"Cosa sono queste urla Loueh?" Mamma irrompe nella mia camera e mi rivolge uno sguardo interrogativo vedendo Louis sopra di me che singhiozza.
"Lou, tutto bene?" Chiede Anne...beh, secondo te sta bene? Sta piangendo.
"Oh si preoccupati di lui, non di tuo figlio che ha appena ricevuto insulti da questo stronzo..."
"Harry!" Lo sguardo di mamma è rabbiosa, mi scruta cercando di mettermi in soggezione
"Mamma.""Cos'è successo prima?" Chiede mamma infilzando un pezzetto di pasticcio
"Dai Lou, perché non le dici cosa mi ha detto?" Cantileno io, sono appena tornato e mamma preferisce mettere in primo piano lui a me, non è cambiato niente, preferisce gli altri a suo figlio, ha preferito Robin a me ed ora è sola perché quel coglione ha accettato di prestare servizio militare per due anni.
"Gli ho detto che ha provato ad uccidersi solo per avere attenzioni e gli ho pure detto che è un idiota, perché se lui fosse morto io non so come starei...
Cazzo Anne, l'ho trattato male per anni, e appena cerco di smettere lui cerca di ammazzarsi! È da stupidi!"
Durante l'ultima parte del discorso occhi blu si alza e sbatte ripetutamente la mano sul tavolo.
Oh certo, perché adesso è colpa mia no?
Ovvio...colpa mia.
"Oh si, diamo la colpa a Harry, il ragazzo idiota che è dovuto andare in ospedale più volte perché tu...testa di merda, mi picchiavi, e spesso facevo fottutamente fatica ad arrivare alla fine della giornata...e poi ti amavo, ti amavo più di tutto e tu non facevi altro che picchiarmi, facevi solo quello...e poi io, io...io avrei dovuto crederti quando mi hai detto quelle cose davanti a casa mia?
E poi vaffanculo Louis, tu non puoi venire qui e riprendere ad insultarmi, sono stanco di te!
E non è da stupidi suicidarsi, è l'unico modo per non soffrire più, e tu dovresti vergognarti per aver portato una persona a pensare che quella fosse la giusta soluzione, dovresti piangere la notte...
ED AVERE PER LO MENO LA DECENZA DI CHIEDERLE SCUSA!"
Mi fa male la gola da quanto ho urlato.
Nella sala c'è silenzio, Louis ha lo sguardo basso e mamma si sta alzando...sta andando ad abbracciarlo...Perché fa così?
Mi spezza il cuore vedere che preferisce lui a me.
"E poi...se fossi morto non sarebbe importato a nessuno" sussurro,asciugandomi con il dorso della mano i lacrimoni che sono usciti durante il mio discorso.
"Vai in camera tua Harry" mi ordina mamma
"Non aspettavo altro"Fanculo.
Louis
Mamma
E quella puttana della tizia delle pulizie, non poteva aspettare qualche secondo?
Fanculo.
"La tua vita è importante"ha detto...sisi..importante un cazzo...per gli altri è tutto così facile...E facile dire che non devi ammazzarti se non stai male, sono capace anch'io di dirlo...ma non sarebbe fottutamente vero...pensavo che il mondo sarebbe stato meglio senza di me...e lo penso ancora.
A mamma non interessa, Louis sta rovinando tutto come a suo solito...ed io sono solo.
"HARRY!"
"Che vuoi mamma, che vuoi?!"
Scendo dal letto ed apro la porta
"Ma sei cretino? Non puoi chiuderti a chiave!"
"Stai scherzando? È la mia camera fino a prova contraria"
"Si, ed hai tentato il suicidio..tu da oggi dormi con Louis, non me ne frega una cippa delle vostre lamentele, ho rischiato di perderti una volta, non voglio doverti preparare il funerale"
"Tanto a te non interessa, la tua paura più grande è dover spendere dei soldi per tuo figlio, o non vederlo mai più?
Perché c'è differenza."
"Non dire cazzate Harry"
"Qui l'unica che le dice sei tu...come puoi essere così menefreghista nei miei confronti?
Da quando sono qui non fai altro che trattarmi come se non valessi niente...Perché fai così?
Io non posso continuare a vivere così...lo capisci?
Fa male mamma...fa male vedere che Louis non capisce che io volevo davvero morire, pensavo di non servire a nessuno...e fa male, vedere che mia mamma ha preso le distanze quando io in questo momento ho solo bisogno di sentire che mi vuole bene...io non lo so perché mi stai lontana...ma ti assicuro che fa schifo."
Dopo aver fatto un sospiro profondo mamma si passa una mano fra i capelli lunghi e mori
"Tu dormirai con Louis, ora vado a lavorare, scendi giù ed aiuta Louis a sparecchiare" dice sconsolata
Rimango immobile mentre se ne va.
Perché fa così?
Appena sento la macchina partire sbatto gli occhi e corro al piano di sotto, spingendo a terra Louis, che mi vuole fermare.
Mamma sta facendo la retromarcia
"Mamma aspetta!"urlo
"Omio dio Harry, che succede?" Mi domanda sganciando la cintura di sicurezza
"Mamma, ho bisogno di te" gli dico mentre mi accarezza le guance
"Harry..."
"Mamma, ti prego, non prendere le distanze"
"Se tu provi ad ucciderti ancora io come faccio? Ti sono stata lontana per così tanto tempo...non mi sono mai fatta sentire nemmeno per farti gli auguri...se ora mi attacco a te e te ci riprovi io cosa faccio?"
"Ho bisogno di mia mamma" sussurro appoggiando la mia testa alla sua spalla, sento le lacrime rigarmi il viso.
"Ti voglio bene Harry" dice a bassa voce stringendomi a lei.L'abbraccio dura almeno due minuti, minuti in cui i nostri cuori si ritrovano e si ricuciono, minuti in cui il mondo se ne va, la sofferenza se ne va...e restiamo io e lei.
"Ora vai mamma, ti aspetto questa sera"