Pov's Jase
Per tutto il pomeriggio è rimasta con Jenny, quanto vorrei sapere cosa si sono dette.
Quando è uscita aveva il trucco colato, ci siamo chiesti cosa fosse successo ma solo Jenny, evidentemente, è riuscita a farsi dire qualcosa.
Tornati dal ristorante prendo la ragazza del mio migliore amico in disparte e le chiedo:
-Cosa ti ha detto?- lei si rabbuia subito.
-Niente che ti deve interessare- mi prende in contro piede, ma me lo immaginavo che non lo avrebbe sventolato ai quattro venti così.
-Tutto ciò che la riguarda mi interessa, io sono il suo ragazzo ho il diritto di sapere- le rispondo leggermente arrabbiato.
-Mi dispiace, ma ho la bocca chiusa. Non posso dirti niente, solo di starle vicino- detto ciò si gira e se ne và.
Non capisco cosa voglia dire, ma evidentemente non vuole farmelo sapere.
Sono furioso, non voglio credere che lei abbia preferito parlarne con Jenny piuttosto che con me, il suo ragazzo.
Forse non si fida abbastanza di me e me ne lascia fuori.
Decido di andarle a parlare e voglio sapere cosa si sono dette.
Salgo le scale come una furia, prendo l'ascensore e finalmente arrivo nella nostra camera, ma di lei non c'è traccia.
Torno di sotto, cerco in tutte le camere, ma niente, sembra essere scomparsa nel nulla.
Mi sto iniziando a preoccupare quando sento dei singhiozzi provenire dalla camera chiusa a chiave in cui lei aveva tassativamente vietato di entrare.
Mi avvicino fino a ritrovarmi la porta davanti, il cuore batte forte, ho paura di quello che troverò lì dentro, ma decido comunque di entrare.
Abbasso la maniglia ma niente è chiusa a chiave dall'interno.
Decido di bussare per farmi aprire ma ottengo solo il risultato che non sento più quei singhiozzi, la chiamo infinite volte, ma lei non si fa mai sentire, niente neanche un sussurro, proprio il silenzio più totale.
È in quel momento che mi viene in mente che forse è stato solo un brutto gioco della mia fantasia, è impossibile che lei sia lì dentro e non mi risponda, ed è anche impossibile che non mi abbia parlato a me piuttosto che a Jenny.
Abbasso la maniglia ma la porta è chiusa a chiave.
Forse quei singhiozzi li ho solo immaginati, in quella stanza non c'è veramente nessuno, saranno solo il frutto della mia fantasia.
Torno in camera e mi stendo sul letto, voglio aspettarla sveglio, devo sapere a che ora verrà a dormire.
Sbatto gli occhi perché una luce accecante mi impedisce di continuare il mio sonno.
Apro gli occhi e capisco che i miei intenti sono andati, mi sono addormentato subito.
Tasto il letto per sentire se c'è ma sento solo freddo, guardo e mi accorgo che il letto è immacolato, nessuno è venuto neanche a sdraiarsi vicino a me, lei non è proprio entrata nella mia camera.
Non capisco più niente, ieri è sparita appena abbiamo messo piede in casa, ho provato a cercarla dappertutto, ma non ci sono riuscito.
Decido di alzarmi e farmi una doccia, entro in bagno e ripenso al giorno prima, quando l'ho visto nella mia mente un pensiero ha subito fatto capolino, io e lei dentro quella bellissima vasca ad idromassaggio, ma a questo punto non penso che si possa mai realizzare.
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Trust in our love
RomanceCi sono tanti libri che parlano d'amore, una cosa li accomuna tutti. In tutte le storie lui è il ragazzo da conquistare, il bad boy dall'animo di pietra, a cui tutte vanno dietro, ma a lui non frega un cazzo di nessuna finché non arriva lei. Ma se...