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Oggi è una giornata meravigliosa,il sole splende  e  sto per iniziare il liceo.  Sono felice , di iniziare questa nuova avventura in compagnia di Ludovica la mia migliore amica.Ludovica e io ci siamo conosciute all'asilo e siamo sempre state amiche. Noi  siamo molto diverse. Lei è alta , magra e ha i capelli biondo scuro, lisci e lunghi fino alla schiena. Ha gli occhi azzurri , adora la moda e la ginnastica ritmica che pratica da quando ha cinque anni. Io invece sono alta e magra come lei ,però  ho i capelli marroni lunghi fino alle spalle e gli occhi del medesimo colore. Mi piace molto la musica di qualsiasi genere, infatti ormai da qualche anno suono il pianoforte.  Oltre alla musica una delle mie più grandi passioni è leggere infatti  leggo moltissimi libri. I miei preferiti sono i romanzi d'amore.  Io e Ludovica siamo molto diverse, ma ci vogliamo un gran bene. Oggi  comunque iniziamo il  liceo  e siamo nella stessa classe la  1B .  Appena mi alzo dal letto vedo nel mio volto delle profonde occhiaie. Il fatto è che  questa notte ho dormito pochissimo, sono molto agitata di iniziare questa nuova avventura. Questa mattina in onore del mio primo giorno di liceo mi vesto  benissimo. Ho un paio di jeans  strappati e una maglietta della Guess  davvero bella e costosa. Come scarpe ho puntato un paio di Adidas .  I miei capelli sono sciolti lungo la schiena e sono davvero lisci alla perfezione. Cosa che non mi succede mai siccome i miei capelli sono molto mossi. Quando finisco  di  prepararmi scendo in cucina per fare colazione. In seguito saluto velocemente i miei genitori e mia sorella Maddie. Maddie ha  13 anni e va in seconda media. Ha i capelli rossi , ricci  e porta gli occhiali. Adora  la musica rock infatti suona la chitarra elettrica. Dopo aver salutato la mia famiglia scendo di casa e trovo Ludovica che mi saluta dicendomi : <Ehi! Sophie sei pronta per iniziare la scuola ?> . <Certo che sono pronta. Muoviamoci Ludovica  altrimenti arriviamo in ritardo!> le risposi. Lei annuì e ci incamminammo verso la stazione metropolitana. Io abito a Roma e la scuola anche se non è  molto distante da casa mia, la raggiungo in metropolitana. Mi piace molto andare in metropolitana,così grande e piena di gente, essa mi suscita infiniti ricordi della mia infanzia. Adoro vedere tante persone di culture e paesi differenti dal nostro tutte insieme. Dopo alcune fermate Ludovica e io scendiamo e facciamo un po' di strada a piedi  fin quando non raggiungiamo la scuola. Appena arriviamo nel cortile notiamo numerosi ragazzi e ragazze. Alcuni di loro parcheggiano le macchine con le quali sono arrivati ,altri invece parlano tra loro riuniti in piccoli gruppi.  Io e Ludovica raggiungiamo altri ragazzi, della nostra età tutti fuori dall'entrata principale. Mentre aspettiamo noto che  una ragazza ci rivolge la parola e ci dice: < Ciao ragazze in che classe siete?> . Le rispondo : < Siamo nella 1B tu?> lei  eccitata ci risponde: < Anche io!> . Così iniziamo a parlare e dopo qualche minuto  vengo a sapere molte cose su di lei. Si chiama Camilla , suona la chitarra e le piace molto stare all'aria aperta e frequenta danza da quando ha sei anni . Camilla ha i capelli neri raccolti in una bellissima coda, ha gli occhi  marrone scuro , è alta e magra ed è vestita con un paio di jeans ed una felpa.   Passano circa 15 minuti quando suona la prima campanella che segna l'inizio delle lezioni. Appena suona la campanella scolastica notai che dei ragazzi   più grandi si dirigevano ognuno nelle proprie classi.  Aspettai qualche minuto fin quando arrivò il bidello della scuola  che ci disse:< Buongiorno ragazzi, io sono il bidello di questa scuola e ogni giorno appena suona la campanella  dovete  raggiungere la classe. Oggi ovviamente siccome è il primo giorno  vi accompagnerò io in classe. Bè.... cosa mi resta da dire.....Buona giornata ragazzi!>. Noi lo ringraziammo e   lo seguimmo. Quando ci portò in classe ci disse che per i primi giorni potevamo sederci come volevamo per la prima settimana di scuola e che adesso dovevamo aspettare che arrivassero i vari professori e la vicepreside. Noi ci accomodammo e io notai  in fondo alla classe un banco da tre così chiesi  a Ludovica e Camilla se volevano sedersi lì loro due annuirono felici.Appena seduta notai che un ragazzo mi fissava. Era alto, magro e aveva i capelli biondi come il sole. Gli occhi erano azzurri come il mare , mentre era vestito con una t-shirt con la scritta "America USA" e portava dei pantaloni neri. Le scarpe erano delle Vans  blu.  Era bellissimo. Mi fece un bellissimo sorriso. Io ricambiai imbarazzata. 

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 23, 2016 ⏰

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