò ad insegnarti io qualcosina d'inglese va bene piccolina?- Sorrise dandomi un buffetto affettuoso sulla guancia.
-V...va bene.. - risposi ripetendo ciò che aveva detto.
-Brava stai già imparando!- Commentò entusiasta 2D.
-DUEDIIII!?- Esclamò poi Murdoc dalla cucina
-DOVE DIAVOLO HAI MESSO LO ZUCCHERO!?- Continuò sbraitando. Notai il blu scuotere la testa in segno di no ridendo, probabilmente fu per l'atteggiamento burbero di Muds.
-Sto arrivando!!- Gli rispose, poi mi rivolse lo sguardo e mi tese la mano che afferrai senza indugiare, e ci incamminammo verso la cucina
- Ora ti faccio conoscere Murdoc, non si direbbe, ma una volta che ci fai l'abitudine è un tipo molto alla mano.-
-ALLORA QUESTO ZUCCHERO!?- Esclamò nuovamente Muds. Ridemmo tutti e due entrando in cucina.

^///^ANGOLO AUTRICE^///^

Scusate l'Assenza, ma ho avuto un perioduccio un po' impegnativo, e l' ispirazione è venuta meno... ma ora sono tornata con questo capitolo dal POV di Noodle haha!! se vi è piaciuto lasciate una stellina ☆! e commentate qui sotto con consigli, opinioni, o meglio ancora ***QUALE PUNTO DI VISTA CONTINUAREH***avete la possibilità di sceglierlo perché non sfruttarla? ;) attendo vostri pareri e decisioni, e ci si sente nel prossimo capitolo! bye bye


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