Me minus you ||Justin Bieber||

8.8

Punto di vista di Josephine
Iniziai a muovermi per cercare di liberarmi ma niente
Allora inizia ad urlare
"Aiuto"
Vidi una persona
"Ehi tu" dissi indicandolo e lui si indicò
"Aiutami,salvami"
Mentre si stava avvicinando vidi che era Austin,ed era appena uscita dalla presidenza
Ed ora in che guaio si era cacciato?
Austin si avvicino e disse
"Bastardo toglie quelle mani su corpo di mia sorella"
"Se no che fai"disse Louise con un tono da menefreghismo
"S-e n-o" mio fratello iniziò a balbettare una cosa al quando strano e lo faceva solo quando era a corto di parole
Per mia fortuna e per la sfortuna di Louise arrivo il preside che se lo porto in presidenza
Mentre io correvo tra i corridoi per arrivare in tempo all'inizio della lezione
Inciampai e caddi su qualcosa o meglio qualcuno,lo fissai dalla testa ai piedi come faccio con ogni ragazzo d'altronde
"Scusami sono la solita sbadata"dissi alzandomi e quando incontrai i suoi occhi mi immobilizzai come una scema
"Non ti preoccupare dolcezza"rispose
Io arrossii al quel nomignolo
"Ti sei fatta male?" mi chiese
Lo guardai di nuovo negli occhi e non riuscivo a parlare
Eppure quegli occhi color caramello li avevi già visti,ma non mi ricordo dove
"Josy stai bene?,ti sei fatta male?" Chiese Austin correndo verso di me
"Io sto bene,penso,non lo so neanch'io,come mi sento" dissi con voce spezzata
Non lo sapevo neanche io
quegli occhi color caramello mi ricordavano tanto Justin
<<STAI IMPAZZENDO CARA MIA>>
Già se parlo anche con la mia coscienza sto propio impazzendo,il manicomio non me lo toglie nessuno
Quel ragazzo poi si tolse anche il cappello e aveva gli stessi capelli di Justin,color platino
<<MA È LUI,SCEMA>>
Aspetta,Justin è qui,nella mia scuola e nessuno mi ha detti niente,non mi piace tutta questa situazione
Mentre ero persa nei miei pensieri mio fratello mi trascinò via
"Ehi ma che fai?" Gli chiesi correndo per arrivare al suo passo
"Seconde te?,ti porto in classe ti sei incantate"
"Cosa io incantarmi?,ma che,tu non stai bene"
Austin continuò a camminare senza rispondermi o forse senza neanche ascoltarmi
Poi mi venne un dubbio
"Austin,ma hai visto quel ragazzo?,è uguale a Justin,quindi significa che lui è qui in PERSONA" in quel momento mi sentivo al settimo cielo
"M-a c-o-sa di-ci poi sarei io a non star bene,tu hai la febbre a mille propio"Iniziò a balbettare mio fratello,qualcosa non quadra
"Austin ti dico che era lui"
"Smettila con questa scemenza ed entra in classe,dai su muoviti"
"Ok,ma era LUI"
"Se,se vabbè"
E andai in classe