Capitolo 6

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Quando mi sveglio è ormai ora di cena e visto che non ho neanche pranzato sto morendo di fame. Decido di andare a fare un giro per trovare un posto dove mangiare. Mi lavo i denti , prendo la borsa e stando attenta a chiudere bene la porta esco. Mentre cammino in corridoio noto un sacco di manifesti appesi e mi avvicino incuriosita. I manifesti parlano della festa di inizio anno che ci sarà dopodomani. Forse potrei andarci , ma prima dovrei chiedere alla mia coinquilina se ci va perché non ho voglia di andarci da sola. Glie lo chiederò domani perché adesso credo che sia con i suoi amici. Spero solo che non sia una di quelle ragazze che sono sempre in giro perché non ho assolutamente voglia di stare da sola per i prossimi giorni. Come al solito sono con la testa tra le nuvole e vado a sbattere contro qualcuno. "EHI TU, STA ATTENTA A DOVE VAI!" Mi urla quel qualcuno. Quando alzò lo sguardo noto due occhi azzurri che mi fissano. Sembra veramente incazzato, ma ha degli occhi stupendi. "S scusa" balbetto. " non me ne faccio niente delle tue scuse" ribatte e se ne va. Che tipo lunatico... Decido di stare un po' più attenta per evitare altri incontri spiacevoli anche se sarà difficile perché mi incanto spesso. Poco fuori dal campus trovo una pizzeria e decido di mangiare lì. Dentro è pieno di ragazzi che credo siano del campus perché sembrano tutti della mia età , o poco più grandi di me. Per ora non ho ancora nessun amico qui ma spero di trovare qualcuno di simpatico presto. Ordino la mia pizza e mangio in silenzio. Finito di mangiare pago e torno al dormitorio. Arrivata davanti alla porta però mi accorgo di aver scordato le chiavi e provo a bussare ma non apre nessuno. Decido di aspettare fuori dalla porta e nel frattempo passa una ragazza molto carina che mi chiede :" tutto apposto ?" Ed io le rispondo : " ho scordato le chiavi e la mia coinquilina è fuori con i suoi amici." Appena sente queste parole mi invita in camera sua ed io contenta accetto. Parliamo per due ore e devo ammettere che è una ragazza simpaticissima. Si chiama Ariana e viene da New York. Decidiamo di andare insieme alla festa e io sono veramente entusiasta di aver trovato qualcuno con cui andarci. Dopo avermi dato il suo numero le do la buonanotte e torno alla mia stanza sperando che Jessica sia tornata. Per fortuna mi apre subito e io non appena entro decido di andare subito a dormire. Mi metto il pigiama e contentissima per aver incontrato una ragazza così simpatica mi addormento con il sorriso sulle labbra.
-isabella💕

Sai che non posso ... - fanfiction Benji e Fede Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora