Il soffio del destino

Capitolo 1

Mentre corro sui tetti delle case ,mi sento libera e potente.
Corro e corro, un altro colpo é andato a buon fine.

Io sono il demogno. Sono libera e ribbelle. Io sfido la morte, io sono la morte.

Sono fredda come il ghiaccio, aggile e forte come una tigre. Chi ha avuto il piacere di incontrate il mio cammino ò il dispiacere, mi hanno soprannominata, La rosa della morte.

Io non derubbo in casa dei poveri e onesti lavoratori, che si rompono la schiena per a fine giornata portate quel poco che guadagnano a casa .
No.Io entro nelle case ,o per meglio dire ville dei ricchi.
I ricchi, sono una razza bastarda ed egoista. Non si preoccupano di niente e nessuno, sé non di loro stessi e dei loro affari.

Finalmente, dopo trenta minuti di corsa sono a casa. Mi guardo intorno per controllate che non ci sia nessuno. Poi con un balzo salto e con le mani afferro un ramo del'dell'albero che si trova vicino casa mia .Dopo essere salita salto agilmente sul tetto di casa, e a traverso una piccola finesta entro dentro.
Mi reco in bagno, apro l'acqua calda e faccio riempire la vasca. Mentre si riempe, mi spoglio .sistemo la mia divisa da giustiziere sulla lavatrice, e sciolgo i miei capelli, poi mi immergo nel'acqua calda e i miei nervi si rilassano .
A,io sono Samantha Mur ,e ho vent'anni. Di giorno sono una commossa nel mio negozio di ambiti di tutti i tipi .Mentre la notte mi trasformo nella Rosa della morte .

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