Come droga nelle vene.

4.

<sono io il tuo capo idiota.> gli dico dopo poco tempo. la sua faccia è tipo epica... si nota lontano in miglio che c'è rimasto di merda. <e pure io > aggiunge il pirla dietro di me. eravamo i capi di una specie di spaccio di droga e soldi in un bel po' di città qui in America. niente omicidi, almeno, non da mano nostra e non ordinati da noi ..solo in casi estremi di pericolo o di esigenza. Tutte le persone che lavorano per noi, ad esempio, hanno un punto debole, una persona vicinissima a lui, minacciando la vita di quella persona per evitare che facciano cagate o che ci mettano nella merda.
perchè mettere se stessi in pericolo è semplice, ma mettere in pericolo la persona che ami è impossibile.
di solito a ste robe ci pensa theo, segue il nuovo arrivato per settimane, se non mesi , fino a trovare la persona giusta. è per questo che mi sembra strano che shay voglia farlo entrare, non sappiamo nulla di lui.
<andiamo in sala> obbliga shay con tono autoritario. va bene capo
Quando si tratta di altre persone o ancor peggio di lavoro, shay sa essere parecchio spaventoso e autoritario. Solo con me è si lascia andare.
<sentiamo i motivi per cui vorresti entrare...> dico a demon prima di lanciarmi sul divano.
<me ne sono andato dai russo perché hanno ucciso la mia famiglia, mi sono trasferito e ora mi serve entrare in qualche banda. perché ? non lo so. ma è la mia vita.> i russo sono due fratelli, che oltre ad essere dei gran bastardi sono pure assassini. Per questo è molto meglio stargli alla larga; però almeno sono onesti.. Fai un patto con loro e lo rispettano sempre
<i tuoi conti con i russo li hai chiusi tutti? perché hanno ucciso la tua famiglia? > domando .. tutto ciò è davvero strano
<vacci piano con le domande bimba> bimba? mi piace ... < ho chiuso tutto con i russo, non ho più conti in sospeso . e hanno ucciso la mia famiglia perché pensavano che avessi dato informazioni alla polizia su un colpo che hanno fatto > <e sei stato te? > domanda giustamente shay. <no , hanno scoperto poco dopo che in realtà è stato un loro amico, credo , e come per scusarsi mi hanno fatto uscire senza troppi problemi > interessante e abbastanza logico  <come se bastasse>. aggiunge poco dopo sottovoce pensando che nessuno possa sentirlo. purtroppo l'ho sentito e purtroppo posso capirlo.
<okay ,sei dentro > non so perché ma quel ragazzo mi ispirava fiducia e volevo credergli.
< cosa ?!?!? > urlano tutti fin troppo stupiti dalla mia affermazione.
<ovviamente ci dirà tutte le informazioni che ha sui russo e controlleremo se tutto ciò che ha detto è vero .> aggiungo quasi ovvia.
<piccola, vieni un attimo di la > dice shay con un tono misto tra l'incazzato e lo stupito. quando finalmente raggiungiamo la cucina mi urla sussurrando <ti vuoi mettere contro i russo?> <dio no, shay.. non sono così cretina. non me ne fotte un cazzo. fatti dire una tutto ciò che sa giusto per metterlo alla prova mentre io vado a vestirmi che stasera usciamo, pure con demon. zero Casini .> rispondo tranquilla. so di aver ragione , ovviamente lo terremo un po' fuori da tutto all'inizio .
<okay.... aspetta. cosa?! come sai il suo nome?> cazzo. <ieri sera mi ha aiutato con l'auto che si era rotta e mi ha detto il suo nome. tutto qui> rispondo in modo altrettanto tranquillo prima di andarmene in camera di shay per cercare negli innumerevoli vestiti che ho lasciato qui qualcosa di carino .
Opto per qualcosa di elegante , dato che tipo è da giorni che ho voglia di andare in un ristorante
E opto per un top rosa chiaro che finisce poco sotto il seno, ovviamente indossato senza reggiseno . Jeans neri a vita alta e scarpe a Spillo aperte

Inizio a spogliarmi quando mi ricordo che devo avvisare anche gli altri di vestirsi elegante; nonostante io sia in intimo corro in sala.
<amori belli, vestitevi elegante. Demon ti presterà qualcosa shay . Vero shay? Bravo . Andiamo in un ristorante.> faccio un discorso insensato rispondendomi da sola.
So la reazione dei ragazzi quando mi vedono, ma è da troppo tempo che mi stanno guardando a Bocca aperta... Per fortuna shay si salva , è da anni che mi vede mezza nuda
<guardate me > obbliga shay, che dall'occhiolino che mi fa intuisco che ha capito e che posso andarmene tranquilla.
Corro in bagno e mi risciacquo il corpo, mi piastro i capelli, mi trucco con un po di mascara e un rossetto opaco color carne e poi finalmente mi vesto .
Ovviamente mentre mi guardo allo specchio ci dev'essere qualcosa che non va ... I capelli.. Sono troppo lunghi e con sto caldo rischio di morire.
Perciò opto ancora una volta in una coda alta
Molto meglio.
raggiungo ancora una volta la sala tenendo l'iPhone in mano, in sala ci sono tutti con un paio di jeans e una camicia , ovviamente ... Che mi potevo aspettare? Giacca e cravatta?...
<sei bellissima..> mi raggiunge shay baciandomi la fronte. <graaaazie, mi tieni il telefono ? Ti preeeeeeeeeeeeeeego > gli chiedo facendo la faccia da cucciolo smarrito , non sa resistermi quando faccio così .
E appunto , senza dirmi niente , mi prende il telefono e se lo infila in tasca sbuffando. Non mi preoccupo nemmeno di prendere il portafoglio, ci pensa shay
Posso notare con piacere che anche demon indossa una camicia, con i primi bottoni slacciati dove gli si intravedono dei tatuaggi e dio mio , è il sesso quel ragazzo .
notò anche che demon continua a guardare la mia cicatrice, di solito quando lo fanno gli altri mi fa bene, non mi dà fastidio , ma ora che lo fa lui mi sento debole, troppo debole. 
non riesco a respirare... mi manca l'aria ed è come se mi bruciasse la cicatrice .

sento il coltello che trafigge la mia pelle, non fa così tanto male, in fondo , non riesco a muovermi  .. sono come paralizzata. l'odore del sangue mi invade le narici . ce n'è tanto , troppo . credo morirò .
<come sei bella....> no, non ha il diritto di dirmi questa cosa . non riesco a parlare. sono terrorizzata.

<bianca!> continua ad urlarmi shay, non riesco a parlare o respirare. <uscite da qua . subito > ordina shay ai ragazzi .  grazie  . <bianca. guardami . > riesco a spostare lo sguardo nei suoi occhi.
<non c'è nessuno qua. nessuno può farti del male, non più. lui ora non c'è> mi tranquillizza shay per poi abbracciarmi .  
man mano che passano i secondi il mio respiro ritorna regolare,
ho tanta voglia di piangere, ma non lo faccio
<sto bene... grazie> mi riprendo fingendo un sorriso . < non è vero , ma so anche che non ne vuoi parlare.> <dai shay, andiamo? il ristorante ci aspetta  ...> nonostante la mia voglia di starmene a casa è alta , non posso... non voglio fare l'esibizionista di turno depressa in cerca di attenzioni.
lo abbraccio un ultima volta spiegandogli che sto bene per poi dirigermi verso l'ingresso e uscire.

sto bene, credo.