Capitolo 2

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Angolo autrice: EHY BUONGIORNOO ❤✋, VOLEVO RINGRAZIARVI DELLE VISUALIZZAZIONI,MA RINGRAZIO IN PARTICOLARE A CHI TROVA INTERESSANTE QUESTA STORIA, PROMETTO CHE DARÒ IL MEGLIO PER FARE IN MODO CHE FF VI FACCIA IMMEDESIMARE NELLA STORIA. UN SALUTO DA ILVENTOSTACAMBIANDO. PS VI CONSIGLIO DI LEGGERE QUESTO CAPITOLO CON LA CANZONE "JUST A DREAM".
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13 Febbraio 2016:
Ore 7:30
Ed ecco che ricomincia a suonare di nuovo il motivetto di Tutto ad un fiato, il risveglio era tutta un'altra cosa con questa canzone. Apre gli occhi e guardando il calendario nota che era sabato. Sbadiglia alzandosi dal letto, per poi alzare la serranda per fare luce alla stanza di un color rosso porpora, era da sempre il suo colore preferito. Si dirige verso l'armadio e prende dei vestiti a caso( sotto la foto), si fa una doccia lenta e rilassante, per poi uscire dopo un quarto d'ora ed asciugarsi, mette il solito trucco leggero e fa una treccia ai capelli viola che tanto amava.

 Si dirige verso l'armadio e prende dei vestiti a caso( sotto la foto), si fa una doccia lenta e rilassante, per poi uscire dopo un quarto d'ora ed asciugarsi, mette il solito trucco leggero e fa una treccia ai capelli viola che tanto amava

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Esce dal bagno e ritorna in camera, per poi fare di corsa lo zaino e staccare il telefono dal caricatore

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Esce dal bagno e ritorna in camera, per poi fare di corsa lo zaino e staccare il telefono dal caricatore. Prende le chiavi sul comodino ed esce dalla stanza interamente disordinata. Scende giù per le scale e si precipita alla fermata del bus, per poi salirci 5 minuti dopo. Si mette seduta comoda sul sedile accanto al vetro e indossa le cuffie ascoltando Prendimi per mano.
Ore 8:00
Raggiunge il cancello della scuola ed entra un po infastidita dagli sguardi delle persone presenti in quell'ambito, tutti sapevano la sua storia, non che si vergognasse, ma le dava fastidio che venisse giudicata Diversa. Perciò con passo svelto si dirige verso la sua classe, per poi incontrare la sua migliore amica Mad seduta già al suo posto. Quest'ultima appena la vede sorride e si avvicina a passo svelto ad Angel.
M- Angi, finalmente sei ritornata a scuola! Ti giuro stare da soli nel banco è noioso, dai vieni e raccontami com'è andata ieri a lavoro, ci sono stati almeno ragazzi carini?
- ahahaha piano Mad, una cosa alla volta. Allora, al bar ieri è successa una cosa parecchio strana, praticamente verso mezzogiorno sono entrati due ragazzi incappucciati, e poi quando di sera ho finito il mio turno mi hanno accompagnato a casa! Quei due non li conosco, ma sono due angeli per me.
M-wow! Sei stata fortunata, non c'è che dire. Comunque domani ci vieni allo store? Quello di Benji & Fede, portano pure mucchino .
- Mad sai che vorrei ma non posso, Non posso permettermi di comprarmi il libro, ne tanto meno di spendere soldi, visto che mi hanno fregato la bici ieri sera.. Però se puoi fatti firmare un fogliettino cosi me lo porti.
Angel cerca di sorridere come se nulla fosse, ma entrambe sapevano benissimo come si sentisse la ragazza, il suo sogno da quando erano morti i genitori era quello di vedere i suoi idoli, coloro che le hanno dato la forza di continuare a vivere e lottare per ciò che si crede e spera.
Finirono questa conversazione appena entrò la professoressa Cavaliere, una vecchia di almeno 77 anni, antipatica e pronta a mettere due a raffica. Le ore passarono velocemente e finalmente arrivò l'ora di tornare a casa. Entra in cucina e si prepara un panino con cipolla arrostita con una goccia d'aceto, patatine fritte,cetrioli,lattuga,pomodoro e bocconcini di pollo, il tutto amalgamato con ketchup e senape.
Ore 15:30
Si risveglia dal suo pisolino pomeridiano per andare al lavoro, rimette le scarpe e si rifà di nuovo la treccia, prende il telefono ed esce di casa dirigendosi a piedi al bar. Durante il suo tragitto vede un manifesto attaccato alla vetrina della Feltrinelli,erano loro, i suoi idoli. Guarda il manifesto per un paio di minuti e accarezza la guancia di benji e fede.
-quanto vorrei che i sogni si avverassero, quanto desidero vedervi, anche se per un secondo, sentire il vostro profumo, sentire i vostri soffici capelli tra le mani, rimanere incantata dal vostro sguardo, sentire il cuore palpitante e sfiorare la vostra mano. Ma sono tutte illusioni. Meglio che mi abituo a vivere nella realtà.
Y- tu sei convinta che sia tutto impossibile da ottenere nella vita?
Angel si gira un po spaventata da quel commento improvviso, ma guardando la figura dietro di se sorride, riconoscendo il ragazzo di ieri, ancora con gli occhiali da sole.
- Ah sei tu, mi hai fatta morire dalla paura. Come mai sei qui?
Sorride abbracciando di scatto il ragazzo. Non sapeva il perché di quell'impulso, ma era serena nel vedere che l'abbraccio era ricambiato.
Y-Non me l'aspettavo questo abbraccio, però mi fa piacere che ti fidi di me.
Le sorride accarezzandole la cute, per poi sorridere.
-È stato un gesto impulsivo, scusami ma ne avevo veramente bisogno..
Y-Ma tranquilla, mi ha fatto solo felice questo gesto. Comunque, come mai accarezzavi il manifesto?
A quella domanda la ragazza diventò un peperone rosso vivente,ma si fece coraggio dopo aver degludito a vuoto.
-Bhe..ahahah..mi piace perché immagino che la carezza sia dedicata a loro, e non mi importa se hanno 22 e 23 anni e io 16, se una cosa è fatta con il cuore l'età non conta,no?
Y-hai ragione l'età è solo un numero.
Sentendo l'affermazione del ragazzo Angel sorride sincera, ma appena vede l'orario sull'orologio della piazza sussulta.
-Scusa devo proprio andare, sai,il bar.
Y- uhm ti posso accompagnare o disturbo? Cioè non pensare male, solo che voglio evitare che si ripeta l'episodio di ieri.
-hai ragione, solo che di solito non faccio mai quella strada a piedi, ma ieri mi hanno rubato la bici e perciò mi è toccato andare a piedi, però poi siete arrivati tu e il tuo amico, mi dici il tuo nome? Sono curiosa.
Y- i tuoi come l'hanno presa per la bici? Ehm.. Il mio nome?non c'è bisogno di saperlo.
La ragazza inizia ad insospettire del ragazzo, e se era un criminale? Nah troppo dolce. Magari uno stupratore killer.. Ma noo,era troppo puro e sincero. Però anche questa volta decide di lasciar andare.
-I miei sono morti quando avevo 14 anni.. Non mi piace parlarne scusa.
Y-Oh, ti chiedo infinitamente scusa, non ne avevo idea.. E non puoi comprarne un'altra?
-Bhe si potrei, ma preferisco risparmiare per fare le cose più basilari.
Il ragazzo sta zitto con un espressione un po seria sul volto, aveva un piano in mente, ma non voleva svelarlo per nulla al mondo. Un quarto d'ora dopo, appena arrivati al bar i due si salutano con un bacio sulla guancia prendendo poi strade diverse. Lei al bar, e lui verso la piazza centrale.
Ore 19:30
Finalmente Angel finisce il suo turno di lavoro, cosi uscendo dal bar si dirige verso casa. Ma a un certo punto, davanti a se vede un bigliettino attaccato ad un palo, lo prende e lo legge.
Se queste indicazioni seguirai, una cosa a te importante troverai.
Incuriosita decide di seguire le indicazioni, proseguendo sempre verso dritto, fino a trovare un altro bigliettino.
Vai dove tutto è iniziato, dove un oggetto prezioso ti hanno rubato.
Senza pensarci due volte corre verso il parcheggio, e quello che vide la fece gridare dalla felicita, avvicinandosi poi velocemente alla bicicletta nuova. Al manubrio era attaccato un'ultimo fogliettino.
Piaciuta la sorpresa? ❤. Il tuoi "angeli custodi".
Sorpresa Angel si guarda intorno, alla ricerca del viso dei due ragazzi, ma non trovando nessuno decide di salire sulla bici e provarla, notando poi dentro un cestino due rose rosse, le prende e ne inspira il buon profumo fresco che esse emanavano, anche perché con la stagione fredda che c'era in quel periodo trovare delle rose o altri fiori era molto difficile.
Decide di piegare un po gli steli dei fiori, per poi metterli in mezzo ai capelli, per poi pedalare fino a casa e sistemare la nuova bici in garage, coprendola con un lenzuolo per non sporcarla. Si dirige in camera sua e mette al PC New York, per poi cantarla a squarciagola mentre controllava qualche notifica su facebook che riguardasse i suoi idoli, pensando pure chi fossero i suoi "angeli custodi", proprio non riusciva a dare loro un volto, e ora si chiedeva pure se loro sapevano che aveva trovato la bici, ma lei non sa.. Che loro l'hanno seguita per tutto il tragitto della caccia al tesoro. Finiti questi pensieri si stende sul letto e cade tra le braccia di Morfeo, pensando a come potrebbe incontrare Benji & Fede.

L'incontro Più Bello Della Mia Vita /Benji&Fede /Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora