Vivere in un dormitorio non era mai stato facile. Condividere la propria casa, i momenti della propria vita con ben 12 persone diverse era molto difficile specialmente quando ogni singola persona di quel dormitorio aveva una personalità così bizzarra e particolare.
Ma c'era sicuramente una persona la più egocentrica, la più stravagante ma soprattutto ( come gli altri membri la definivano ) la più fastidiosa che non faceva mancare momenti di puro delirio tra i componenti di quello strano posto.
« Hyung, è successo di nuovo. »
La voce di Chanyeol dal tono così basso tremava, come la sua mano che teneva il cellulare portato vicino a quelle orecchie simili a quelle di un elfo miste al maestro di Star Wars, Yoda da cui ne derivava anche il suo soprannome.
« Chanyeol, cosa è successo esattamente? »
Dall'altra parte della " cornetta" c'era Joonmyun, chiamato anche Suho a cui era stato affidato il compito di leader. In sostanza doveva fare da balia a quelle 11 personalità stravaganti che componevano quel dormitorio ed in più doveva anche pensare a se stesso.
« Lui. Lui lo ha fatto di nuovo. »
Il tono di voce di Chanyeol per la risposta divenne più basso come se non volesse che nessuno, a parte Suho, lo sentisse. Passò qualche secondo di silenzio prima che il leader realizzasse la cosa.
« Oh no. Non dirmi che si tratta di un Codice Allarme XX04B28. »
« ...Che? » Chiese perplesso Chanyeol non riuscendo a stare al passo con la mente del maggiore, persa chissà in quale parte del suo cervello.
« CHANYEOL. UN CODICE ALLARME XX04B28!! » Joonmyun insistette, ripentendo più volte la sequenza di lettere e numeri molto lentamente per farsi capire.
« No, hyung. Non ho capito. » Chanyeol poté ascoltare distintamente il sospiro arrendevole del leader.
« Baekhyun ha messo il muso di nuovo e non vuole parlare con nessuno? »
« EH, SI! PROPRIO QUELLO! » Yoda si sentì entusiasta per essere riuscito ad avere una comunicazione decente con il suo leader ma anche leggermente perplesso : da quando si affidiavano codici ai " casi umani" ?
« NON PERDIAMO ALTRO TEMPO. CHIAMO JONGDAE E JONGIN. CI VEDIAMO GIU' IN SALOTTO AL DORMITORIO. SPERIAMO CHE IL DIO DELLE LASAGNE CE LA MANDI BUONA.
Passo e chiudo. »
E Chanyeol rimase per qualche instante fermo immobile e con il suo cellulare in mano mentre nella sua testa risuonava solo una domanda esistenziale che neanche Amleto di Sheakspear nel suo solliloquio: Quale erba gira in questo dormitorio?
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Dieci minuti più tardi Jongdae, Jongin, Joonmyun e Chanyeol si erano ritrovati tutti attorno al divano dove Baekhyun era seduto. Gambe e braccia incrociate, sguardo fisso verso un punto, sopracciglia aggrottate ed un musone che lo facevano sembrare arrabbiato nero. Chanyeol aveva provato a parlargli ma Baekhyun non era minimamente intenzionato né a rispondergli né a calcolarlo minimamente.
« Io credo che sia arrabbiato. » Esordì poi Chanyeol rompendo il silenzio fra i cinque presenti in quella stanza. Jongdae lo guardò come Nicolas Cage nella scena più famosa di Vampire's kiss.*
« Ma non mi dire. Mamma mia sei proprio un genio, Chanyeol. » Si guardarono con aria di sfida per qualche secondo ma subito il leader intervenne frenando i loro bollenti spiriti.
Fu allora che Jongin, il più temerario, decise di prendere parola e di farsi avanti.
« Calmi tutti ragazzi, ci penso io. Lasciate fare a me. » Jongin era un ragazzo davvero affascinante e molto maturo nell'aspetto. Veniva spesso definito il Gabriel Garko coreano solo che, a differenza di Gabriel, era molto più talentuoso. Si avvicinò a Baekhyun accarezzandogli la spalla.
« Emh. Allora Baekhyun, cosa ti ha fatto quello stronzo di Chanyeol? Guarda che a me puoi dirlo, io sono tuo amico. » Chanyeol si innervosì a quelle parole .
« EHY COSO, PERCHE' SAREI STRONZO?! »
« Semplice perché se Baekhyun è arrabbiato e colpa tua. Elementare, Watson. » Guardò complice Jongdae che rideva sotto i baffi, quei due erano terribili.
La situazione però non migliorava ed il muso di Baekhyun continuava a farsi sempre più imbronciato facendo preoccupare i ragazzi che erano letteralmente in panico.
« Forse ha fame... »
« Ma sei stupido, Jongdae ? Che cos'è un cagnolino per caso? »
« Oh stai zitto Chanyeol; Magari a furia di tutte quelle cose dolci che gli dici lo è diventato. Cucciolottino qua, pucci pucci di là. » Jongdae amava stuzzicare Chanyeol perché sapeva che l'altro continuava ad innervosirsi e a farsi sempre più rosso in viso per trattenersi. Suho si rese conto che con quella squadra di imbranati, non avrebbe potuto concludere un bel niente e per tanto decise di mandare dei messaggi agli altri membri in attesa di soccorso.
Pochissimo tempo dopo, che in realtà sembrò un'eternità, Xiumin, Lay, Luhan e Sehun raggiunsero il gruppo senza però avere una soluzione concreta.
Xiumin, il più grande ed il vecchio del gruppo, propose di meditare e di concentrarsi per qualche minuto nel silenzio più totale. Suggerì di mettersi nei panni di Baekhyun e di pensare cosa lo avesse turbato o fatto arrabbiare così tanto ed tutti i ragazzi approvarono.
L'idea però, seppur ottima, non risultò compatibile con le funzioni celebrali dei ragazzi:Chanyeol provò ad immergersi troppo nella mente di Baekhyun, finendo per ritrovarsi a piangere ripensando alle tristi avventure ( o le cosidette Mai na gioia ) di Baekhyun.
Jongdae e Jongin approfittarono del momento per rubare l'iFON 7 dell'imbronciato ( con la scusa dell'indagare sul "movente" ) iniziando a mandare messaggi stupidi e a leggere le varie conversazioni, ridendo e divertendosi.
Lay preferì mangiarsi una ciambella, non curandosi della cosa mentre al contrario Xiumin si era addormentato. Ed il leader, dopo essersi accorto che Sehun e Luhan si erano appartati a fare chissà cosa prese la decisione drastica.
Afferrò il cellulare, cercando in rubrica scrollando i vari contatti con il touchscreen del telefono ed annunciò la sua brillant idea.« Abbiamo bisogno di lui: L'angente K. »
Tutti smisero di fare quello che effettivamente stavano facendo e si voltarono terrorizzati verso Suho. Alcuni protestavano, altri annuivano, Lay mangiava la sua ciambella e Xiumin continuava a dormire.
Il leader non esitò un attimo prima di far partire la chiamata ma subito le note di Chop Suey dei System Of A Down risonarono nella stanza mentre un ragazzo bassino fece il suo ingresso afferrando il cellulare e declinando la chiamata.
« Era necessario fare tutto questo spettacolo, hyung? Bastava chiamarmi a voce. »
« Shh, Kyungsoo. Sai com'è fatto lo hyung. » Sussurrò Yixing, che aveva finito la ciambella, all'orecchio del piccolo che di tutta risposta gli lanciò un'occhiataccia e poi si diresse verso Baekhyun che era rimasto sul divano immobile.
« Riuscirai a farlo parlare? » Chiese disperato Chanyeol ormai sull'orlo dell'esasperazione. Kyungsoo lo fermò con una mano lasciando che si fidasse delle sue capacità e fissò intensamente il ragazzo negli occhi.
« Baekhyun, hai messo la stanza apposto vero? » Domandò con fare minaccioso e Baekhyun distolse lo sguardo dal punto fissò e guardò dritto negli occhi il suo dongsaeng cercando di muovere la bocca ma non riuscendo dalla paura a far uscire nessuna parola.
« BRAVO SOO, LO HAI TERRORIZZATO! » Esclamò Jongin sbuffando.
« STAI ZITTO TU. » Kyungsoo rivolse l'attenzione al Garko coreano e si diresse verso lui con fare omicida e tutti ricaddero nel panico: Jongdae e Chanyeol iniziarono a litigare, Sehun e Luhan continuavano ad amoreggiare e Xiumin a dormire e Suho disperato ormai aveva perso le speranze.
Poi il cellulare di Baekhyun, lasciato sul divano da Chen, squillò risuonando la prima sigla di Sailor Moon e lui, con molta calma, si apprestò a rispondere facendo rimanere tutti estereffatti.
« Pronto? Ah Ciao Taozi, sei tu. Sì, tutto bene e a te? Mi fa piacere. » Parlava con naturalezza, non aveva neanche più quella brutta espressione sul viso.
« Cosa stavo facendo? Ah no, qualcuno si è mangiato il mio Yogurt da sotto al frigo. Quello che ti fa cagare meglio esatto, proprio quello. Ah te lo sei mangiato tu? Non sono arrabbiato dai, potevi dirmelo però. Ora ti saluto che mi stanno guardando tutti. »
Con molta nonchalance, Baekhyun spense la chiamata e rivolse lo sguardo a tutti ragazzi che immobili si erano fermati dal fare quello che stavano facendo ( anche Xiumin si era svegliato ) e lo stavano guardando con sguardo omicida.
« Emh... allora ragazzi, che succede? A cosa state giocando? » Baekhyun li prese in giro ridacchiando. I ragazzi erano tutti rossi in viso e, ancora increduli, lo fissavano. Poi Kyungsoo fece un sospiro lasciando le mani di Jongin a cui si era aggrappato, si avvicinò a Baekhyun, gli pattò la testa e dopo pochi secondi di silenzio esclamò.
« BYUN BAEKHYUN, IO TI AMMAZZO! »----------------------------------------------------------
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Il Dormitorio Degli Exo
HumorGli Exo sono davvero fighi come ci appaiono? Cosa succede 'dietro le quinte'? E cosa succererebbe se un bel giorno un membro facesse scatenare Il disagio più totale?