8° Capitolo

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Mirana mi prende per mano e mi conduce nella sala del trono che é piena di sudditi, ma che vengono mandati gentilmente via da Mirana.

"Tu sai che io so che tu sai troppe cose, ma non sai proprio tutto quello che dovresti sapere e che c'é da sapere." comincia e, anche se la seguo, il discorso é difficile e bizzarro.

"Il Cappellaio e Alice si erano promessi di incontrarsi nel palazzo dei sogni e nel giardino della memoria, per un po' di tempo é stato così, ma un giorno nel Cappellaio qualcosa é cambiato: da un giorno all'altro non voleva neanche sentire il nome di Alice. Si dice che abbiano litigato, ma nessuno sa perché. Lui e lei da quella notte non si sono mai piu' rivisti nei sogni, ma in compenso il signore dei sogni e il Cappellaio hanno avuto un acceso battibecco, per questo Sogno ogni notte fa fare un incubo terribile a Tarrant." spiega la Regina agitando le mani in aria.

"Ieri notte l'ho sentito urlare nel sonno, ho sentito che diceva il nome:"Alice"." ammetto inarcando le sopracciglia.

"Dopo ogni incubo lui perde una parte consistente di moltezza. Il Cappellaio é il Sottomondo, il Sottomondo é il Cappellaio, come diceva Alice." spiega Mirana preoccupata.

"Se il Cappellaio perde la moltezza il Sottomondo si sgretola.." sussurro guardando per terra con le lacrime agli occhi, cosa posso fare?

"Esatto, adesso sappiamo perché."

"Perché gli manca Alice e sapere di averci litigato e di non averla con lui alla fine del sogno.. dobbiamo aiutarlo, devo parlare con Sogno!" quasi urlo.

"Ora non possiamo fare niente, il palazzo dei sogni comincia ad esistere solo la notte."

"Bene, a sta sera allora!" esclamo correndo fuori dalla stanza e poi dal castello.

Torno a casa e la porta é chiusa, quindi il Cappellaio deve essere uscito. Comincio a preoccuparmi, ma dopotutto lui é un adulto.. e anche io.

Decido di tornare a Marmorea per cercare il Leprotto, il cuoco della Regina Bianca.

"Di nuovo qui?" chiede Mirana appena mi vede varcare la soglia del castello.

"Devo vedere il Leprotto Marzolino" rispondo semplicemente cercando di sembrare tranquilla. Mirana ha già abbastanza pensieri per la testa, non voglio farla preoccupare ancora, ci tiene molto al Cappellaio.

"É in cucina, prepara la zuppa. Ti andrebbe di rimanere con noi per la cena?" chiede Mirana speranzosa.

"Ho gusti.. difficili, in fatto di cibo." rispondo semplicemente.

"Ci sara' anche Iracebeth, ehm.. la Regina Rossa." si ricompone Mirana.

Sorrido, ma rifiuto l'offerta e corro verso la cucina del castello, spedita e decisa come se avessi percorso quei corridoi un sacco di volte.

Ad un certo punto vedo il Leprotto correre per le stanze e lo richiamo.

"Leprotto, aspetta!" urlo mentre lo inseguo.

"Ehehe, prova a prendermi! Siamo tutti matti qui, sciocchina!" urla lui correndo ancora più velocemente.

Lo seguo e lui entra in cucina, così entro anche io ma non lo vedo da nessuna parte.

Continuo a guardarmi in giro, ma poi sento rimbombare una voce che dice:"Eheheh, non mi troverà mai qui!"
A quel punto mi faccio guidare dalla voce e apro una pentola, c'é il Leprotto nascosto dentro.

"Mi hai trovato!" ride l'animale.

"Hai visto il Cappellaio?" chiedo lasciando trasparire preoccupazione dal mio sguardo.

Un Viaggio Nel Wonderland (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora