Kendall's pov.
«Okay quindi fammi capire bene: stavi quasi per scoparti Dayane sul divano del soggiorno, mentre lei indossava solo una tua t-shirt?»
Chiese Logan, mettendo in pausa il videogame e girandosi verso di me.
«Si.. Mi sento una merda.»
Risposi.
~Flashback~
Avevo appena indossato un paio di boxer, quando la porta di camera mia si era aperta lentamente.
«Posso?»
Aveva chiesto Dayane, con le guance rosse e la voce dolce.
«Certo.»
Le avevo semplicemente risposto. Aveva aperto la porta giusto il necessario per entrarci lei, che essendo magra ci era passata in poco, poi aveva chiuso delicatamente la porta alle sue spalle poggiandoci contro la schiena.
«Ehm.. Come siamo organizzati per dormire?»
Aveva chiesto, per poi mordersi il labbro inferiore.
«I miei sono a casa di amici, Kevin è dalla sua ragazza e Kenneth resta a dormire dal suo amico dopo essere andato in discoteca.»
Le avevo spiegato.
«Siamo soli.»
Avevo continuato.
«Posso dormire con te?»
Mormorò.
«Certo. Se.. Se ciò che è successo prima non ti crea problemi.. »
Le dissi. Presi una t-shirt bianca a mezze maniche e la indossai.
«No, tranquillo.»
Mi sorrise. Era cosi bello vederla felice. Mi avvicinai a lei, le poggiai una mano sulla guancia e le sorrisi.
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You'Re Not Invisible To Me ||Kendall Schmidt||
FanfictionDayane è costretta a trasferirsi, assieme a sua madre, da Londra, a Los Angeles per essere ospitata da sua zia. Cercando lavoro, si imbatte involontariamente a casa del suo idolo Kendall Schmidt. Da qui iniziano ricordi, incubi, speranze, paure, emo...