4° Capitolo

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"Secondo me é morta"..

"Se non fosse viva potrebbe esserlo!"..

"O cielo!"..

"Abbiamo gia' abbastanza problemi qui', non c'é posto per un'altra riccia!"..

"Shh, si sta' svegliando!"..

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Apro lentamente gli occhi e quasi vengo accecata, così li strizzo e me li copro con una mano.

Dopo poco riprovo ad aprirli e mi guardo intorno, mi trovo in una stanza piuttosto strana: tutto cio' che mi circonda é bianco. Le pareti, il letto in cui mi trovo, gli oggetti.. tutto!

Intorno al letto ci sono tante persone bizzarre, le inizio a scrutare e quando le informazioni arrivano al cervello mi alzo di scatto sul letto e sbatto la testa contro il baldacchino.

Tutti gli altri fanno un passo indietro e Pinco e Panco scoppiano a ridere, ma la Regina Bianca li fulmina con un'occhiataccia e si tappano la bocca a vicenda.

Scendo dal letto, spalanco gli occhi e li fisso.

Mi do un pizzico e dopo essermi resa conto di essere davvero dove sono comincio a saltellare.

"Io lo sapevo! Tutti dicono che voi non esistete, ma si sbagliano! Eccovi qui!" quasi urlo.

"O cielo, un'altra zucca matta!" esclama McTwisp alzando gli occhi al cielo.

"Mirana, la Regina Bianca, la sovrana del Sottomondo!" esclamo facendo un inchino davanti a Mirana.

"Tu.. mi conosci?" chiede lei confusa, allora io annuisco e sorrido.

"Pianco, Panco! Siete adorabili, con le vostre guanciotte rosse e le vostre.. pance!" esclamo toccandogli testa, braccia e guancie per assicurarmi che siano veri mentre loro si abbandonano al mio tocco chiudendo gli occhi.

"So che non ti piaccio, ma ricorda che non ti piaceva neanche Alice all'inizio." sussurro a Mally che spalanca gli occhi.

Mentre mi dirigo verso McTwisp sento sussurrare dal ghiro:"lei non ne sa ancora niente.."

"McTwisp, adoro il tuo orologio." dico semplicemente al Bianconiglio che fa un mezzo sorriso compiaciuto.

Infine saluto il Leprotto Marzolino accarezzandogli il muso, allora lui comincia a battere la zampetta per terra come se fosse un cane.

Ma a proposito di cani.. dov'é Bayard?

"E Bayard?" chiedo sorridendo.

"Lui, é con il Cappellaio!" risponde McTwisp con voce tremante.

Il mio cuore perde un battito a sentire quel nome.

"E di grazia, dov'é il Cappellaio?" Chiedo tremando.

"Ogni cosa ha il suo tempo!" esclama il Bianconiglio.

"Dovremmo portarla dal Brucaliffo, lui ci darà delle risposte!" quasi urla il Leprotto cercando di spingermi verso la porta.

"Giusto, seguimi prego! Cerca di tenere il passo, mia cara!" esclama McTwisp, ma viene interrotto da una voce profonda.

"Ci penseró io. La porteró dal Brucaliffo, ma non.." interrompo lo Stregatto continuando la frase al posto suo:"ma non faró di più."
Lo Stregatto evapora e me lo ritrovo in testa.

"Andiamo?" chiede giocando con i miei capelli.

"Andiamo."

Evapora di nuovo e non lo vedo più, poi la porta si spalanca e lui si rende visibile.

Un Viaggio Nel Wonderland (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora