Capitolo 18

253 15 1
                                    

MADISON'S POV

Sono passati tre giorni, tre fottuti e lunghissimi giorni

Non ho sue notizie, non rispondeva ai miei messaggi o alle mie chiamate.
Provo a richiamarlo, ma nulla, ora ha il cellulare spento

Cosa sarà successo?

"Madison?"

"Mmh?" Guardo mia madre come se fossi appena uscita dal trans in cui mi trovavo

"Mad, vuoi un'altra fetta di torta?" Mi sorride leggermente Edward

Scuoto la testa e poggio il telefono sul tavolino
"No, grazie"

"Sei un po' distratta tesoro, che succede?"
Mia madre mi poggia la mano sulla coscia e mi guarda aspettando una risposta

"Nulla, pensavo agli esami del college. Tutto qui" sforzo un sorriso e faccio un sorso dal mio bicchiere di limonata

Mia sorella, che è sdraiata sul bordo della piscina mi guarda con sospetto e mi fa un cenno con la testa

Faccio un respiro profondo e cerco di sorridere, facendomi coraggio per fare la domanda che mi ha portato dalla Providence a casa
"Quindi... Justin come sta?"

Mia madre guarda Ed e poi me
"Bene, credo. É tornato nel North Carolina.. Dopo.. Quella vostra lite, e non l'ho più visto"

Edward mi guarda e aggrotta le sopracciglia, poi guarda mia madre

"Tesoro puoi prendere altro ghiaccio? Il mio drink è caldo" le sorride

"Sì certo" si alza lasciandoci soli ed entra in casa

"Cosa succede Madison?" Poggia il bicchiere sul tavolino e mi guarda con aria preoccupata

"Ti sei sentito con lui?" Domando

"Non era con te? L'ultima volta che l'ho sentito stava cercando un lavoro per restare lì alla Providence e iniziare il college"

Sospiro e cerco di mantenere la calma
"Ed, hai parlato con tuo fratello in questi giorni?"

Lui annuisce
"Si, ieri. Ma questo cosa c'entra?"

"E ha detto se Justin sta da lui?"

"No, anzi mi ha chiamato perché non riesce a contattarlo da capodanno"

Passo le mani tra i capelli e sul viso.
Calmati Madison

"Penso che sia successo qualcosa Edward"

Lui mi guarda con un'espressione interrogativa

"È uscito di casa tre giorni fa, doveva venire qui e poi tornare. Ma poi mi ha chiamato dicendo che suo zio l'aveva chiamato chiedendogli di fare un lavoro che non poteva rifiutare."

"Ma non ha notizie di lui da un po'"

Annuisco
"Non riesco a contattarlo da quel giorno"

"Chi?" Interviene mia madre che ci raggiunge

"Oh, ehm.."

Change Me 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora