Come tutti i giorni

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Jade's pov.

Mi sono risvegliata di nuovo in ospedale, è diventata una routine, ormai mi ci sono abituata, ancora mi chiedo il perchè non mi trasferiscano qui, tanto comunque vengo tutti i giorni.
"Jade, come ti senti ora?" Mi girai e vidi il dottore sulla soglia della porta, si chiamava Daniel, mi ero affezionata a lui dato che era proprio lui che si prendeva sempre cura di me, mi capiva subito, con lui parlavo anche della mia vita privata.. insomma eravamo come dire 'amici', ha 34 anni compiuti da poco, occhi castano chiaro e capelli biondi, era proprio un bel uomo.
"Sto bene Daniel, non preoccuparti, comunque ora devo tornare a casa mia madre sarà sicuramente in pensiero.."
"Si certo vai pure" mi regalò un sorriso e se ne andò chiudendo la porta. Mi alzai dal lettino e andai subito a chiamare un taxi.
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Apro la porta di casa e sento subito mia madre urlare come al solito "Mi dici dove sei stata?!"
"Ero andata a fare i compiti da Leigh-Anne" cerco di salire velocemente le scale per evitare altre domande e fortunatamente ci ero riuscita; appena arrivo nella mia cameretta chiudo la porta a chiave e mi lascio cadere sul letto. Faccio un sospiro e ripenso a quanto sarà orribile la giornata di domani, sarò picchiata come sempre e dovrò cercare di nascondere tutti quei lividi.. Insomma, pensano per caso che i lividi soffrano di solitudine?! Pian piano chiudo gli occhi e mi addormento..
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Sento bussare alla porta della mia camera così apro gli occhi e decido di andare ad aprire.
"Cazzo Jade sono le 7:15 il tuo pulman arriva tra 15 minuti, muoviti!"
Non riuscivo ancora a capire cosa stesse dicendo mia madre, quando, finito di elaborare la frase, corro subito in bagno a lavarmi e vestirmi.. faccio tutto in 10 minuti così decido di truccarmi e quando finisco, scendo le scale per uscire fuori di casa ed aspettare il bus.
Non tarda ad arrivare così salgo velocemente e mi siedo agli ultimi posti perchè all'andata erano sempre quelli meno affollati. Mi infilo le cuffiette e lascio partire la canzone 'Girls Like Girls'. Mentro l'ascoltavo pensavo a lei, si chiama Perrie e frequenta la mia stessa scuola, il mio stesso corridoio ma non mi ha mai cagata di striscio, sono ben quattro anni che le vado dietro e lei non se ne è mai accorta. E tutto questo lo sa solo Leigh, è la mia migliore amica e viene in classe con me.
Mentre pensavo a tutto ciò il bus si ferma perchè eravamo arrivati. Così metto le cuffiette nello zaino, scendo dal bus e decido di aspettare Leigh all'entrata del cancello dato che non era ancora arrivata.

SPAZIO AUTRICE.
Primo capitolo finito.. è corto lo so, prometto che i prossimi saranno più lunghi.
Un bacio.❤

My love it's you. #JerrieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora