SOPRAVVISSUTA A LUI

CAPITOLO 30

                                                                                             DANIELA

Alle prime ore dell'alba ubriaca, senza scarpe lascio la discoteca non so come tornare a casa cosi'

decido di chiamare Pamela, accendo il cellulare e arrivano una serie di sms tutti di lei e da un numero

a me sconosciuto, di Dominik niente... ha fatto solo quella chiamata per quietarsi l'anima e poi se ne'

fregato.... coglione!

Chiamo Pamela e risponde al primo squillo

< Daniela stai bene? Dove sei? >

L'ho fatta preoccupare e mi dispiace per questo < sto bene....anzi no non sto bene ho bisogno che mi

vieni a prendere.>

< Ok non ti muovere dimmi dove sei>

Dove sono? E che ne so? Mi guardo intorno ma sono talmente sbronza che non so orientarmi..

< Daniela? Daniela? >

< Sono qui.... senti non so esattamente dove sono ricordo solo che accanto al Dragonara Resort c'e'

una discoteca io sono qui.>

< Ho capito vengo subito>

< Ok>

Sono passati 10 minuti dalla telefonata, sono seduta su una panchina e guardo il mare, dentro sono

spenta, immagini di ieri sera ricoprono la mia mente, Dominik a casa mia, Dominik che mi dice che mi

ama, Dominik che bacia un'altra , Dominik che ama l'altra e le lacrime iniziano di nuovo il loro

percorso.

< Daniela?>

Mi giro e trovo Pamy e Katerine con un'espressione in viso di tristezza, capisco che loro sanno tutto

non gli devo spiegare nulla, Pamy si avvicina e mi getta le braccia al collo ed io finalmente sfogo le

mie lacrime abbracciandola.

< Non mi ha mai amata Pamy.... ama un'altra!!!>

< Shhh Daniela passera' tesoro ora ti sembra tutto buio ma vedrai che passera'.>

< Ho rinunciato a tutto per lui, l'ho visto baciare quella troia, abbracciarla dirle che l'ama ed io

assistevo a tutto con il cuore a pezzi.>

Sento Katerine appoggiare una mano sulla mia spalla < Daniela non pensavo che Dominik fosse un

debole, se ti puo' consolare io e Andrew non vogliamo saperne nulla di lui tanto meno di Kate..> si

mette di fronte a me come la sera prima, la guardo con gli occhi pieni di lacrime < ricordi cosa ti ho

detto ieri sera? > stringo gli occhi < sono sicura che nel suo cuore esisti solo tu> faccio una smorfia <so

che possono sembrare assurde le mie parole ma tutti abbiamo visto come ti guarda, come gli

appartieni...> la interrompo

< smettila Katerine tu non hai visto e sentito le parole che gli ha detto...> faccio un sorriso amaro < gli

ha aperto il suo cuore dicendole di non aver smesso mai d'amarla> mi sciolgo dall'abbraccio di Pamy