Durante la prima ora di lezione pensavo e ripensavo alle parole di Rory e ai gesti di Jordan.
Cosa voleva quel ragazzo?
Perché Michele non era d'accordo che io fossi amica con lui?
Tante domande mi passavano per la testa e ad un tratto iniziai a sentirmi male.
L'unica a notarlo fu Rory e lo disse alla prof
"Prof Aurora sta male potremmo uscire fuori per favore"
La professoressa mi guardò un po' preoccupata
"Si certo,ti serve qualcosa?"
"No grazie,solo prendere un po' d'aria"
"Certo vai pure. Rory accompagnala tu gentilmente"
"Si"
Uscimmo dall'aula e ad un tratto mi sentivo abbastanza debole così mi appoggiai al muro.
Nel corridoio notai Michele che appena mi vide si avvicinò."Ehy che succede?" Chiese ad Rory
"Sta male,durante la lezione è diventata pallida in viso e siamo uscite fuori"
Si avvicina e mi guarda attentamente e poi mi chiede
"Che succede?" il tono era abbastanza serio
"Nulla solo qualche capogiro"
Non era convinto della mia risposta si volta da Rory e gli chiede
"Tu sai cos'ha?"
"No,era come se fosse assente dalla lezione e ad un tratto è diventata pallida"
Dopo un po' decisi di intromettermi
"Stavo pensando.."
"A cosa?" Chiese lui
"Bhe Rory mi ha detto del perché eri arrabbiato stamattina,mi ha raccontato dello sguardo di Jordan verso di te,e stavo riflettendo su questo"
Non parlò per qualche minuto ma poi riprese la parola
"Ti ha fatto qualcosa?" Chiese un po arrabbiato
"No,non mi ha fatto nulla"
Dopo questa risposta il capogiro era sempre più forte e ad un tratto mi sentì cadere ma Michele mi afferrò in tempo.***
Appena mi ripresi mi ritrovai in una saletta,non ero svenuta,ma avevo soltanto dei capogiri forti.
Vedevo il panico nei suoi occhi verdi
"Come ti senti?"mi chiese preoccupato
"Mi gira la testa"
"Tieni"mi diede un bicchiere con dell'acqua e dopo un sorso iniziavo a sentirmi meglio
Rory aveva avvisato la prof quindi potevo restare nella sala.
Ad un tratto notai Jordan fuori dalla porta che mi guardava. Stavo per alzarmi quando una mano mi bloccò il polso
"Dove stai andando? Sei troppo debole per camminare"
"Sto bene tranquillo" e mi diressi verso la porta.
Quando Michele lo vide venne anche lui.
"Che ci fai qui"gli chiese
"Stavo passando e ho sentito la signora che parlava con la professoressa così sono venuto a controllare se stesse bene"
"Sta bene ora puoi andare" disse
"Si sto bene non c'è da preoccuparsi"
Mi guardò e poi mi abbracciò,tenevo ancora la mia mano con quella di Michele e durante quell'abbraccio la sentì stringere forte così mi liberai, lo salutai e tornò in classe.
Liberò la presa e mi massaggiai un po' la mano
"Scusami se ti ho fatto male" disse dispiaciuto
"Non è niente. Perché hai reagito in quel modo?"
"Mi lanciava sguardi provocatori"
"Lascialo perdere"gli dissi in un tono dolce
"Il problema è che non mi convince per niente"
"Non succederà nulla ne sono sicura" lo abbracciai forte.
"Cercherò di crederti" e mi sorrise.
Iniziavo a sentirmi meglio ma , guardando l'ora notai che erano già le 10:15.
"Ma tu hai saltato due ore di lezione?" Gli chiesi
"Si ma ho informato la prof e mi ha permesso di stare con te"
"Ah..ehm okay"
"Fino a che ora hai lezione??" Chiese
"Alle 12 e tu?"
"Anche"
"Se ti senti meglio ti va di stare da me? Mia mamma sarà felice di vederti"
"Si certo farebbe piacere anche a me"
Tornai in classe,per fortuna la prof dell'altra ora era stata informata di ciò che era successo e non si arrabbiò per essere rientrata mezz'ora in ritardo.
Le due ore passarono in fretta e all'uscita Michele mi disse di aspettarlo nel cortile.
Intanto notai da lontano un figura a me conosciuta e anche Rory la vide.
"Non ci posso credere" esclamai con un tono quasi disperato portandomi la mano in faccia
"È lei?" Chiese Rory
"Si, è lei"
Si avvicinò verso di me e iniziò a parlare ma non gli diedi troppa retta gli parlai solo quando fui obbligata
"Jessica senti non ho voglia di ascoltare i tuoi inutili discorsi" notai il suo viso rosso di rabbia. Aveva iniziato con il solito discorso quando nel frattempo arrivò Michele.
"Che succede qui?"
"Jessica è venuta a importunarmi"
"Ho i miei motivi" disse
"Ah sì? E quali?" Chiesi molto curiosa
"Lui è di mia proprietà" disse con un tono convinto
"Davvero? Non sapevo fosse tuo"
"Si è mio"
"E da quando?"
"Da sempre"
"È scritto da qualche parte?"
"Non mi va di giocare con te ragazzina"
La guardai per un istante e poi ripresi a parlare
"Posso farti una domanda?"
"Dimmi"
"Sai i tuoi discorsi sembrano così infantili che nemmeno mio cugino li fa,quindi mi chiedevo,ma tu il cervello l'hai preso su eBay?Sai tanto per capire"chiesi sarcastica e sentì solo la risata di Rory e quando mi girai la trovai sdraiata sul piccolo scalino intenta a riprendersi dalle risate e anche Michele fece una risata
"Non sei divertente"disse
"Oh nemmeno tu sai?Quindi l'unica cosa che ti chiedo è per favore sparisci dalla mia vita e dalla sua" indicai a Michele "E non farti più vedere perché la tua presenza mi irrita,e credimi adesso sono seria come non lo sono mai stata"
Ci guardò attentamente e poi sparì.***
Il pomeriggio fu tranquillo.
Pranzai da Michele e sua madre mi accolse come sempre con la sua dolcezza. Verso le 15:00 uscimmo a fare una passeggiata e poi mi portò a casa.
Finalmente la scuola era finita mancava solo un giorno e ci sarebbe stata la partita di calcio dei ragazzi del nostro liceo così andai a dormire presto senza cenare. Non mi addormentai subito,ma pensai a ciò che era successo a scuola.
Perché Jordan si ostina a far arrabbiare Michele? Hanno litigato qualche volta?
Ho solo domande senza risposte ma intanto le mie palpebre si fecero pesanti e mi addormentai.
Erano le 9:00 ed io e Rory eravamo già al campo insieme ad altri studenti in attesa che iniziasse la partita.
Prima di prendere posto nelle panchine diedi un "In bocca al lupo" a Michele per la partita e andai a sedermi.
Qualche minuto dopo si sedette vicino a me Jordan.
"Ehy"
"Come mai sei qui? Tu non giochi?"
"No solo alcuni dei miei compagni"
"Capisco"
"Come stai?" Mi chiese
"Tutto bene e tu?"
"Tutto bene"
"Meglio così" e gli feci un lieve sorriso
Intanto ero sempre più indecisa se chiedere spiegazioni a lui o no..ma evitai sapendo che non mi avrebbe detto nulla.
Dopo due ore di urla da parte degli studenti si arriva alla conclusione della partita e avevamo vinto!
Uscimmo dal campo e aspettai insieme ad Rory Michele e poi andammo in villa.
Passeggiammo un po' tutti insieme parlando e scherzando..
Nel frattempo pensavo su come trascorse in fretta quell'anno scolastico.
Avevo conosciuto Michele.
La sua dichiarazione.
Le litigate
La comparsa di Jessica.
Jordan che diventa mio amico,anche se questa situazione non mi quadra.
C'è qualcosa sotto...E lo scoprirò presto.
Cos'altro può accadere? La tensione tra Michele e Jordan mi terrorizza.
Forse sarà una mia impressione oppure in passato hanno avuto qualche litigio?.
Devo scoprirlo il più presto possibile!
Avrò mai pace?#notaautrice#
Ciaoo ecco a voi il 6 capitolo
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Un bacio😘
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La Ragazza Innamorata
RomantizmPiccola cittadina Americana. Lei ragazza timida,ama leggere e scrivere. Una ragazza semplice che in poco tempo si innamora di lui. Ragazzo attraente,occhi verdi e un sorriso mai visto. Due ragazzi e un passato. Lei sarà ostacolata cosi come il loro...