"Cos'é successo?" chiedo incuriosita e preoccupata allo stesso tempo.
Lo Stregatto cerca di dire qualcosa, ma sentiamo dei passi dietro di noi.
Mi giro e vedo il Cappellaio saltellare con un bastone in mano, é seguito da Bayard.
Il mio cuore perde un battito e le gambe cominciano a tremare, é il momento che aspettavo da quando avevo sei anni!
Allora muoviti!
"Che succede, ragazzina?" chiede lo Stregatto posizionandosi sulla mia testa.
Non riesco a rispondere, allora continuo a fissare il Cappellaio che, evidentemente, non si é accorto della nostra presenza.
"La Regina Rossa ti ha tagliato la lingua?" chiede lo Stregatto facendo ruotare la sua testa davanti ai miei occhi.
Non stare li impalata, vai e presentati!
E se poi gli stessi antipatica?
Odia solo le persone normali, fan della Regina Rossa o che che odiano i cappelli e che amano il caffé. Tu non sei nessuna di queste, quindi.. parlaci!
"Tarrant, non dai il benvenuto alla nostra nuova arrivata?" chiede lo Stregatto stuzzicando il naso del Cappellaio con la sua coda.
"Taci, Stregatto!" lo zittisce il Cappellaio, allora lo Stregatto sorride e a poco a poco scompare.
Il Cappellaio mi vede e si avvicina correndo.
"Perdonami se non ti ho salutata prima, ma vuoi un po' di the', si?" chiede sorridendo speranzoso.
Faccio per dire di si, ma lui esclama:"Ti faró conoscere il mio amico Leprotto, é quasi matto quanto me! Ricorda: tutti i migliori lo sono!"
"Per questo tu sei il migliore." sussurro e lui fa un grande sorriso.
"Io sono Bayard!" annuncia il segugio saltandomi addosso e.. facendomi cadere.
"Tu chi sei?" chiede ancora posizionato sul mio petto.
"Ariel, la nuova arrivata." rispondo semplicemente accarezzando il muso del cane, ma quella risposta fa scattare qualcosa nel Cappellaio.
Il suo sguardo diventa piu' cupo e triste, inarca le sopracciglia e si avvicina a me.
"Quella Ariel?" chiede in un sussurro quasi impercettibile.
Bayard si toglie da sopra di me, così mi alzo e guardo confusa il Cappellaio.
"La stessa Ariel che nella mia testa continuava a parlarmi di Alice?" chiede guardandomi negli occhi.
Io abbasso lo sguardo, ma lui mi mette due dita sotto il mento e mi costringe a guardarlo negli occhi.
"Non guardare per terra, lo odio." annuncia scuotendo la testa.
"Mai nominare Alice." continua stringendo gli occhi.
"Lei mi ha abbandonato." esclama deciso, prima guardando Bayard e poi me.
Io annuisco, peró mi preoccupo: c'é qualcosa di strano nel Cappellaio.
"Ma lei é la tua migliore amica!" esclamo facendo un passo avanti.
"Lei.. non mi vuole bene." sussurra inarcando le sopracciglia e scuotendo la testa.
"Peró io si." cerco di rassicurarlo abbracciandolo e lui si limita ad accarezzarmi i capelli.
Dopo qualche secondo passato tra le sue braccia lui mi prende per le spalle, mi fa staccare e con gli occhi spalancati esclama:"Ho deciso di farti un cappello!"
Sorrido felice, lui fa lo stesso e Bayard ci guarda confuso con i suoi grandi occhioni marroni.
Si sente un ticchettio, allora il Cappellaio tira fuori da una tasca un piccolo orologio da taschino e alza le sopracciglia.
"É l'ora del the'! Dobbiamo essere veloci!" esclama il Cappellaio prendendomi per la mano.
Cominciamo a correre e mentre corriamo alzo lo sguardo verso di lui e devo dire che non avrei mai creduto di potrermi trovare davvero qui, con lui.
Ti piaaace!
No, lui ama Alice! Ma é ancora troppo bambino per sapere come amarla.
Intanto tu sei gelosa.
Io? Ti sbagli! E poi perdo tempo, sei solo una voce nella mia testa.
E tu eri la voce nella testa del Cappellaio, come la mettiamo?
Non la mettiamo!
"Siamo arrivati!" esclama il Cappellaio allentando la presa sulla mia mano.
"Ehy, qui' non c'é posto!" urla il Leprotto dopo avermi vista.
Mi guardo intorno, ci sono un sacco di sedie libere.
"Ho un deja-vu" sussurro tra me e me.
Intanto il Cappellaio ha lanciato un'occhiataccia al Leprotto, che é stato appena colpito in testa da un pasticcino lanciato da Mally.
"MOLTO SPAZIO, MOLTO POSTO!" l'animale si corregge con un sorriso.
Il Cappellaio sorride e batte la mano su una sedia, come per invitarmi a sedermi.
"Ma quello non era il posto di Alice?" chiede il Leprotto alzando solo un orecchio e facendo un'espressione confusa.
"Shh, zittati!" sussurra Mally rivolta al Leprotto.
"Che ho detto?!" chiede in un sussurro indispettito il Leprotto.
Il Cappellaio alza un sopracciglio e comincia a riempire di the' qualche tazzina, allora Mally coglie l'attimo e mi salta sulla spalla per poi sussurrarmi all'orecchio:"In un sogno del Cappellaio, Alice si era seduta proprio sulla sedia in cui tu sei seduta. Da allora Tarrant non ha più fatto sedere NESSUNO su questa sedia, ma poi un giorno qualcosa é cambiato in lui. Io penso che sia.."
Mally si interrompe e cade dalla mia spalla quando nota che il Cappellaio si é avvicinato e ci guarda dall'alto dei suoi 185,9 cm di altezza (Un metro e ottanta nel mio mondo, il mondo di sopra).
Lui fa un largo sorriso, poi si allontana di nuovo.
"E di grazia, tu da dove provieni?" chiede il Cappellaio stringendo gli occhi come se fosse un cinese.
Spazio autrice: oggi ho fatto un capitolo più corto del solito e che non mi convince molto, il Cappellaio sembra.. cattivo. Anche secondo voi? Devo cambiare qualche battuta?
Accetto critiche e complimenti.
MrsHightopp🎩
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Un Viaggio Nel Wonderland (IN REVISIONE)
FantasíaTutti ormai conoscete i film "Alice in Wonderland" e "Alice Attraverso Lo Specchio" basati sui libri di Lewis Carroll. Bene, questo libro parla di una ragazza di nome Ariel che, dopo aver finito gli studi in Italia, decide di imparare meglio la ling...