**Non è nulla di che, già. Ma avevo bisogno di liberarmi di questo tarlo, quindi eccola qui. Probabilmente è solo un'introduzione ad una storia vera e propria che sto progettando.**
***commenti sempre ben accetti, neh~~***
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"Per Salazar, Potter! Fa piano"
"Scusa!"
Harry rideva, in modo quasi strozzato, mentre sgattaiolavamo nei corridoi del castello.
Giù per la torre, verso i bagni, indirizzati nella Camera.
Quella che, ormai, era la nostra Camera, dei nostri segreti.
"Giuro su Tu-Sai-Chi, che se ci beccano, ti crucio."
Lo vidi farmi il verso, con un ghigno divertito, mentre continuava a camminare a passo svelto, dietro di me.
Perché lui, con me, sta sempre dietro.(Puns intended tyvm)
"Malfoy, Malfoy, perché sei tu Malfoy?"
"Cosa diamine-"
"Shakespeare, cose babbane"
Mi sorrise.
E Dio, quanto lo odiavo, per questo.
"Hmh. Abbassa la voce, comunque.."
"Non ci sente nessuno, qui, Draco"
"Silente sente tutto, invece"
"Ma figurati, è troppo (gay, scusate, ma dovevo mettere gay. Perché Silente é dannatamente queer, e io lo adoro così, e grazie mille.) impegnato di suo, per preoccuparsi di noi"
Continuava ad avvicinarsi, mentre io indietreggiavo.
Non avevo paura.
Ma sapevo cosa succedeva se camminavo abbastanza.
Abbastanza da metterlo in attesa.
Abbastanza da scaldarlo.
Abbastanza da arrivare al..
"Muro, Draco. Qui non scappi."
Appoggiai una mano al freddo muro, deglutendo a fatica.
"Tana per me.." sussurrai.
Lo vidi ridere, una smorfia divertita a contorcergli il volto.
"Sei un bambino, ora?"
"Non ti piace, Potter?" ghignai, trattenendo tra due dita la sua cravatta rossa.
"Tu si che sai come calmare le voglie, Draco."
Lo vidi allontanarsi appena, con una lieve risata a camuffare un sorriso beffardo.
Tirai.
"Siamo venuti qui per giocare, no?" la mia voce un continuo sussurro, i miei occhi una ricerca continua dei suoi, i quali non riuscivo a catturare, troppo impegnati a possedere il mio corpo, centimetro per centimetro.
"Ah, si? A cosa giochiamo?" la sua voce andava via via ad approfondirsi, il che -oramai l'avevo imparato- significava che si stava scaldando.
"Nascondino~"
Vedo la sua mano muoversi veloce, e attimi dopo siamo coperti dal mondo, invisibili, ma pur sempre palpabili e vivi.
Affamati di noi.
"Scommetto che non ci trova nessuno, ora."
Risi divertito, pronto a rispondere. Non ne ebbi il tempo.
"Pott-!"
***
"P-pott-er, f-fa piano.."
"Shh , va tutto bene, rilassati~"
"N..ngh..N-non mordere!"
"Draco~"
"Harry..~"
